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Geopolitica

La fine del dominio occidentale

Di Thierry Meyssan, voltairenet.org Gli Stati Uniti, che parteciparono tardivamente alle due guerre mondiali e non subirono perdite sul proprio territorio, ne uscirono comunque vincitori. Eredi degli imperi europei, hanno elaborato un sistema di dominio attribuendosi il ruolo di “gendarmi del mondo”. Tuttavia la loro fragile egemonia non poteva resistere all’espansione delle grandi nazioni. Dal 2012 alcuni politologi cominciarono a parlare di «trappola di Tucidide», in analogia con la…

L’aquila contro il drago

di Redazione di Katehon.com ideeazione.com Negli ultimi decenni, la sfera dell’informazione è diventata uno dei principali “campi di battaglia” delle grandi potenze. Il fatto è che nel mondo moderno le risorse informative sono forse il tipo più efficace di arma non militare, poiché la guerra nel suo senso classico ha in qualche modo perso il suo significato nel contesto del confronto tra le grandi potenze. Pertanto, Stati come gli Stati Uniti e la Cina, ad esempio, non possono…

Il governo spagnolo consegna il Sahara occidentale al regime marocchino

Il 18 marzo dovrebbe passare alla storia come il "giorno della vergogna" nella politica estera dell'imperialismo spagnolo. Quel giorno, il regime marocchino ha reso pubblica la lettera indirizzata da Pedro Sánchez a Mohamed VI, datata 14 marzo, in cui il presidente spagnolo cede alle pressioni alawite: Riconosco l'importanza della questione del Sahara occidentale per il Marocco e gli sforzi seri e credibili, nel quadro delle Nazioni Unite, per trovare una soluzione reciprocamente accettabile. A…

Riequilibrare? Meglio Isolare per Disgregare

Di Guido Salerno Aletta (Editorialista dell'Agenzia Teleborsa), teleborsa.it Con lo slogan MAGA, acronimo di "Make America Great Again", la Presidenza americana di Donald Trump aveva preso atto di un errore strategico: la New Economy basata sulle tecnologie informatiche e di telecomunicazioni su cui gli Usa avevano puntato a partire dagli Anni Ottanta non era stata in grado di sostituire né in termini di occupazione, né di valore della produzione, le importazioni dall'estero delle merci…

Ecco perché la Russia deve combattere contro il “Nuovo Ordine Mondiale”

Robert Bridge strategic-culture.org Per molti decenni, il termine “Nuovo Ordine Mondiale” è stato discusso ossessivamente negli Stati Uniti, ma pochi hanno idea di come abbia avuto origine il concetto e dove gli individui che promuovono questa grande visione desiderano guidare l'umanità. Ma una cosa è certa, la Russia non ne prenderà parte. Questa settimana, il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha osservato che uno degli obiettivi dell'operazione militare di Mosca in Ucraina è…

L’eredità multipolare di Imran Khan non potrà mai essere completamente smantellata

Di Andrew Korybko, oneworld.press È difficile prevedere cosa accadrà in Pakistan, un paese che è sempre stato caratterizzato da intrighi politici e improvvisi cambiamenti radicali che spesso prendono molti alla sprovvista, ma è chiaro che l’eredità multipolare di Imran Khan non potrà mai essere completamente smantellata. Per quanto imperfetta sia stata la sua premiership, non si può negare che abbia avuto un impatto immenso in termini di rimodellamento delle percezioni in patria e all’estero,…

La situazione in Ucraina e ciò che gli ruota attorno

Di Alessandro Fanetti per ComeDonChisciotte.org La data del 24 febbraio 2022 rimarrà per sempre nei libri di storia come quella del definitivo e chiaro inizio dello scontro frontale fra mondo unipolare e mondo multipolare, anche se ciò che era accaduto in Siria solamente pochi anni fa lasciava già presagire dove si sarebbe andati a cadere. Inizio dello scontro frontale, è sempre bene sottolineare, che lascia aperte le strade della vittoria all’una o all’altra parte. Battaglia…

