FONTE: WASHINGTONPOST.COM
Un colonnello dell’esercito cinese sostiene che l’influenza aviaria è un complotto americano contro la Cina.
Il colonnello Dai Xu dell’Esercito di Liberazione del Popolo ha scritto online che il nuovo ceppo di influenza aviaria che colpisce la Cina, conosciuta come H7N9, è un’arma americana “bio-psicologica” volta a destabilizzare la Cina. L’invettiva, inserita da Dai sul suo account nel servizio Weibo, analogo a Twitter, era già stata condivisa da più di 30.000 altri utenti nel momento in cui il South China Morning Post l’ha riportata il Lunedi. Adesso Dai ha un quarto di milione di seguaci su Weibo, che per le sue dimensioni è quasi una piattaforma.
In generale, gli utenti cinesi del web sembrano aver respinto l’argomento di Dai. In risposta alle critiche, però, aggiunge “E’ risaputo che ad un gruppo di persone in Cina siano state iniettate le tossine mentali dagli Stati Uniti”, scrive a un certo punto. “Non indietreggerò nemmeno la metà di un passo.” Egli ha esortato i funzionari cinesi ad ignorare l’ apparente diffusione del virus ed ha sostenuto che la disastrosa epidemia di SARS nel 2003 sia stata anche quella un complotto americano.
La teoria del complotto di Dai non sembra essere molto diffusa, anche se i timori degli Stati Uniti e il desiderio segreto di rovesciare il Partito Comunista Cinese non sono rari tra gli ufficiali cinesi. E’ docente presso la National Defense University, la quale gli ha dato una piattaforma non trascurabile, per le sue teorie e la visione del mondo dietro di loro.
La risposta della Cina al caso H7N9 ha suscitato preoccupazione all’estero tra gli esperti di salute pubblica. Yanzhong Huang del Consiglio delle Relazioni Estere ha recentemente sostenuto che la Cina sta facendo un lavoro molto migliore di quello fatto con la Sars nel 2003, quando i funzionari rifiutarono a lungo di riconoscere lo scoppio dell’epidemia aggravando quindi la sua diffusione. Dai ha osservato, tuttavia, che il governo è stato lento a reagire, e che bisogna diffidare delle critiche.
Alcuni funzionari cinesi, riporta William Wan del Washington Post, dicono ai cittadini che un’erba tradizionale a base di radice di albero può prevenire la diffusione del nuovo ceppo di influenza aviaria, che certamente non sembra essere vera. Altri hanno suggerito l’agopuntura.
Pochi sono gli ufficiali cinesi che sostengono le parti di Dai e la teoria un po’ paranoica secondo cui il virus H7N9 sia un’arma americana. Eppure, alcuni sembrano condividere il suo desiderio di minimizzare il virus, la sua potenziale gravità e la portata di quello che sarebbe probabilmente richiesta al governo per affrontarla. Questo eco, per quanto lieve, riguardo la gestione della Cina del focolaio della SARS nel 2003 non è un grande segno del desiderio burocratico cinese di affrontare H7N9 nel modo più completo possibile. Ma ci sono stati segnali positivi e, probabilmente l’indice che un numero significativo di funzionari, hanno preso sul serio i rischi portati dal virus.
Fonte: www.washingtonpost.com
Link: http://www.washingtonpost.com/blogs/worldviews/wp/2013/04/09/chinese-army-colonel-says-avian-flu-is-an-american-plot-against-china/
10.04.2014
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di RUFFY