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Il Tribunale di Pisa dichiara l’illegittimità dello Stato di emergenza sanitaria.
A cura di Ivana Suerra
Il 30 Giugno 2021
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Il Tribunale di Pisa dichiara l'illegittimità dello Stato di emergenza sanitaria.

Tribunale di Pisa

Con una nuova Sentenza, la Magistratura Italiana torna sul tema dell’illegittimità dei D.P.C.M. emanati dal Governo per far fronte alla ‘pandemia’ da Covid-19.
Il Tribunale Penale di Pisa in composizione monocratica – Dott.ssa Lina Manuali – ha depositato le motivazioni della Sentenza n.419/21 emessa in data 17 marzo 2021.
Con un’argomentazione che si dilunga in ben 18 pagine, il Giudice ha dichiarato, in adesione all’orientamento già espresso da altri Magistrati, l’illegittimità dei Decreti Presidenziali, rilevandone il contrasto con i diritti fondamentali di cui agli artt. 13, 16, 17, 18 e 19 della Costituzione Italiana.
Come se non bastasse, il Tribunale di Pisa si è concentrato, altresì, sull’illegittimità dello Stato di emergenza ‘sanitario’ deliberato dal Consiglio dei Ministri in data 31 gennaio 2020.

Il Giudice, infatti, ha ravvisato:
– l’assenza dei presupposti per deliberare lo Stato di emergenza ai sensi e per gli effetti di cui al D.Lgs. 1/2018 (Codice della Protezione Civile);
– la violazione palese dell’art. 78 della Costituzione.

“In conclusione, la delibera dichiarativa dello Stato di emergenza adottata dal Consiglio dei Ministri il 31.1.2020 è illegittima per essere stata emanata in assenza dei presupposti legislativi, in quanto non è rinvenibile alcuna fonte avente forza di legge, ordinaria o costituzionale, che attribuisca al Consiglio dei Ministri il potere di dichiarare lo stato di emergenza per rischio sanitario. A fronte della illegittimità della delibera devono reputarsi illegittimi tutti i successivi provvedimenti emessi per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19”.

E ora, alle soglie di un’ennesima proroga dello Stato di emergenza, potranno le Istituzioni di questo Paese continuare ad ignorare con nonchalance una Sentenza dell’Autorità Giudiziaria di così lampante chiarezza?

Si allega la Sentenza del Tribunale di Pisa n.419 del 17 marzo 2021:

Sentenza Tribunale Pisa 419-2021.

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