FONTE: EFFETTO RISORSE (BLOG)
La Commissione Europea ha pubblicato recentemente un rapporto sulla sicurezza energetica che è una vera bomba che esplode in mezzo alle tante dichiarazioni tranquillizzanti che si sono sentite ultimamente.
Il rapporto parla chiaramente di una crisi imminente con il gas naturale e, fra le tante cose, raccomanda “Esercitazioni in condizioni di emergenza per simulare una crisi di forniture di gas per questo inverno. Lo scopo di queste esercitazioni in condizioni di emergenza è di verificare come il nostro sistema energetico può reagire al rischio di una perdita di sicurezza nelle forniture, e di sviluppare piani di emergenza e meccanismi di sostituzione.“
In sostanza, la Commissione comincia a capire che la situazione con le forniture di gas è critica.
Dopo il recente accordo fra Russia e Cina, il gas Russo potrebbe andare in gran parte in Cina e lasciare l’Europa a secco. Nella figura che segue (presa dall'”executive summary” del rapporto) vediamo quali potrebbero essere le conseguenze di un embargo Russo alle forniture di gas all’Europa. Nella peggiore delle ipotesi, praticamente tutta l’Europa centrale, inclusa l’Italia, ne sarebbe danneggiata.
(Cliccare sull’immagine per ingrandire)
Insomma, come dicevano i nostri saggi antenati del tempo delle caverne, “stai attento a stuzzicare l’orso, si potrebbe arrabbiare”.
Fonte: http://ugobardi.blogspot.it
10.06.2014
perchè disperarsi?
Temo che in questo caso ci si scalderà con le atomiche…
Sarà ma a me queste sembrano "Prove tecniche di Povertà".
Quel cosiddetto "industriale massone" mi sembra molto sprovveduto (oltre che imprudentemente ciarliero). Il popolo affamato fa rotolare le teste dei ricchi nelle ceste in piazza. Così è sempre stato. O pensa veramente che la Loggia gli salverà il c..o? 🙂
Commento sul sito di BARDI
"Mi piacerebbe sapere quello che si sono detti a porte chiuse Obama e Putin nelle celebrazioni del D-day"
Senz’altro
un’ottima opportunita’ per ambedue per ricordarsi tante cose e cosette.
Forse Obama avra’ detto a Putin: "Scusami Vlad se poco fa’ ho detto
che la seconda guerra mondiale e’ stata vinta dagli Stati Uniti sulla
Omaha Beach in Normandia e non dalle truppe dell’Armata Rossa a
Stalingrado, E scusa anche se non ho detto che mentre sono morti circa
300,000 Americani durante la seconda guerra mondiale sono morti circa 22
milioni di russi, ma sono sicuro che "mi capirai". E Putin ha poi
rispoto: Non ti preoccupare caro Barak, ti capisco TI CAPISCO….
Dopodiche
sono passati ad altri nuovi argomenti dimenticando altre cose di quei
tempi come lo sbarco in Sicilia aitutato da Lucky Luciano ed i suoi, e
le "marocchinerie" delle truppe "francesi" in Italia, o la "shock and
awe" campagin sull’Abbazzia di Montecassino dove non fu trovato un solo
soldato tedesco fra le macerie, o le elezioni del 1946 …. e varie
altre cose ormai chiaramente DI ALTRI TEMPI. Ma fortunatamente ce ne
sono sempre DELLE NUOVE altrettanto interessanti e quindi non si rischia
mai di annoiarsi.
Commento di Bardi stesso
It
is very clear to me that Russia has neither the intention nor the
convenience to deny gas to Europe. The curious thing is that Europeans
are acting as if they were trying to do their best to force Russia to
deny gas to them. It looks like a bad case of "target fixation"
(http://en.wikipedia.org/wiki/Target_fixation).
La tendenza è quella, povertà per tutti, già ora non c’è lavoro, quello che c’è è pagato da schifo.
La convinzione di molti (la grande maggioranza) che non ci sarà un uso delle armi nucleari in un futuro prossimo è, a mio avviso, una mal riposta speranza. La guerra nucleare, in realtà, è in agenda da un pezzo. Non perchè vinca l’una o l’altra parte geopolitica (qualunque esse siano), bensì per rifondare il mondo dal caos e dalle macerie, dopo aver dato una massiccia sfoltita alla popolazione mondiale. Semplici princìpi malthusiani…
Ad ogni modo, prima di vedere piovere cenere avvelenata per il globo, dovranno verificarsi tutta una serie di avvenimenti propedeutici. C’è ancora tempo, ma poco.
Contrariamente a Bardi, non conosco con precisione le intenzioni e le convenienze della Russia.
Però ricordo che in passato ha usato più volte l’arma del rubinetto del gas, sempre nella stagione più fredda.
Articolo falso e tendenzioso, atto a turbare la pubblica opinione. Per quel che sappiamo Gazprom ha sempre mantenuto gli impegni contrattuali. Quindi il gas russo continuerà ad arrivare in Europa. Semmai il problema è l’Ucraina che non avendo quattrini ruberà il gas destinato a noi. L’ha già fatto una volta. Ma penso che, essendo ormai in mano al civile occidente, non ci sarà problema.
Ma quando mai ?
I ricchi di solito pagano i poveri per far fuori altri poveri .
Le guerre non sono nient’altro che questo …
E’ una guerra che dura da anni e Putin ha già più volte ridotto o interrotto le forniture di gas.
Le ‘guerre del gas’ tra Russia e Ucraina [www.treccani.it]
Si può discutere se Gazprom è corretta o meno, ma certamente il rischio sulle forniture c’è.
Caro, occorre essere precisi altrimenti finiamo con i discorsi da bar. La questione Russia-Ucraina non ha nulla a che fare con i contratti con i paesi europei. La Russia NON ha MAI interrotto o diminuito le forniture a noi. Putin ha recentemente dichiarato che la Russia onora sempre i contratti. Tornando all’Ucraina se fosse per il sottoscritto le forniture sarebbero già state tagliate: tanto il negro d’amerika ha detto che ci pensa lui a fornire il gas di scisto. Infine, sempre a proposito di Ucraina, se dovesse non pagare e rubare ancora il gas questo inverno, ci penserà la Nato a bastonarla per bene. Saluti