DI STEVE WATSON
Infowars
Una storia importante venuta fuori lo scorso weekend e che potrebbe non essere stata ben notata è che un altro ex membro dell’ intelligence Usa si è trasformato in informatore e ammette la possibilità che gli attacchi dell’11-9 rappresentassero un “colpo di stato neoconservatore e neonazista”.
In una recensione del libro di Webster Tarpley “9/11 Synthetic Terror: Made in USA”, per Amazon, Steele afferma che è il libro “più forte degli oltre 770 libri che ho recensito”.
Steele continua:
“Sono costretto a concludere che l’11-9 è stato, come minimo, lasciato avvenire come un pretesto per la guerra (leggete la mia recensione del libro di Jim Bamford “Pretext for War”), e sono costretto a concludere che ci sono sufficienti prove per incriminare (ma non necessariamente per imprigionare) Dick Cheney, Karl Rove e altri per un colpo di Stato di tipo neonazista e neo conservatore e per aver dato una spinta allo scontro di civiltà (leggete le mie recensioni di “Crossing the Rubicon” e di “State of Denial”). La cosa più affascinante è il modo in cui l’autore lega Huntington, autore di “Clash of Civilizations” con Leo Strauss, l’anello di congiunzione tra i nazifascisti e i neocon.”
La biografia di Steele è impressionante. Egli è stato il secondo civile col grado più alto (GS-14) nello U.S. Marine Corps Intelligence [intelligence del corpo dei marines n.d.t.] tra il 1988 e il 1992. Steele è un ex funzionario della Central Intelligence Agency per le operazioni clandestine.
Egli è il fondatore e presidente di Open Source Solutions, Inc., ed è un esperto riconosciuto sulla vulnerabilità informativa e dei computer. Steele ha ottenuto le lauree in Relazioni Internazionali e in Pubblica Amministrazione presso la Leigh University e la University of Oklahoma. Ha ottenuto anche qualifiche in Politica dell’ Intelligence dalla Harvard University e in Studi sulla Difesa dal Naval War College.
Questo è un altro esempio di quanto sia andato lontano il movimento per la verità sul 11-9 nel corso di quest’ ultimo anno. Prima delle elezioni del 2004 Steele sosteneva la rielezione di George W. Bush. Dato ciò che egli sa ora non credo che la pensi ancora allo stesso modo.
Lo scorso mese avevamo portato alla luce il fatto che Bill Christison, un uomo con 28 anni di carriera nella C.I.A., ex National Intelligence Officer e Direttore dell’Ufficio di Analisi Politica e Regionale della C.I.A., aveva affermato pubblicamente che l’11-9 è stato un affare interno.
Insieme con Ray McGovern, per 16 anni nella C.I.A., questo trio mette insieme un totale di più di 65 anni nell’ intelligence. Possiamo dire con sicurezza che sanno riconoscere un’operazione clandestina [‘covert op’ n.d.t.] quando ne vedono una.
Nel corso dei passati due anni abbiamo assistito a un diluvio di ex membri di governi o di agenzie di intelligence che hanno reso pubblici, audacemente, i loro dubbi sulla storia ufficiale dietro l’11-9. Questo è davvero incoraggiante e stabilisce un precedente per i futuri informatori che potrebbero considerare di intraprendere lo stesso cammino.
Steve Watson
Fonte: http://www.infowars.net/
Link: http://www.infowars.net/articles/October2006/231006Steele.htm
23.10.2006
Scelto e tradotto per www.comedonchisciotte.org da ALCENERO