Di Loreto Giovannone per ComeDonChisciotte.org
Da lunedì 17 aprile al MAN verranno esposte le tavole dell’immaginifico Enzo Troiano in una mostra personale nel prestigioso Museo Archeologico napoletano. Le illustrazioni e i fumetti evocheranno nel visitatore un mondo futuristico in cui fantascienza e fantastico si fondono in una perfetta armonia. Con il suo lavoro Enzo ci regala la possibilità di immaginare una realtà utopica o possibile come suggerisce anche il titolo “Fantascienza all’orizzonte”.
Il più importante dei musei italiani in questo periodo ha scelto di mostrare ai suoi visitatori il viaggio fantastico dell’avventura umana. Mondi proiettati nel tempo, dalla mitologia antica, alle visioni del “moderno”, al mistero del futuro. È questo il fantastico viaggio nei mondi dell’umano che apparirà magicamente nelle sale del museo, si potrà “navigare” nella cultura del Mediterraneo dalla preistoria al futuro. L’evento ha una singolare accattivante casualità, infatti, nelle sale della collezione Farnese sono in mostra opere di Picasso, evocando così un alchemico incrocio di visioni artistiche fra Picasso e Troiano.
Enzo Troiano sarà presente al Museo Archeologico Nazionale di Napoli con una personale che si concentra su un tema che ha spesso affrontato: la fantascienza. La mostra, in programma dal 17 aprile al 29 maggio, è allestita nell’area espositiva del cosiddetto Braccio Nuovo e comprende circa 70 tavole a fumetti, di cui circa 15 inedite. Molte di queste, pubblicate nei vari tomi a fumetti come Korea 2145, Lufer, Eracle 91, Harcadya, Gulliver, Omegha, Blood Lylium, tutti fumetti dedicati a questo filone.
Inoltre diverse opere inedite realizzate in occasione di questa mostra, sempre sul tema della Science Fiction. A queste sono accompagnati anche layout e disegni preparatori del fumetto “Partenope terminale” su testi di Ciro Sapone.
L’autore partenopeo, fumettista di fama internazionale ha pubblicato in Italia e in molti paesi, dagli USA alla Spagna, in Gran Bretagna e nei paesi del Commonwealth attraverso l’agenzia inglese Beehive Illustrtation.
La Science Fiction nell’immaginario collettivo, sembra essere esclusiva di autori americani o del Sol Levante quando in realtà è molto presente nel panorama degli autori nostrani e Troiano è uno fra i più autorevoli e rappresentativi esponenti di questo filone culturale, non è soltanto un illustratore o disegnatore di fumetti, ma lui stesso scrive le sue storie e per definizione è un autore completo.
Biografia – Enzo Troiano nasce a Vercelli il 15/12/1965. Inizia il suo percorso nel 1988 sulle pagine di un bisettimanale sportivo campano, “Sport Sud” supplemento al quotidiano “IL MATTINO” disegnando caricature e vignette sportive. Subito dopo lavora per il settimanale sportivo pugliese “IL FOGGIA” e per il mensile sportivo campano “Super Sport 2000”. Nel 1993 viene contattato dalla “Micro Art” di Napoli, allora nascente, per divenirne socio ed art director. Nel 1994 esce il numero zero di “Engaso 0.220” primo fumetto interamente realizzato a Napoli. Troiano realizza per questa testata, tutte le copertine della serie.
Nel 1995 vince Prato, classificandosi secondo all’unico e più importante concorso nazionale per fumettisti esordienti. Nel 1998 questa storia con il titolo di “Land of Azor”, viene pubblicata dalla prestigiosa rivista americana “Heavy Metal”. In quegli stessi anni realizza vari libri per l’Editore “Isola dei Ragazzi”, per il Giffoni Film Festival” e per l’Editore “Di Mauro”.
Nel 2002 conclude un contratto per la pubblicazione di cinque tomi(cartonati) con l’Editore francese Pointe Noire. Nello stesso periodo, proprio ad Angouleme in Francia conosce Claude Moliterni, di cui era un estimatore e ne diventa anche un grande amico. Famosi i suoi fumetti “Korea 2145” (2005)e “Lufer” (2006) ed “Eracle 91”(2007) per Albatros Edizioni. Nel 2007 inizia una fattiva collaborazione che ha portato alla pubblicazione di 64 libri, con la “Beehive Illustrations” inglese. Nel settembre del 2005 vince il premio rivelazione italiana dell’anno all’importante “Fumetti in TV” di Treviso, premio Carlo Boscarato. Nel 2006 riceve una nomination come miglior libro a fumetti, al premio “Gran Guinigi” di Lucca per il fumetto “Lufer”. Si ripete nel 2007 con “Eracle 91” per il quale riceve nomination a Treviso e a Lucca. Nel 2008 riceve ad Acaya(Lecce) un prestigioso premio alla carriera. Altre importanti collaborazioni e fumetti a tema fantascientifico, di successo, escono per la Bottero Edizioni, per la Wombat edizioni e viene anche arruolato dalla Bonelli per cui realizza uno Zagor. Dal 2017 inizia un proficua collaborazione con il colosso del gioco e fumetto Giochi Uniti, per cui realizza i fumetti dai cui si ricavano giochi da tavolo OMEGHA e Blood Lilyum.
Quella al MANN, non è la prima mostra personale dell’autore che ha esposto in Italia in molte gallerie e città come Milano, Treviso, Lucca, Godega, Albissola, Pistoia, Firenze, Bologna e molte altre a anche a Parigi alla Gallerie della 9° art.
La fantascienza è assolutamente il filone più importante a cui l’autore si è dedicato, portando elementi e riferimenti di chiara matrice partenopea, rendendo più originali ma pur sempre internazionali, le tematiche e le caratterizzazioni presenti nei suoi fumetti.
Di Loreto Giovannone per ComeDonChisciotte.org
FANTASCIENZA ALL’ORIZZONTE
Personale del fumettista Enzo Troiano
MANN – Braccio Nuovo
Inaugurazione 17 aprile 2023 – ore 18.00