L’Iran del dopo Raisi non cambia: sostegno alla resistenza palestinese

Il Presidente ad interim dell’Iran Mohammad Mokhber (nella foto) ha annunciato che non ci sarà alcun cambiamento nella strategia della Repubblica Islamica di sostenere il fronte della resistenza.

Sostenere l’innegabile diritto del popolo palestinese è stato di grande interesse per il Martire Ebrahim Raisi, ha detto Mokhber in una conversazione telefonica con il Segretario Generale del Movimento Jihad Islamico Palestinese Ziyad Nakhaleh sabato 25 maggio.

La strategia di sostenere il fronte della resistenza, compresi i gruppi di resistenza palestinesi, non cambierà.

Mokhber ha anche osservato che la strategia di resistenza è il modo più efficace per contrastare le atrocità del regime sionista.

Da parte sua, Nakhaleh ha offerto le sue condoglianze alla nazione e al governo iraniano per il martirio del Presidente iraniano e del suo entourage.

Il Presidente Ebrahim Raisi e il Ministro degli Esteri Hossein Amirabdollahian hanno sempre perseguito la difesa degli interessi della nazione iraniana e il sostegno al fronte della resistenza.

Ebrahim Raisi, l’ottavo Presidente dell’Iran, è stato martirizzato dopo che l’elicottero che trasportava lui e i suoi compagni, tra cui il Ministro degli Esteri Hossein Amirabdollahian, si è schiantato nella regione di Varzaqan, nella provincia iraniana nord-occidentale dell’Azerbaigian orientale, il 19 maggio.

Raisi è stato sepolto nel santuario dell’Imam Reza (AS) – l’ottavo Imam dei musulmani sciiti – nel nord-est dell’Iran lo scorso 23 maggio.

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Fonte: https://en.irna.ir/news/85489766/No-change-in-Iran-s-strategy-of-supporting-resistance-Acting

Traduzione a cura della redazione di ComeDonChisciotte.org

26.05.2024