Archivi Giornalieri

20 Gennaio 2016

LE POLTRONE SUL PONTE DEL TITANIC

FONTE: DEDEFENSA.ORG Il Washington Blog dell'8 gennaio da grande spazio all'articolo di un economista famoso nel suo ambiente e nella costellazione del Sistema-Economia, Brad DeLong, professore di economia della prestigiosa università californiana di Berkeley (UCLA). Nello stesso giorno sul Huffington Post, DeLong pubblica un articolo dal titolo “Gli economisti del futuro chiameranno probabilmente questo decennio la “Depressione Più Lunga”; poi il testo si…

IL MONDO VA VERSO EPICHE BANCAROTTE

DI MAURIZIO BLONDET maurizioblondet.it “La situazione d’oggi è peggio che nel 2007. Le nostre munizioni macro-economiche per contrastare la caduta sono state tutte sparate”: così al Telegraph William White, presidente della commissione revisioni dell’OCSE e già capo economista della Banca dei Regolamenti internazionali” Lettura consigliata a tutti quelli che credono sia in corso una crisi delle banche italiane, strapiene di crediti marci,…

LA RISSA DEL RUBLO

DI PEPE ESCOBAR facebook.com Oggi il rublo è sceso ad un minimo storico, scendendo sotto gli 80 rubli per dollaro. La situazione è grave. Non c'è da stupirsi che un consigliere del governo russo ha dovuto sputare il rospo: la Banca Centrale Russa deve supportare la valuta nazionale - invece non sta facendo nulla.

“MISSION ACCOMPLISHED, LORD ROTHSCHILD!”

DI MARCO DELLA LUNA marcodellaluna.info “Fondi e trust stranieri hanno deciso di comprarsi ( tra qualche mese) il resto delle nostre banche e i loro immobili posti a garanzia dagli italiani, per quattro soldi…” Dopo gli ultimi crolli in borsa, sulle rovine fumanti del Sistema bancario italiano, riempito di sofferenze, decotto, e grazie a ciò oramai interamente svenduto alla grande finanza imperialista, che ormai possiede al 95% anche la Banca d’Italia, ora…

IL PIANETA DELLA PAURA

DI PEPE ESCOBAR strategic-culture.org Stare di fronte al luccicante skyline di Doha nell’inverno del Golfo Persico è una vista meravigliosa. Molte nazioni lì attorno si stanno disintegrando e le rimanenti – eccezion fatta per l’Iran – non hanno né la leadership politica né le infrastrutture economico-politiche per opporsi a qualsiasi tsunami colpirà le loro spiagge. Non sono altro che spettatori spaventati. L’Impero del Caos…