Lo scorso giugno la 41enne lucchese Irene Cervelli era stata colpita da un ictus una settimana dopo la somministrazione del vaccino AstraZeneca.
La donna è stata dimessa dall’ospedale Versilia lo scorso dicembre, dove era stata trasferita per avviare un percorso neuro riabilitativo.
Ma il suo stato di salute, secondo quanto afferma il suo legale, l’avvocato Giovanni Mandoli, resta ancora del tutto precario: “L’ictus da trombosi verificatosi in data 3 giugno 2021, successivamente alla somministrazione del vaccino Astrazeneca, ha provocato danni neurologici consistenti che ad oggi non le permettono di essere autosufficiente”.
Per questo motivo la famiglia della donna ha proceduto in data odierna con il deposito alla procura di Lucca di una querela contro ignoti per lesioni personali colpose.
Filippo Della Santa, 26.01.2022