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Renzi

Chi cazzo ha preso i soldi di Putin senza darci un euro?!?!

DI CARMINE MONACO facebook.com Secondo Joe Biden (l’ex vice presidente degli Stati Uniti), Vladimir Putin aiutò i sostenitori del No a vincere il referendum costituzionale. Eppure ricordo benissimo che Obama sosteneva il Sì, come puparo di Renzi. Ricordo che il No non aveva praticamente nessun sostenitore "importante" nei mass media e nei poteri forti, tutti schierati per il Sì. Ricordo che Renzi aveva dalla sua tutti i pezzi grossi, oltre a nani, ballerine e orsi danzanti (persino…

Aprite gli occhi sulle fake news! Sono solo un pretesto per censurare. Ve lo dimostro qui

DI MARCELLO FOA Il Cuore Del Mondo Non è un caso. E’ un metodo. Con un pretesto, le fake news, e uno scopo finale: mettere a tacere le voci davvero libere. Attenzione, non si tratta di una questione meramente italiana bensì di quella che definirei una “corale internazionale”. Il là lo hanno dato gli Stati Uniti, dove, dopo la vittoria di Trump, è partita una massiccia campagna ispirata dagli ambienti legati al partito democratico con l’entusiastico consenso di quello repubblicano, nella…

I poco intelligenti se la spassano

DI EMANUELA LORENZI comedonchisciotte.org La frase del titolo, che riassume il dolore e il peso della consapevolezza e l'apparente elogio della famosa e ancora estesa "beata ignoranza", è uscita dalla bocca di mio figlio seienne qualche giorno fa, fra un rap e l'altro inventato al momento che include sempre "quel Mattarella lì" che "non dove-va firma-re" e quella Lorenzin che "se ne dove-va anda-re" (forse non avrei dovuto parlargli di un altro Presidente, Pertini, perché adesso vuole un…

E vai! Il profugo e il manuale Cencelli

DI CARLO BERTANI carlobertani.blogspot.it Nel Marzo del 2016, il Governo (Renzi) bandì una gara per sistemare 1700 profughi nella provincia di Vicenza (1), e queste furono le principali offerte per la partecipazione al bando: 1) Cooperativa Con te di Quinto Vicentino 370 posti 2) Hotel Adele 280 posti 3) Tourist hotel di Sandrigo 150 posti 4) Ecofficina educational di Battaglia 135 posti. Altri, con minori posti letto, si aggiudicarono i rimanenti per…

CIVIL DISOBEDIENCE

DI EMANUELA LORENZI comedonchsciotte.org La disobbedienza civile diviene un dovere sacro quando lo Stato diviene dispotico o, il che è la stessa cosa, corrotto. E un cittadino che scende a patti con un simile Stato è partecipe della sua corruzione e del suo dispotismo. (Gandhi) Deve forse il cittadino rinunciare per un momento, o anche in minima parte, alla sua coscienza a vantaggio del legislatore? Perché allora ogni uomo ha una coscienza? Io penso che dovremmo essere innanzitutto…

QUESTO PD, SEMPLICEMENTE, E’ INCAPACE DI GOVERNARE

DI MAURIZIO BLONDET maurizioblondet.it Dunque il governo Gentiloni ha protestato, nei giorni scorsi,  perché   le  navi della ONG scaricano i profughi “solo” nei nostri porti, nascondendo a noi governati che “Siamo stati noi a chiedere che gli sbarchi avvenissero tutti in Italia”,  come ha rivelato Emma Bonino, la ministra degli esteri di Enrico Letta. “Nel 2014-2016”, quindi durante il governo Renzi, “che il coordinatore fosse a Roma, alla Guardia Costiera e che gli sbarchi avvenissero…