La guerra totale per cancellare la Russia

Di Pepe Escobar, strategic-culture.org Vaste fasce del NATOstan sono state costrette a comportarsi come in un linciaggio russofobo. Nessun dissenso è tollerato. Ormai è ampiamente evidente che la campagna russofoba neo-orwelliana “Due Minuti d’Odio” lanciata dall'Impero delle Menzogne dopo l'inizio dell'operazione Z è in realtà “Odio 24/7”. L'intera psyops ha di fatto aggiornato l'Impero delle Menzogne allo stato di Impero dell'Odio in una guerra totale - ibrida e altro - per cancellare la…

È stata persa l’ultima possibilità per evitare l’Armageddon nucleare?

di Paul Craig Roberts paulcraigroberts.org L'intervento in Ucraina della Russia a favore dell'ex parte russa conosciuta come la regione del Donbass e composta da due repubbliche indipendenti riconosciute da Mosca, Donetsk e Luhansk, avrebbe potuto servire da avvertimento all'Occidente e mettere fine alle provocazioni di Washington nei confronti della Russia, provocazioni che stanno portando all'Armageddon nucleare. Ma il Cremlino ha lasciato cadere la palla. I russi avrebbero potuto…

Con il pretesto della guerra si prepara il Nuovo Ordine Mondiale

Di Thierry Meyssan, voltairenet.org Il conflitto in Ucraina non è stato aperto dalla Russia il 24 febbraio, ma dall’Ucraina una settimana prima. Lo testimonia l’OSCE. Un conflitto periferico pianificato da Washington per imporre un nuovo ordine mondiale da cui escludere prima la Russia, poi la Cina. Non fatevi abbindolare! Le operazioni militari della Russia in Ucraina proseguono da oltre un mese; le operazioni di propaganda della Nato da un mese e mezzo. Come sempre, la propaganda di…

Troppo tardi per rilanciare una sana politica estera degli Stati Uniti? Le radici della dottrina Monroe rivisitate

Di Matthew Ehret, risingtidefoundation.net Onestamente non so se gli Stati Uniti di oggi siano troppo lontani per far rivivere le loro migliori tradizioni di politica estera costituzionale, ma so che se questa storia continua a rimanere sepolta come nelle ultime generazioni, allora ogni piccola possibilità di salvare la repubblica e preservare la pace nel mondo sarà certamente distrutta. Il significato strategico del 1776 sugli affari internazionali Sebbene molti siano stati nutriti dal…

L’Europa è condannata a dipendere dalle forniture di gas russo

Di Redazione Katehon, ideeazione.com La settimana scorsa, il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato il passaggio ai rubli per l’acquisto di gas naturale per i paesi ostili. Questo annuncio ha avuto un impatto immediato sul rublo, indebolendo il dollaro e l’euro. Gli Stati Uniti e i paesi dell’UE hanno mostrato una certa preoccupazione, poiché questo li costringerebbe ad aggirare le loro stesse sanzioni. Ci sono stati rapporti che gli americani avrebbero aiutato l’Europa a risolvere il…

Se il dollaro sopravviverà, l’euro non reggerà alla furia di Putin

Di Megas Alexandros (alias Fabio Bonciani), ComeDonChisciotte.org Prendo spunto da questo articolo apparso su QF (QuiFinanza) - per provare a ragionare su quello che sarà il futuro delle due valute, oggi principali obiettivi degli attacchi di Putin, in risposta alle sanzioni con le quali il mondo occidentale, in modo alquanto approssimativo, ha creduto di poter mettere in ginocchio l'economia russa. Tutto nasce dalla bomba che Putin ha sganciato nel suo discorso di poche settimane fa,…

