navigazione Tag

attività fisica

Cinque minuti ogni mezz’ora: la “pausa cammino” che migliora pressione e glicemia

È notorio che muoversi fa bene, praticare regolarmente attività fisica, camminare almeno una mezz'oretta quotidianamente. Quello che non tutti sanno è che anche una camminata di cinque minuti ogni mezz'ora serve a combattere i nefasti effetti della sedentarietà sul nostro organismo, l’ha evidenziato uno studio della Columbia University pubblicato su Medicine & Science In Sport & Exercise, la rivista dell'American College of Sports Medicine. La ricerca evidenzia che muoversi dalla…

Come alcuni cibi cambiano il cervello e perché non si riesce a farne a meno

Attraverso un recente studio ricercatori del Max Planck Institute for Metabolism Research di Colonia, in collaborazione con la Yale University, hanno confermato ciò che già altri studi avevano evidenziato e cioè che gli alimenti ad alto contenuto di grassi e zuccheri sono in grado di modificare il nostro cervello: se ne mangiamo regolarmente anche piccole quantità, alla fine si crea una sorta di dipendenza e saremo spinti a desiderarli sempre anche in futuro. Lo studio è stato pubblicato…

“Doping” naturale

Per qualcuno è difficile dedicarsi con costanza all’attività fisica. Ascoltando la musica giusta, lo si può fare con maggiore slancio. Lo dice la scienza e l’esperienza lo conferma: ci sono melodie in grado di motivarci, facendoci avvertire meno la stanchezza. In pratica una specie di doping …ma legale.  Dunque ascoltare musica mentre si corre, si fanno esercizi o si cammina a passo veloce non è solo un modo per ingannare il tempo, ma uno stratagemma utilissimo a sentire di meno la fatica. Lo…

Prepararsi in tempo all’arrivo della stagione fredda

La fine dell'estate è il momento perfetto per concentrare l'attenzione sul sistema immunitario in modo da non ritrovarsi a ottobre o novembre con i primi sintomi influenzali, a maggior ragione in questi tempi storici particolari in cui anche un semplice raffreddore può far preoccupare in modo anormale molte persone. Se lo stile di vita è corretto il nostro organismo è naturalmente forte, ma purtroppo non sempre è così: abitudini sbagliate, inquinamento, stress, alimentazione errata e ritmi…

L’attività fisica influenza anche la composizione del microbiota intestinale

Intensità e durata dell’attività fisica sono in grado di influenzare positivamente la composizione del microbiota intestinale. Lo ha messo in evidenza qualche mese fa uno studio italiano che è stato pubblicato sul Journal of the International Society of Sport Nutrition. Condotto su un gruppo di studenti universitari maschi sani non atleti, il lavoro scientifico è nato dalla collaborazione dell'Università di Urbino, dell'Università Telematica San Raffaele e del reparto di gastroenterologia…

Scende il peso, aumentano gli spermatozoi

Una perdita di peso indotta da una dieta ipocalorica migliora i parametri dello sperma (maggior concentrazione e maggior numero di spermatozoi) e tale miglioramento permane a distanza di un anno se viene mantenuta la perdita di peso ottenuta anche grazie all'esercizio fisico. Lo ha evidenziato uno  studio clinico condotto dai ricercatori dell'Università di Copenaghen e dell'ospedale di Hvidovre che è stato pubblicato sulla rivista Human Reproduction. Era già noto da tempo che l'obesità è…

Bastano 14 giorni

Bastano solo 14 giorni di vita sedentaria, senza fare attività fisica, per avere effetti negativi sulla salute. Aumenta la circonferenza della vita, il deposito di grasso a livello epatico e la resistenza all’insulina e si ha un declino della funzionalità di cuore e polmoni. Lo ha dimostrato qualche tempo fa una ricerca presentata a Barcellona al Congresso dell’Associazione Europea per lo studio del diabete che, seppur condotta su un piccolo gruppo e per un breve periodo di tempo, ha…

Una molecola che può fare la differenza tra salute e malattia

L'OSSIDO NITRICO (detto anche monossido di azoto) è un mediatore endogeno di processi particolarmente importanti: funge da neurotrasmettitore nel sistema nervoso centrale e nei plessi nervosi periferici dell'albero bronchiale (possibile effetto broncodilatatore - antiasmatico) e del tratto gastro-intestinale, rilascia la muscolatura liscia (non volontaria), ha azione vasodilatatoria sull'endotelio vascolare sistemico, coronarico e renale; interviene nelle difese immunitarie (libera radicali…

Capire le cause del sovrappeso per dimagrire

Si va verso la bella stagione e aumenta la voglia di vedersi in forma. Per agire con efficacia su sovrappeso e cellulite occorre, però, intervenire innanzitutto sulle cause che ne sono alla base. L’accumulo di grasso e la ritenzione dei liquidi, infatti, dipendono da particolari abitudini alimentari, di vita e di pensiero. La prima cosa da chiedersi è che tipo di carburante introduciamo nel nostro corpo perché non tutto è adatto alla propria costituzione e al proprio sistema immunitario.…