Breve ed incompleta rassegna dei più recenti e noti colpi della Turchia dell'era Erdogan sia al proverbiale cerchio sia alla altrettanto proverbiale botte, con tentativo di chiosa finale.
Un'imboscata vicino allo stadio Olimpico con due romanisti feriti e il saccheggio delle storiche bandiere e degli striscioni dei Fedayn, uno dei gruppi più antichi del tifo giallorosso. Stavolta la miccia del tifo violento la accendono alcuni supporter della Stella Rossa di Belgrado, autori del raid anche se, secondo chi indaga, dietro l' agguato non si può escludere ci sia la vendetta degli ultras del Napoli. Solo alcune settimane fa il Viminale aveva condannato gli scontri tra giallorossi e…
L’atmosfera si è riscaldata e i serbi non subiranno ulteriori atrocità. Così ha dichiarato Aleksandar Vucic, presidente della Serbia dal 2017. Come riporta l’emittente russa rt.com Vucic ha affermato che le “provocazioni” contro i serbi che vivono in Kosovo sono aumentate da quando Albin Kurti, un nazionalista che sostiene l’idea dell’unificazione albanese, è diventato primo ministro lo scorso anno. Il numero di tali incidenti, compresi gli attacchi degli albanesi ai cimiteri serbi e alle…
Oggi, lunedì 6 giugno, il Ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha criticato la NATO e l'UE per aver usato mezzi infimi per fare pressione su altri Paesi. La chiusura dello spazio aereo da parte di Sofia, Skopje e Podgorica equivale a "privare uno Stato sovrano del diritto di condurre la propria politica estera", ha sottolineato. La dichiarazione è arrivata dopo che Bulgaria, Macedonia del Nord e Montenegro - tutti membri della NATO, con la Bulgaria che fa parte anche dell'Unione Europea…
Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha dichiarato ieri, domenica 29 maggio, di aver concordato un nuovo contratto triennale per la fornitura di gas con Mosca durante i colloqui telefonici con il suo omologo russo Vladimir Putin. Il prezzo del gas sarà legato al prezzo del petrolio, ha spiegato Vucic, senza però fornire ulteriori dettagli, aggiungendo che questi devono ancora essere definiti con il gigante statale russo del gas Gazprom. "Non posso parlare del prezzo ora, tutti i dettagli…
Quasi un quarto della popolazione mondiale potrebbe rimanere a corto di cibo se la guerra in Ucraina continuerà ancora a lungo, ha dichiarato il presidente serbo Vucic durante un discorso alla 89ª Fiera internazionale dell'agricoltura di Novi Sad ieri, sabato 21 maggio. "Se non cambia qualcosa nel conflitto in Europa orientale, quasi un quarto del mondo avrà bisogno di quantità di prodotti alimentari di base, il che creerà nuovi problemi", ha detto Vucic nel discorso di apertura dell'evento…
Nonostante abbia subito "danni enormi", Belgrado lotterà per mantenere la sua politica di non aderire alle drastiche sanzioni internazionali introdotte contro Mosca per il conflitto in Ucraina, ha dichiarato il presidente serbo Aleksandar Vucic. "Abbiamo resistito ottanta giorni" senza limitare la Russia e "il prezzo che paghiamo è enorme", ha dichiarato Vucic oggi, domenica 15 maggio, all'emittente locale Prva. La Serbia non ha accesso al mercato dei capitali e non può onorare i suoi…
Ieri, mercoledì 6 aprile, il riconfermato Primo Ministro ungherese Viktor Orban ha annunciato durante una conferenza stampa che l'Ungheria è pronta a pagare in rubli il gas russo, rompendo così con i diktat europei che invece vanno verso la direzione di un braccio di ferro con la Russia. Già in precedenza il Ministro degli Esteri ungherese Peter Szijjarto aveva affermato che le autorità dell'UE "non hanno alcun ruolo" da svolgere nel suo accordo di fornitura di gas con la Russia, che si basa…
Insieme alla vittoria di Orbán in Ungheria, la conferma di Vučić come Presidente della Serbia è il secondo schiaffo subito dall'Occidente nella giornata di domenica 3 aprile. Già infatti nella tarda serata gli scrutini dei seggi parlavano chiaro: Aleksandar Vučić, in carica dal 2017, ha ottenuto fra il 59,9% e il 61%, pari a 2.250 mila voti, staccando così abbondantemente il suo principale avversario Zdravko Ponos, che ha ottenuto intorno al 18%. Riguardo alle parlamentari, tenutesi lo…
Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha affermato di aver subito pressioni nelle settimane precedenti dall'UE e dalla NATO affinchè anche la Serbia sostenesse le sanzioni contro la Russia. Ebbene, secondo Vucic, non solo le sanzioni sono sbagliate, ma a esserlo ancora di più sono le richieste Occidentali alla Serbia, dal momento che il paese è uno Stato sovrano, non fa parte dell'UE, ed è sopravvissuto all'aggressione della NATO nel 1999. Già precedentemente, il 2 marzo, il presidente serbo…
