Il maggiore generale Igor Konashenkov, principale portavoce del Ministero della Difesa della Federazione Russa, ha annunciato questa mattina che “Le forze armate russe non effettuano attacchi missilistici, aerei o di artiglieria contro le città ucraine”, sottolinenando che da parte del Cremlino non c’è nessuna intenzione di provocare sofferenze tra i civili, come confermato anche dal presidente Putin dei suoi discorsi.
Konashenkov ha anche affermato che le posizioni delle unità militari ucraine che hanno accettato di deporre le armi non sono state attaccate, mentre le armi intelligenti russe sono state utilizzate per eliminare infrastrutture militari, strutture di difesa aerea, aerodromi e aerei.
In particolare, secondo gli ultimi aggiornamenti, come risultato degli attacchi russi, 74 oggetti a terra delle infrastrutture militari dell’Ucraina sono stati disabilitati, tra cui 11 campi d’aviazione dell’Aeronautica Militare, 3 posti di comando, una base navale e 18 stazioni radar dei sistemi di difesa aerea S-300 e Buk-M1. Inoltre il Ministero della Difesa ha confermato che l’esercito russo ha abbattuto un elicottero da combattimento ucraino e quattro droni d’attacco.
Il Ministro della Difesa Shoigu ha dato istruzioni speciali a tutti i comandanti delle unità per trattare con rispetto i militari ucraini che sono stati catturati.
Massimo A. Cascone, 24.02.2022