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Erdogan

Luglio in Grecia: Ottomani 2.0

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Nella Grecia del turismo, giungono notizie di isole svuotate e radi visitatori, peraltro ben intenzionati. I locali non spingono nemmeno loro per un maggiore afflusso, impauriti dalle notizie TV sul COVID e sui possibili ritorni di nuovi contagi, per lo più importati, e così il paese sembra passare direttamente dalla “bassa stagione” alla “stagione morta”. Il 20 luglio, festa del profeta Elia, è anche stato l’anniversario dell’invasione turca di…

Grecia: dopo il Covid, l’economia delle ONG

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Giugno in Grecia vede gli strascichi della quarantena che cominciano a farsi sentire sulle strutture turistiche senza prenotazioni. I marinai dei traghetti temono licenziamenti in massa, mentre altri 150 mila marinai di navi mercantili sono bloccati nei porti senza poter ripartire a causa delle restrizioni dei porti di destinazione. Continua, nel frattempo, l’arrivo dei migranti, unico fenomeno che sembra suscitare (giustificate) reazioni di sorta…

De-confinamento o diversivo?

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr In Grecia come da noi i media spingono la paura e demonizzano le persone che tornano a socializzare, a dispetto dei numeri, ma forse sono solo manovre diversive, mentre il governo porta, a notte fonda, migranti dalle isole sul continente, trovando a volte la resistenza degli abitanti. I Greci vogliono il ritorno alla normalità e allo stesso tempo lo temono: condizionati da settimane di propaganda, non vogliono i turisti, gli stessi turisti che…

Marzo in Grecia – manovra a tenaglia

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Marzo 2020 in Grecia sarà ricordato non solo per il Coronavirus, ma anche per i tentativi di pre-invasione da parte della Turchia, che ormai, di fronte alla reazione greca, hanno assunto i contorni di vera e propria azione millitare (altro che profughi…). Da metà del mese Atene è in quarantena e così il paese si trova ad affrontare – situazione senza precedenti in tempo di pace - tre minacce in contemporanea: il virus, i turchi al confine terrestre e…

Alle frontiere dell’apocalisse

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr I Greci sembrano avere respinto il primo assalto alle proprie frontiere e respirano. La popolazione applaude l'esercito, non c'è sostegno alle posizioni degli antifa Sorosiani pro-migranti e Mitsotakis abbozza, mentre qualcuno giustamente si chiede come mai nessun migrante abbia tentato di passare il confine con l'UE attraverso l'adiacente (e intonsa) frontiera bulgara. Sarà merito del cartello che dice "non ci sono soldi, non c'è futuro, tornate da…

Cultura della Guerra

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr La situazione al confine tra Grecia e Turchia si va polarizzando. Da un lato i greci sempre più convinti e compatti dietro alle proprie truppe nel difendere i confini, e dall'altro la Turchia di Erdogan che comincia apertamente ad adottare misure di tipo militare per sostenere l'avanzata dei profughi. La variabile ignota, al momento, è l'èlite greca, politici in testa. Di fronte all'ondata di sostegno popolare al respingimento, al momento Mitsotakis…

Minaccia Asimmetrica

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Gli avvenimenti si susseguono velocemente, al confine tra Grecia e Turchia e il post dà conto della reazione dei greci, in gran parte a fianco dei propri soldati, oltre che dei molteplici e convergenti indizi della artificiosità del racconto sui "poveri migranti" ancora così in voga sui nostri media. Non sono migranti, non sono siriani, coloro che premono al confine con l'Europa. E non è la prima volta che accade e la vicenda del Sahara spagnolo,…

Guerra civile. In Europa. Ora

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr In Grecia la situazione dei migranti sta precipitando, e non da ieri, come sembrano far intendere i media mainstream. Già ad inizio febbraio sulle isole la situazione era pronta ad esplodere, con i migranti che attaccavano bancomat e perfino ospedali, appiccando incendi in zone pericolose per la sopravvivenza stessa delle isole che li ospitano. Fin dall’inizio del mese, gli abitanti delle isole si andavano organizzando in squadre di autodifesa, anche…

TERZA GUERRA MONDIALE – “In Siria è crisi vera: Russia e Turchia ai ferri corti”

di Paolo Vites - int. Marco Bertolini - ilsussidiario.net Trentatré soldati turchi uccisi nella provincia di Idlib, in Siria, a causa di un bombardamento aereo delle forze di Damasco. La risposta più esplicita l’ha data Mosca il giorno dopo: “Stavano in mezzo ai terroristi”. E come spiega l’ex generale Marco Bertolini, già capo di stato maggiore del Comando Isaf in Afghanistan, “la Turchia considera la provincia di Idlib suo possedimento, come ha fatto con il territorio curdo-siriano ai suoi…

Fine 2019 in Grecia: l’assedio

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Tra il generale disinteresse dei media, nel Mediterraneo stanno cambiando gli equilibri. La Turchia conclude un accordo con la Libia, nel quale stabilisce unilateralmente una sua zona di influenza che attraversa il Mediterraneo, comprendendo spazi attualmente in controllo (e sfruttamento) da parte della Grecia, incluse interessanti e promettenti zone di trivellazione al largo di Cipro. Le trivellazioni sarebbero illegali e le navi turche dovrebbero…

Atomiche da Erdogan: perché la notizia è credibile e fondata

DI ALBERTO NEGRI ilmanifesto.it L’Italia finisce l’anno con la possibile opzione di diventare una delle maggiori potenze atomiche europee. Senza volerlo e a sua insaputa, come quasi tutta la nostra politica estera. Che si esprime in Libia con geometrica inconsistenza, esposta nella conferenza stampa di fine anno da uno smarrito premier Conte che di questo passo stanotte confonderà i colpi d’artiglieria di Tripoli e i raid aerei del generale a Haftar con i tradizionali botti di…