L'omologazione è una delle caratteristiche principali dell'occidente neoliberista, soprattutto quando si tratta dell'individuazione di un nemico che tutti devono riconoscere e affrontare. Dopo due anni di informazione mainstream a senso unico riguardo il Sars-CoV-2, adesso è il momento che tutti si schierino univocamente contro Putin e la Russia. Ecco allora spuntare tanti nuovi kapò che controllano in modo certosino tutti coloro che provano a mantenere un po' di spirito critico. Lo stiamo…
A causa delle sempre crescenti proteste popolari, il premier serbo Vučić ha cancellato i permessi di estrazione al gigante minerario anglo-australiano Rio Tinto, che aveva ottenuto i permessi per sfruttare i ricchissimi giacimenti di Loznica, nella valle di Jadar. Un grosso problema per la cosiddetta "transizione ecologica" - il nome politicamente corretto dato al passaggio dal capitalismo fondato sul petrol-chimico all'altrettanto inquinante capitalismo tecnologico fondato su litio-cobalto.…
Nel mondo dello sport, e non solo, continua a tenere banco la situazione di Novak Djokovic. Nuovi sviluppi, rispetto al precedente aggiornamento che vi avevamo dato, stanno complicando la situazione del campione. Il giocatore di tennis più amato della Serbia infatti, avrebbe tralasciato un particolare importante nelle sue dichiarazioni fatte nei giorni antecedenti. Secondo le ultime dichiarazioni, durante lo scorso dicembre Djokovic è stato positivo alla Covid, ma prima di dichiarare…
Ancora in bilico il destino del campione di tennis Novak Djokovic, il quale in queste ore attende di sapere se potrà restare in Australia e giocare gli Open. Dopo aver vinto l'appello contro il provvediamento di espulsione, ora si attende la decisione definitiva del Ministro dell'Immigrazione Hawke, che sta considerando la cancellazione del visto di Djokovic in base alla sezione 133C(3) del Migration Act. A tenere banco infatti sarebbe una falsa dichiarazione fatta dal numero 1 al mondo in…
greenme.it di Rosita Cipolla Sono immagini inquietanti quelle che arrivano dalla Serbia, per esattezza dal lago Potpecko che in questi giorni è stato invaso da una coltre di rifiuti, trasformandosi in una discarica galleggiante. Nelle acque, coperte da spazzatura, è stato trovato davvero di tutto: plastica, frammenti di metallo arrugginito, tronchi di albero e addirittura una bara. I cumuli di immondizia, che coprono circa 20.000 metri cubi del lago creato per scopri idroelettrici, sono…
Israel Shamir unz.com L'incessante avanzata del terrore da coronavirus è stata bloccata. I riottosi Serbi si sono ribellati al loro presidente dopo che quest’ultimo aveva minacciato di rimetterli agli arresti domiciliari. Dopo due giorni di battaglie nelle strade, con decine di poliziotti ricoverati in ospedale, gli indomiti manifestanti hanno avuto la meglio: le autorità si sono arrese ed hanno rinunciato ai loro piani di bloccare Belgrado. Negozi, pub e ristoranti di Belgrado saranno…
Carly Read express.co.uk Il presidente Putin crede che l'UE si disintegrerà completamente in soli 10 anni, lo stesso tempo impiegato dall'URSS per dissolversi nel giorno di Santo Stefano 1991. Le sue osservazioni fanno capire che l'inizio della fine è già iniziato. Rendendo pubbliche le sue perplessità sul fatto o meno che l'UE sia in grado mantenersi nella sua forma attuale fino al 2028, ha citato la Brexit tra le principali cause del crollo di Bruxelles, aggiungendo che questo è il…
DI DAN COHEN E MAX BLUMENTHAL consortiumnews.com Prima della data fatidica del 22 gennaio, meno di un venezuelano su 5 aveva mai sentito parlare di Juan Guaidó. Solo pochi mesi fa, il trentacinquenne era un personaggio oscuro in un gruppo di estrema destra di scarsa influenza politica, strettamente associato a macabri atti di violenza di strada. Anche nel suo stesso partito, Guaidó era una figura di medio livello nell’Assemblea Nazionale dominata dall’opposizione, che sta ora…
DI HAL BRAND bloomberg.com Il mese scorso sono andato a Vienna, che fu la sede dell'impero austro-ungarico ed è il luogo ideale per riflettere sul centesimo anniversario della fine della prima guerra mondiale. Questo conflitto è iniziato con la dichiarazione di guerra dell'impero austro-ungarico alla Serbia nel luglio 1914, in seguito all’assassinio dell'arciduca austro-ungarico Francesco Ferdinando. Questo ha poi portato a più di 15 milioni di morti, alla distruzione di quattro imperi,…
DI DMITRY ORLOV cluborlov.blogspot.com In tutto il mondo, sono in pochi a capirci qualcosa della reazione europea alla crisi dei rifugiati. Da parte dei migranti vediamo accanite dimostrazioni di barbarie, fanatismo e violenza, da parte degli Europei c’è la spregevole paura di apparire… intolleranti. In un contesto ormai fuori controllo, dove ci si aspetterebbe che la gente si organizzasse, protestasse, facesse blocchi stradali e votasse in massa per i partiti nazionalisti, dobbiamo invece…