La grande svendita / Così l’Italia termina il “lavoro” del ’92
DI GIANLUIGI DA ROLD ilsussidiario.net Senza entrare nei meriti o demeriti politici, nelle scelte di politica economica, nelle visioni di sviluppo e di crescita, l’Italia può correre un grande rischio: quello di una progressiva deindustrializzazione e di una perdita di strategia produttiva e di sviluppo tra i paesi dell’Occidente. In quest’ultimo trentennio, con l’anno fatidico del 1992, l’Italia è entrata in una classica “crisi”, che ha soprattutto i connotati del cambiamento traumatico e…