Tra accordi e nuove minacce: via al grano, ma Putin stabilisce i confini
La settimana scorsa a Istanbul si è concluso un accordo in cui si è stabilito che il grano non rimarrà più bloccato nei porti ucraini e verrà esportato. La Turchia ha fatto da mediatrice all'incontro, con Erdogan come presidente, dove erano presenti l'Onu, la Russia e l'Ucraina. L'esportazione dovrebbe partire oggi 1° agosto, considerando che il viaggio potrebbe impiegarci anche un mese e mezzo. Le navi saranno ispezionate nel porto di Istanbul, e quelle che non forniscono informazioni…