Riportiamo la testimonianza di Sarah Pollicina, 44enne di Roma, che ha voluto raccontare la sua esperienza con il vaccino anti Covid-19 ai microfoni di “Lucca Consapevole”, per il progetto “Voci Avverse“.
La donna, che lavora in un Centro di assistenza per disabili, era in ottimo stato di salute prima della vaccinazione. A causa di allergie presistenti a diversi farmaci il suo medico di base le aveva scritto un certificato in cui veniva sconsigliato il vaccino: quando però questo non è più stato suffficiente per poter continuare a lavorare, la donna si è vista costretta a cedere al ricatto.
A settembre 2021 si sottopone quindi alla prima dose di vaccino Moderna: dopo poco tempo si manifestano i classici dolori e rigonfiamenti dei linfonodi al seno e alle ascelle, e 6 giorni dopo Sarah si sveglia con un Edema facciale, decidendo così di recarsi in pronto soccorso per un controllo.
Il gonfiore regredisce naturalmente, così la donna il 22 ottobre si reca all’Hub vaccinale per la seconda dose: circa 20 giorni dopo viene svegliata nella notte da un dolore lancinante al piede. Il medico che la visita diagnostica un attacco di artrite, mentre nel frattempo il disturbo si estende alle gambe e continua a peggiorare.
Sarah si rivolge quindi al suo medico curante, il quale le conferma la diagnosi di Artrite reumatoide indotta da vaccino Covid-19, rivelando peraltro un analogo caso all’interno dello studio medico che ha interessato una sua collega. Iniziano così gli esami e le visite dal reumatologo, il terzo a confermare a voce la diagnosi di artrite.
Ancora oggi la donna non ha superato del tutto il problema, con dolori che spesso le rendono difficoltosa la normale vita quotidiana, anche se la situazione sta subendo un piccolo e graduale miglioramento. Con questi problemi, oltre ad una riduzione della vista e dell’udito, Sarah ha almeno per il momento una esenzione temporanea dalla terza dose.
di Filippo Della Santa, ComeDonChisciotte.org
Fonte: https://luccaconsapevole.it/voci-avverse-testimonianza-di-sarah-pollicina/