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Bretton Woods

Dollarizzazione: how it all began? (Come tutto ebbe inizio)

Di Franco Ferrè per ComeDonChisciotte.org Negli anni Sessanta, il futuro presidente francese Valery Giscard d’Estaing, all’epoca ministro delle Finanze di De Gaulle, definì lo status internazionale del Dollaro statunitense con l’epiteto, da allora divenuto proverbiale, di “Esorbitante privilegio”. Nel 1971 la risposta arrivò, trasversalmente, dall’allora Segretario al Tesoro americano, John Connally, che dichiarò, con cinico realismo: “Il dollaro è la nostra valuta ma un vostro problema”.…

La guerra di classe COVID

DI YANIS VAROUFAKIS project-syndicate.org Il fondo di risanamento proposto dall'Unione Europea per contrastare le ricadute economiche della pandemia sembra destinato a peggiorare la condizione economico sociale della maggior parte degli Stati membri. La finanza sarà di nuovo protetta, benché ciò sia un danno, mentre i lavoratori dovranno pagare il conto attraverso nuovi round di austerità. ATENE - La crisi dell'euro scoppiata un decennio fa è stata a lungo descritta come uno scontro tra…

Sapelli: stati generali e piani Colao, ecco chi telecomanda l’Italia

DI GIULIO SAPELLI ilsussidiario.net L’Italia è immota e trascinata nella polvere dai soft power esterni, che non sono più soltanto quelli europei, ma anche cinesi L’ex ministro Moavero ha pronunciato frasi lapidarie in un’intervista a La Repubblica dell’11 giugno 2020, dettata con grande nettezza e precisione. È stato chiarissimo. Tutto ciò che ci sarà dato attraverso le regole europee sarà controllato in modo preciso e puntuale dalla Commissione: mi pare di poter sintetizzare così il succo…

IL VERO GOLDFINGER: quel banchiere londinese che ha spezzato l’ordine finanziario mondiale

DI OLIVER BULLOUGH theguardian.com La vera storia del modo in cui la City ha inventato la banca “offshore”. Ogni anno in Gennaio, in occasione del forum economico mondiale di Davos, Oxfam (1) ci spiega come le persone più ricche del mondo diventano ancora più ricche. Nel 2016, il loro rapporto indicava che le 62 persone più ricche al mondo possedevano la stessa ricchezza della metà inferiore della popolazione mondiale. Quest'anno, il numero era sceso a 42, ovvero tre dozzine e mezza di…

Inizia la più grande crisi economica dal diluvio universale ? La Cina abbassa il rating agli Usa. Come risponderà Trump ?

DI ANTONIO DE MARTINI  corrieredellacollera.com Una notizia che da ieri cerca di farsi strada è che la società cinese di rating  DAGONG GLOBAL CREDIT RATING ha tagliato la valutazione del debito americano da A- a BBB+. Qualcuno, dal 1971 – quando Nixon osò rompere il patto di Bretton Woods che fissava la parità del dollaro con l’oro a 35 dollari l’oncia-  ha finalmente fatto notare che il sistema di stampare denaro senza copertura alcuna era da considerarsi inaffidabile. Oggi…

Oro, Petrolio, Dollari , Russia e Cina

DI F. WILLIAM ENGDAHL journal-neo.org Il sistema monetario internazionale, come stabilito a Bretton Woods nel 1944, è diventato il più grande ostacolo alla pace e alla prosperità del mondo. Ora la Cina, sempre più sostenuta dalla Russia - le due grandi nazioni eurasiatiche - si sta adoperando per creare una valida alternativa alla tirannia del dollaro. Wall Street e Washington sono irritate ma impotenti. Poco prima della fine della seconda guerra mondiale, il governo degli Stati Uniti,…

Nel frattempo due applausi per lo Stato Nazione

DI ROSANNA SPADINI comedonchisciotte.org Il sistema capitalistico imperialista ha dominato il mondo per almeno due secoli e mezzo, oggi si  è ulteriormente trasformato da industriale in finanziario, un  sistema molto volatile e dinamico, che si adatta continuamente rispetto all'evolversi economico in maniera camaleontica, per cambiare pelle, rafforzarsi e impedire ai nemici di colpirlo. L'imperialismo del '900 infatti era espressione dei conflitti esistenti tra le diverse potenze…

Future Shock: Immaginando l’India

DI COLIN  TODHUNTER counterpunch.org Come sarà l'India? Se continueranno le attuali politiche, avrà mega-città  da 40 milioni di abitanti e solo due-trecento milioni (circa il 15-20% della popolazione) lasciati in campagne svuotate. Il che significa centinaia di milioni di contadini privi di lavoro e quindi dignità in queste città. E che dire della campagna? Vista la situazione, non è difficile immaginare vasti terreni coltivati chimicamente, con piante geneticamente modificate.…