È una delle verdure più adatte quando si vogliono eliminare ingorghi e gonfiori. Con la sua ricchezza in fibre aiuta l’intestino a lavorare meglio e a smaltire le tossine dell’inverno preparando il corpo ad affrontare la fase di rinnovamento che arriverà con la primavera.
È poco calorico e contiene un’alta percentuale di sodio organico che gioca un ruolo molto importante nei processi fisiologici del corpo, in particolare mantiene fluidi il sangue e la linfa prevenendo il loro addensamento, è inoltre necessario per la formazione e il funzionamento dei fluidi che governano la digestione, senza sale infatti è praticamente impossibile digerire bene.
Attenzione: sto parlando di SODIO ORGANICO, quello che proviene dalle verdure fresche e da alcuni frutti. È cosa completamente diversa dal sale da tavola raffinato comunemente usato (che è invece composto da elementi inorganici insolubili e non salutari).
Il sedano è anche ricco di magnesio e di ferro e contiene acido aspartico, un aminoacido che agisce come eccitante naturale aumentando la diuresi senza provocare pressione bassa o stanchezza.
È una buona fonte di vitamina A che contribuisce al normale funzionamento del sistema immunitario e al normale metabolismo del ferro e partecipa al benessere di mucose, pelle e occhi.
Inoltre ha un alto contenuto di vitamina C, importante per gengive, pelle e denti e per la formazione del collagene. Contribuisce anche al normale metabolismo energetico, al buon funzionamento del sistema immunitario e del sistema nervoso e protegge le cellule dallo stress ossidativo riducendo l’affaticamento.
Vale indubbiamente la pena di introdurre spesso il sedano nell’alimentazione, specialmente se sei tra quelle persone che hanno consumato o consumano in eccesso zuccheri e amidi concentrati (caramelle, gelati, pane, biscotti, torte, ciambelle, pasta …).
Puoi aggiungerlo crudo alle insalate o usarlo come spezza fame (perché riempie senza a portare eccessive quantità di calorie) o ancora berlo come succo appena estratto.
Buone combinazioni sono sedano e carota, sedano e arancia.
N.B.
Una raccomandazione: il sedano ha fibre resistenti quindi, prima di inserirlo nell’estrattore, va tagliato in pezzi corti per evitare di far bloccare l’apparecchio.
Se vuoi ottenere un succo più fluido basta versare un’altra volta nell’estrattore il succo appena estratto.
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VB