GENOVA – “Il greenpass equivale alla reintroduzione nell’ordinamento italiano della pena di morte“. Non si tratta di una provocazione, afferma l’avv. Marco Mori in questo video, ma degli effetti diretti e voluti della norma.
Per chi non si piega ai trattamenti sanitari imposti la sanzione è l’impossibilità di sopravvivere, che ovviamente consegue alla perdita del proprio lavoro. Si tratta di uno strappo senza precedenti dei principi più basilari dello stato di diritto che suona ancora più assurdo laddove si rammenta che la Repubblica Italiana è addirittura fondata sul lavoro.
L’ intervento in piazza dell’Avv. Marco Mori
https://www.youtube.com/watch?v=VswnguADZtk