Putin: “Pagherete il gas in rubli”. E Draghi & Co sbandano

Di Megas Alexandros (Fabio Bonciani), ComeDonChisciotte.org Dall’avvento della pandemia fino a tutto quello che Vladimir Putin sta facendo in questi giorni (nello specifico riguardo alle verità in tema di materia economico-monetaria, che stanno venendo sempre più allo scoperto), noi MMTers di lungo corso, siamo seduti sul divano con popcorn in mano e ci stiamo godendo uno spettacolo imperdibile. Se non ci fossero di mezzo le nostre vite e quelle dei nostri figli, sarebbe anche divertente,…

Il Manifesto del Grande Risveglio contro il Grande Reset

Pubblichiamo l'elaborazione del filosofo russo Aleksandr Dugin uscita nel marzo dello scorso anno, ma oggi ancora più attuale visti gli sviluppi degli eventi in corso su scala internazionale. Il documento è stato tradotto e pubblicato di recente da Nexusedizioni.it, ve lo riproponiamo di seguito nella sua interezza. Buona lettura. Il Manifesto del Grande Risveglio contro il Grande Reset Di Aleksandr Dugin, katehon.com Parte 1. Great Reset I 5 punti del principe Carlo Nel…

McDonald’s era la globalizzazione, oggi è l’emblema della sua fine

Di Megas Alexandros (alias Fabio Bonciani), ComeDonChisciotte.org Domenica scorsa ho avuto il piacere di intervenire all'interessantissimo dibattito in diretta, andato in onda sul canale youtube di ComeDonChisciotte - tema: "Quale mondo ci attende dopo la guerra" (cliccate sopra per chi volesse rivederlo. Tra i vari temi trattati, in merito al problema che il mondo sta affrontando in relazione alle ben note sanzioni imposte dall'Occidente alla Russia, in conseguenza dello scoppio del…

Il bivio europeo

Di Federico Pieraccini, ariannaeditrice.it Stiamo assistendo a quello che in molti abbiamo scritto, nero su bianco, in decine di articoli negli ultimi 10 anni fa. Più gli Stati Uniti spingono sull'acceleratore di un irrealizzabile desiderio di egemonia globale (basata su capitalismo, imperialismo, neoliberismo e neocolonialismo), maggiore sarà il contraccolpo per loro, ma soprattutto per noi Europei. E' inutile percorrere tutti gli eventi che hanno portato a dove siamo oggi nel 2022…

Quale mondo ci attende dopo la guerra? – DIRETTA VIDEO

Nonostante la Repubblica Italiana non abbia dichiarato alcuna guerra, il capo del governo italiano Mario Draghi ha affermato che dobbiamo prepararci a vivere in una “economia di guerra”. Quali sono i veri obiettivi delle sanzioni susseguitesi al conflitto russo-ucraino? In che modo la guerra e queste sanzioni stanno modificando gli equilibri economici, politici e militari del mondo?

Quando “i dittatori” sono migliori dei banchieri

Di Megas Alexandros (alias Fabio Bonciani), ComeDonChisciotte.org L’Europa e l’Italia non sono in una fase di “economia di guerra”, ma il “futuro preoccupa” e “bisogna prepararsi”, soprattutto se il conflitto in Ucraina dovesse continuare a lungo. Con queste parole, pronunciate pochi giorni fa, di fronte ai capi di Stato e di governo della Ue riuniti nel castello di Versailles, il premier Mario Draghi ha fatto capire, senza mezzi termini, a noi italiani che dobbiamo prepararci ad una…

Un documento Ue del 2017: “Lo scontro tra la Russia e l’Occidente avverrà a causa dell’Ucraina”

Di Lorenzo Maria Pacini, ComeDonChisciotte.org L’analisi degli eventi geopolitici non può esimere dal considerare se e quanto le forze in gioco avessero già considerato l’eventualità del conflitto. Chi è avvezzo alle scienze politiche sa bene che le decisioni politiche non sono il frutto di umori variabili – o non solo – ma di attenti calcoli, previsioni, progettazioni. La politica si fa sempre sulle lunghe distanze, sia di spazio che di tempo. Nell’attuale scenario appare con una certa…