Mettere al sicuro il petrolio

DI MICHEL ONFRAY michelonfray.com Il vantaggio con Donald Trump è che é primordiale... Tra ciò che dice e ciò che pensa non c'è neanche il velo di una cartina da sigarette. E ciò che pensa è ciò che concepirebbe un bambino o un adulto non ben cresciuto... Perché può pensare molte cose nello stesso tempo o anche fare delle affermazioni contraddittorie l’una appresso all’altra, sentendosi comunque il meno imbarazzato del mondo. È il chiacchiericcio caratteristico del re bambino: "Lo dico io,…

Cos’è la verità? La questione curda

DI ANONIMO comedonchisciotte.org Riceviamo e volentieri pubblichiamo Premessa doverosa: non sono un articolista, né un giornalista. Ma un semplice scrittore, forse più addentrato di altri, su tale attualità. Non fosse altro solo per il fatto che vivo la Turchia da 20 anni, frequento i turchi, i curdi e quindi assorbo le notizie, ma anche l’humus, le sensazioni, decodificando interazioni personali, e quindi filtrando ciò che i media vogliono farci sapere e cosa non sapere, per veicolare…

La versione di Erdogan

DI MASSIMO BORDIN micidial.it Ci sono approfondimenti talmente contrari al comune sentire che scontentano tutti: destra, sinistra, moderati, massimalisti, patrioti, nazionalisti, sovranisti ed iperliberisti. Ebbene, l’approfondimento che segue appartiene proprio alla categoria degli “inaccettabili”. Tuttavia, come diceva Franz Kafka, bisogna anche sforzarsi di leggere testi che sono un pugno nello stomaco. Se vi siete abituati a leggere solo le informazioni che vengono dai media…

I ‘ribelli’ siriani si sentono abbandonati – Bruciano le immagini del ‘traditore’ Erdogan

MOON OF ALABAMA moonofalabama.org Fin dal 2011, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha usato i "ribelli" siriani e gli Jihadisti islamici come truppe mercenarie contro il governo siriano. Queste forze sono ora per lo più confinate nel governatorato di Idlib, vicino al confine turco. L'esercito siriano ha recentemente fatto progressi contro gli Jihadisti. La Turchia non è andata in loro aiuto. Ora hanno iniziato a rendersi conto che la loro resistenza è inutile. La Siria recupererà…

Il lato Greco delle Elezioni

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Panagiotis Grigoriou descrive il desolato panorama elettorale greco, con elezioni a tutti i livelli ed oltre 70 mila (!) candidati e nessuno che faccia politica, perchè la politica è ormai vista come una delle poche (l'unica?) fonte di reddito sicuro e tutti ci provano, con l'aiuto viscido e interessato dei media. Per questo i greci più avveduti hanno spento da tempo radio e TV, come il loro grande avo, Yorgos Seferis, fece a suo tempo con i giornali.…

L’Occidente non è assolutamente in grado di dare lezioni alla Turchia su democrazia e diritti umani

MARTIN JAY strategic-culture.org Il pesce d'aprile era passato da qualche settimana, ma, quando era arrivata la notizia dalla Turchia che il presidente Erdogan stava per indire una nuova tornata elettorale ad Istanbul, alcuni di noi avevano pensato di aver preso un abbaglio. Ma poi, lo stupore che ne era seguito non era stato causato dagli avvenimentio in Turchia, un paese che ha certamente problemi di diritti umani, di questo non c'è dubbio, ma per come l'Occidente era sceso in…

Trump si ritira dalla Siria nel disperato tentativo di salvare la presidenza, causando un terremoto geopolitico

FEDERICO PIERACCINI strategic-culture.org Il 19 dicembre, Donald Trump aveva annunciato in un messaggio su Twitter: "I nostri ragazzi, le nostre giovani donne, i nostri uomini, stanno tornando tutti e stanno tornando adesso. Abbiamo vinto."  Poco dopo, la portavoce del Pentagono, Dana White, aveva dichiarato: "Abbiamo avviato il processo di rimpatrio dalla Siria delle truppe statunitensi e passiamo alla fase successiva della campagna." Le ragioni della mossa di Donald Trump sono…

Risolvere il caso Khashoggi sarà una cosa seria

MOON OF ALABAMA moonofalabama.org I negoziati sul caso Khashoggi saranno estremamente difficili. I protagonisti sono persone determinate e pericolose. La situazione potrebbe facilmente sfuggire di mano. L’Impero Ottomano aveva dominato su gran parte del mondo arabo. L’aspirante sultano neo-ottomano Recep Tayyip Erdogan vorrebbe che la Turchia riconquistasse quello storico primato. I suoi principali avversari in questa impresa sono i Sauditi. Hanno molti più soldi e,…

CASO KASHOGGI/ Biloslavo: un giallo internazionale che porta in Arabia Saudita

DI PAOLO VITES ilsussidiario.net Intrighi, false piste, inganni, brutalità estrema: per FAUSTO BILOSLAVO il caso del giornalista scomparso Salem Kashoggi nasconde una probabile trappola per bin Salman "Pulp Fiction" o un nuovo capitolo della serie 007? Quello che è accaduto nel consolato saudita di Istanbul ha, secondo Fausto Biloslavo, giornalista di guerra e di indagine profondo conoscitore della scena mediorientale, davvero gli scenari di qualcosa di anomalo e misterioso, almeno fino…