Come Don Chisciotte e “la Cena dei 60.000 coraggiosi”
In mezzo a tanto appiattimento - e, oseremmo dire, appecoramento - di cittadini che si assoggettano supinamente alle assurde ed incostituzionali restrizioni imposte dalla dittatura - perché di questo si tratta - sanitario/politica, c'è anche chi, fortunatamente, essendo arrivato al punto di rottura e ai limiti della sopravvivenza, ha deciso di rialzare la testa e di combattere per i propri e, di riflesso, anche gli altrui diritti.
È il caso dei ristoratori che hanno scelto di riaprire (vedi…