Gli italiani: Renzi go home, again! E il vincitore è Salvini

DI MARCELLO FOA Il Cuore Del Mondo Il centrodestra ha stravinto le elezioni comunali italiane, oltre ogni previsione. E il primo messaggio che gli italiani hanno lanciato è molto chiaro: Renzi go home. Anzi, Renzi go home, again. Perché è la seconda volta nell’arco di sette mesi che lo lanciano e con pari forza. Nel dicembre scorso sconfiggendolo sonoramente al referendum, ora bocciando il governo gestito dal suo protetto, l’impalpabile e insignificante Gentiloni, ma anche il suo modo di…

Ecco quanto sosteniamo da tempo immemorabile

DI GIANFRANCO LA GRASSA facebook.com E su cui gli indecisi “alleati” dell’italiano “Gano di Maganza” hanno continuato a sorvolare con semplici brontolii e bronci ridicoli. Oggi sul “suo Giornale” (edizione cartacea, in alto a sinistra nella prima pagina) l’infido dichiara (riportato tra virgolette): “La vittoria di Macron è un bene per l’Europa, certe teorie non funzionano”. A cui risponde, ormai fuori tempo massimo, Salvini: “Se sta con lui si scordi l’alleanza con noi”. Non so cosa pensa…

Signoraggio, che passione!

DI CARLO BERTANI carlobertani.blogspot.it Tutti sappiamo che, dalla firma del Trattato di Maastricht in poi, siamo stati fregati, ma fregati di brutto: il reddito di signoraggio è passato nelle mani di una banca privata ed extraterritoriale, ossia sta a Francoforte ma è come se si trovasse a Bankenland. Nessuno le può dire niente: e poi, qualcuno, si prende ancora del fesso perché si chiede che fine abbiano fatto le prerogative degli Stati nazionali! Non serve triturarsi il cervello su…

Tanto per capirci, Matteo

DI CARLO BERTANI carlobertani.blogspot.it Molti saranno rimasti sorpresi dalle coincidenze di previste “riforme” del mercato del lavoro, nelle quali si sono distinti Renzi, Berlusconi, Brunetta & compagnia cantante, mentre il solo Vendola ci aveva seriamente provato, rimediandone un fiasco. Stiamo parlando del famoso (!) “lavoro di cittadinanza”. C’è poco da dire, si tratta – oramai – della politica delle “assonanze”, dei proclami, dei conigli dal cappello. Gli unici a possedere…

Perché Renzi odia il reddito di cittadinanza e propone il lavoro di cittadinanza

DI ROBERTO CICCARELLI Quinto Stato Straordinario Renzi: di ritorno dalla California, dove si sperimenta il reddito di cittadinanza, annuncia in Italia una tesi opposta: il lavoro di cittadinanza. Dopo la batosta del 4 dicembre deve recuperare il voto di giovani e poveri. Come? Mettendoli a lavorare (su cosa?) in cambio di una “cittadinanza”: qualche spicciolo o bonus. Il lavoro di cittadinanza è una delle tesi della sinistra lavorista. Ad essa va contrapposto il reddito di base come …

Oltre il ridicolo

DI CARLO BERTANI carlobertani.blogspot.it La trovata più stupefacente di questo Inverno che non se ne vuole andare è stata, senza ombra di dubbio, quella della cosiddetta scissione del PD. Ma da sganasciarsi dalle risate, mica roba da poco. Finito (?) il tormentone della Raggi Virgo Virginia, diventata patata bollente, poi tutti a scusarsi, a cospargersi il capo di cenere per un titolo che non era mica roba da Inferno dantesco...insomma, Mussolini – che di potere ne aveva certo di più di…

Congelare MPS, per salvare Unicredit: l’Italia vive ormai alla giornata

DI FEDERICO DEZZANI federicodezzani.altervista.org Sulla vicenda Monte dei Paschi di Siena è calato il silenzio. Si dovrebbe pensare che il salvataggio dell’istituto senese procederà secondo le linee annunciate dal governo: ricapitalizzazione preventiva, Stato-azionista, rimborso degli obbligazionisti subordinati con denaro pubblico. Ma è davvero così? La parallela urgenza di ricapitalizzare Unicredit, con una cifra monstre da 13 €mld, lascia supporre che la vicenda MPS sia stata soltanto…

