Lo sapevamo che sarebbe accaduto, ce lo aspettavamo, ed infatti è successo. Anche Facebook ha deciso di dire la sua sul conflitto tra Russia e Ucraina ed ovviamente l’opinione espressa non è una sorpresa.
Come confermato con un tweet da Nathaniel Gleicher, capo della politica di sicurezza di Facebook, in risposta all’invasione russa in Ucraina, la piattaforma ieri ha annunciato che vieterà ai media statali russi di pubblicizzare o monetizzare i propri contenuti.
1/ We are now prohibiting Russian state media from running ads or monetizing on our platform anywhere in the world. We also continue to apply labels to additional Russian state media. These changes have already begun rolling out and will continue into the weekend.
— Nathaniel Gleicher @[email protected] (@ngleicher) February 26, 2022
L’annuncio è arrivato successivamente alle dichiarazioni del servizio federale per la supervisione della connessione e la comunicazione di massa Roskomnadzor, che ha accusato social media e la sua società madre Meta di aver violato i “diritti umani fondamentali” e la legge russa con la limitazione degli account ufficiali di Zvezda, canale legato al ministero della Difesa, dell’agenzia di stampa statale Ria Novosti e dei media online russi Lenta.ru e Gazeta.ru.
“Roskomnadzor ha chiesto a Meta di eliminare le restrizioni imposte da Facebook ai media russi e di spiegare il motivo della loro imposizione. Le richieste sono state ignorate dai proprietari del social network” ha affermato in una nota l’ente, sottolineando anche che Facebook ha censurato i media russi in 23 occasioni da ottobre 2020.
per questo motivo, a partire da ieri, la Roskomnadzor a deciso di adottare “misure per limitare l’accesso al social network” a tutti i cittadini russi.
Massimo A. Cascone, 26.02.2022
Fonte:
https://www.rt.com/russia/550680-facebook-bans-russian-media-ads/
https://www.ilgiorno.it/esteri/russia-limita-facebook-1.7403903