Secondo un articolo uscito ieri su kommersant.ru, nel caso in cui le nuove sanzioni contro la Russia che prevedessero il divieto di consegne dirette di apparecchiature elettroniche, il danno economico che subirebbero le società produttrici di smartphone – in particolare Apple, Samsung, Xiaomi – ammonterebbero a circa 760 miliardi di rubli (circa $ 10 miliardi) all’anno.
Nel 2021 in Russia sono stati importati 35,2 milioni di smartphone per un valore di 832 miliardi di rubli, confermando un trend che vede la spesa dei russi per questi apparecchi elettronici crescere di anno in anno. Già per il 2022 si prevede però un calo, a causa del continuo aumento dei prezzi degli smartphone a cui corrisponde un calo del potere d’acquisto dei russi. Ma nel caso di sanzioni tecnologiche e del divieto di consegne dirette di dispositivi dei maggiori fornitori, la perdita totale di entrate potrebbe essere devastante per le società.
Gli smartphone americani sono molto richiesti dai russi e un possibile divieto alla loro importazione influenzerà notevolmente il mercato, conferma Mikhail Dogadin, vicepresidente di Svyaznoy, il più grande rivenditore russo di apparecchi tecnologici.
Massimo A. Cascone, 08.02.2022