Di Nadya Swart, biznews.com
“Altre pandemie sono in arrivo”: l’esperto di armi biologiche Francis Boyle sul trattato dell’OMS, l’ordine esecutivo di Biden e lo scioccante coinvolgimento della SA nelle armi biologiche.
Francis Boyle è stato uno dei primi a sostenere apertamente che la SARS-CoV-2 è un’arma biologica geneticamente modificata, fuoriuscita da un laboratorio di alto livello a Wuhan. Boyle, avvocato specializzato in diritti umani e professore di diritto internazionale presso la Facoltà di Legge dell’Illinois College of Law, si è battuto per decenni contro lo sviluppo e l’uso di armi biologiche e ha redatto la legge anti-terrorismo sulle armi biologiche, firmata da George Bush senior nel 1989. Il Presidente Joe Biden ha recentemente firmato l’Ordine Esecutivo sull’Avanzamento dell’Innovazione Biotecnologica e di Biomanifattura, il cui scopo è quello di “sviluppare e lavorare, promuovere e implementare … la ricerca a duplice uso che desta preoccupazione e la ricerca che coinvolge potenzialmente pandemie e altri agenti patogeni ad alto rischio”. BizNews ha parlato con il dottor Boyle, che ha spiegato perché la formulazione stessa di questo ordine esecutivo, che è una palese violazione illegale della legge sulle armi biologiche di Boyle, insieme alle linee guida contenute nel Trattato sulle pandemie dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, promette in sostanza l’arrivo di altre pandemie causate dall’uomo. L’esperienza e la ricerca di Boyle sulle armi biologiche non hanno eguali. Una delle rivelazioni discusse nell’intervista, che ha letteralmente colpito nel segno, è stato il ruolo del Sudafrica nello sviluppo delle armi biologiche – iniziato con la ricerca, lo sviluppo e l’immagazzinamento di armi biologiche da parte del regime dell’Apartheid, assistito dalla CIA, e con il laboratorio BSL-4 del Paese, che attualmente continua a svolgere un “lavoro riprovevole sulle armi biologiche da guerra”. – Nadya Swart.
Lavoro contro le armi e le guerre biologiche qui negli Stati Uniti dal 1983 e da allora ho monitorato la guerra biologica, le armi e i programmi in tutto il mondo. Avendo osservato l’epidemia di coronavirus in Cina, sulla base delle caratteristiche che ho visto e facendo ricerche in materia, il 24 gennaio 2020 sono giunto alla conclusione che quello che è stato poi chiamato Covid-19 era un’arma da guerra biologica, offensiva, con caratteristica da guadagno di funzione e che era fuoriuscita dal BSL-4 di Wuhan in Cina.
Voglio chiarire che altri hanno affermato che si trattava di un sabotaggio deliberato. Ho indagato su questo punto. Ma al momento le prove che ho visto sono che si è trattato di una perdita. Purtroppo, si è trattato di una perdita. Ma tutti questi laboratori BSL-4, come il BSL-4 di Wuhan, hanno perdite. In Sudafrica c’è un BSL-4. Penso che ci si debba preoccupare molto.
Riguardo l’ordine esecutivo per l’avanzamento delle biotecnologie e dell’innovazione nella produzione biologica recentemente firmato dal Presidente Biden e sul Trattato sulle pandemie dell’OMS come prova dell’arrivo di altre pandemie causate dall’uomo.
Ho analizzato il nuovo ordine sulle biotecnologie appena firmato dal Presidente Biden e dalla Casa Bianca, che prevede la cosiddetta ricerca a duplice uso, che è in realtà un lavoro offensivo sulle armi da guerra biologica e sulle pandemie. Quindi, è chiaro che si occuperanno maggiormente di questo tipo di armi biologiche offensive. Per quanto riguarda il trattato dell’OMS, l’ho analizzato. Sono 16 pagine di legislazione internazionale totalitaria.
Ma permettetemi di leggere solo la parte rilevante di questo trattato dell’OMS, perché la Repubblica del Sudafrica deve opporsi a questo trattato. Credo che vi siate opposti ai regolamenti dell’Assemblea Mondiale della Sanità. Ebbene, il trattato è ancora peggio. Ecco cosa chiede il trattato: “Misure per promuovere e allineare l’azione internazionale, regionale e nazionale e la cooperazione scientifica, e per accelerare la ricerca innovativa sui nuovi agenti patogeni e sulle malattie emergenti riemergenti”. Permettetemi di ripeterlo. “Accelerare la ricerca innovativa per i nuovi agenti patogeni e le malattie emergenti”.
Il laboratorio BSL-4 in Sudafrica e l’emergere di due varianti dal Sudafrica non sono una coincidenza.
È molto chiaro se si legge questo linguaggio [nel Trattato OMS sulle pandemie] che l’OMS utilizzerà il BSL-4 del Sudafrica e gli altri centri di ricerca sulla guerra biologica che avete lì per sviluppare, accelerare nuovi agenti patogeni e nuove armi offensive per la guerra biologica. È corretto. Si parla di malattie emergenti. Esse emergeranno dai vostri laboratori BSL-4 e dagli altri laboratori di armi per la guerra biologica laggiù, immagino che abbiate alcuni BSL-3, dai vostri cosiddetti scienziati.
E permettetemi di sottolineare che sappiamo per certo che la CIA ha collaborato con il criminale regime razzista bianco dell’Apartheid in Sudafrica per la ricerca, lo sviluppo e lo stoccaggio di armi per la guerra biologica, tra cui un’arma biologica specifica per l’etnia da usare contro i neri. Questo è emerso nelle udienze per la Verità e la Riconciliazione sotto il patrocinio del defunto arcivescovo Desmond Tutu. Quindi, i vostri cosiddetti scienziati, direi che sono scienziati della morte, hanno svolto questo tipo di lavoro fin dall’inizio e, a quanto pare, hanno continuato questo tipo di riprovevole lavoro sulle armi biologiche.
Ho anche sollevato la questione, come sapete, due varianti di Covid-19 sono uscite dal Sudafrica, tra cui il recente Omicron BA.5. Ho posto la domanda, e voi dovreste indagare: queste due varianti sono uscite dalla vostra BSL-4? Il Sudafrica deve indagare su questo. Non credo che si tratti di una coincidenza. Non ho le prove, ma di certo mi puzza di bruciato. Perché due di queste varianti sono uscite dal Sudafrica? Penso che se si uniscono i puntini, si possono trarre le proprie conclusioni. Ma il governo sudafricano deve indagare seriamente su questa vicenda. E direi che la BSL-4 dovrebbe essere chiusa immediatamente prima che ci sia un’altra perdita, un incidente o un rilascio deliberato.
Sullo scopo ultimo dello sviluppo di armi biologiche
È la riduzione della popolazione. È molto chiaro: ridurre il numero di persone nel mondo e soprattutto le persone di colore nel terzo mondo. Questo risale al famigerato memorandum sulla sicurezza nazionale firmato da Henry Kissinger per Nixon, secondo cui il controllo e la riduzione della popolazione sono un obiettivo di sicurezza nazionale del governo degli Stati Uniti e da allora è sempre stato così.
Di Nadya Swart, biznews.com
20.10.2022
Nadya Swart. Giornalista sudafricana, si occupa di salute su BizNews.com
link fonte: https://www.biznews.com/health/2022/10/20/bioweapons-pandemics
Traduzione di Costantino Ceoldo