Forza Italia Bis. Attenti, però: quando Berlusconi sta per cadere, diventa ancora più cattivo. Farà di tutto per vendicarsi. E spingere Salvini (e Meloni) dall’allievo ripetente Renzi.

Pd. Marginali come José Mari nella storia del Milan. Anzi di più, perché José Mari almeno 5 gol in tre anni li fece.

E ora? Molti giornaloni, adesso, ripartiranno con la litania dell’ “accordo sicuro” tra M5S e Lega. Secondo quest’ottica, funzionale al Pd perché atta a far credere che Di Maio in realtà sia Goebbels e la Taverna Eva Braun, l’accordo su Camera e Senato sarebbe prodromico a un’alleanza di governo. Credo, al contrario, che non c’entri nulla. Nella storia della Repubblica Italiana le presidenze di Camera e Senato sono sempre andate alla maggioranza, tranne che nel periodo 1979-1994, quando la Dc (dopo la “non sfiducia” del ’76 e la solidarietà nazionale) “concesse” la Camera al Pci. Il quale, da solo, aveva percentuali non distanti da tutto il centrodestra attuale e sideralmente superiori al centrosinistra attuale: non si poteva tener fuori. In più, responsabilizzandolo con incarichi così importanti, la Dc sperava di “istituzionalizzarlo“. Altri tempi e altri contesti: oggi non poteva andare che così. Ma per il governo sarà tutta un’altra storia. E lunedì, sul Fatto, ve lo spiegherò meglio.