Energia o collasso: Grillo ha capito tutto

DI UGO BARDI Effetto risorse Nel 1972, lo studio noto in Italia come "I Limiti dello Sviluppo" aveva generato lo scenario detto "di base", nel quale il collasso del sistema economico mondiale cominciava all'incirca dal 2020. Ci sono molti sintomi che indicano che questo scenario potrebbe corrispondere alla realtà, anche se non possiamo ancora esserne sicuri. Sembrerebbe, tuttavia, che l'Italia, paese economicamente più debole di altri, potrebbe aver anticipato il "picco" già alcuni…

Trova le differenze

DI MARCO TRAVAGLIO ilfattoquotidiano.it Confrontate queste due frasi. “Il rimpatrio non è un tabù. Chi ha diritto all’accoglienza deve essere accolto, ma l’Italia non è il paese dei balocchi… L’Europa non può permettersi di lasciare che un Paese faccia da sé… Occorre trovare una giusta via tra la paura da un lato e la superficialità e il cedimento strutturale al buonismo dall’altra. Chi ha diritto all’accoglienza deve essere accolto, ma l’Italia non è il paese dei balocchi… Guardo alla…

L’ultima speranza dell’élite italiana è andata (e con lui l’euro)

DI FEDERICO DEZZANI federicodezzani.altervista.org Dopo la netta ed inequivocabile sconfitta referendaria, un 60-40 reso ancora più doloroso dall’affluenza record, Matteo Renzi ha annunciato l’intenzione di dimettersi. Molti commentatori ragionano sulle cause circostanziali del voto referendario: la disfatta del premier era in realtà una “necessità storica” e si inquadra nel più ampio disfacimento della Seconda Repubblica che ha traghettato l’Italia nella moneta unica. La relativa calma…

Ecco la prima dura risposta dell’Unione Europea alla vittoria del NO

DI MARCO ZANNI sollevazione.blogspot.it Come avevo avuto modo di anticipare qua e ribadire anche nel mio post di stamattina, finita la farsa del supporto a Renzi e alle sue riforme arriva la prima mazzata dalla UE per l'Italia, in particolare sulla legge di bilancio per il 2017. Le istituzioni avevano dato una tregua al governo italiano fino al 5 dicembre ma poi avrebbero picchiato duro senza pietà: e la prima mazzata arriva dall’Eurogruppo, che si è riunito…

Agli amici italiani

DI PANAGITIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Panagiotis Grigoriou racconta a beneficio dei lettori italiani di un altro referendum, avvenuto solo 16 mesi fa in Grecia, del quale oggi sono noti gli sconcertanti retroscena. E paragona il nostro attuale momento con gli anni 2011-2012 della Grecia, quando al solo annuncio di un referendum sull’Euro, venne organizzato un golpe soft per insediare un governo tecnico che facesse da ponte fino a successive elezioni (come potrebbe succedere in Italia in…

Il “no” supererà qualsiasi sondaggio

DI FEDERICO DEZZANI federicodezzani.altervista.org Il voto sulla riforma Boschi si avvicina ed il mondo politico, premier in testa, è totalmente assorbito dalla campagna referendaria. Non spenderemo neppure una parola nel tentativo di influenzare o mobilitare gli italiani: abituati a giocare d’anticipo, diremo soltanto che il “no” alla riforma Boschi vincerà, e lo farà con un margine superiore a quello previsto da qualsiasi sondaggio: 60% contro il 40% per il “sì”. Alla base del nostro…

REFERENDUM! Occhio che stavolta è diverso

DI JACOPO SIMONETTA crisiswhatcrisis.it A proposito del referendum, vorrei profittare di questa pagina per ricordare alcuni punti ed esprimere un’opinione. Il primo punto da ricordare bene è: qui non si tratta di abrogare o modificare una norma specifica, bensì di modificare in maniera sostanziale la Costituzione. Ovvero la base stessa della legalità. Si può essere a favore o contro, ma non si può pensare che sia poco importante. Il secondo punto è che questo non è un referendum…