navigazione Tag

lavoratori

L’allarme democratico (quello vero)

DI GIOVANNI IOZZOLI carmillaonline.com È in corso un’offensiva politico-poliziesco-giudiziaria contro il sindacato Si Cobas e soprattutto contro le centinaia di lavoratori e lavoratrici che stanno affrontando, sotto la direzione di questa sigla, durissime battaglie sul terreno della difesa dei posti del lavoro e del diritto alla contrattazione. Non è la solita recriminazione contro la repressione – che in Italia, del resto, non guarda in faccia a nessuno e interviene puntuale, da sempre,…

Giravolte e contrappassi

DI CARLO BERTANI carlobertani.blogspot.com Una volta, tanto tempo fa, ci fu in Italia il governo della “resurrezione”, che doveva condurci ai fulgidi avvenire dell’euro, e finì con una caciara innaffiata di bombe in quel di Belgrado. Venne dunque – per contrappasso – il governo delle “libertà”, ma di libertà se ne videro ben poche, condite però con robusti tagli a tutti i settori sociali. Nuova boa, nuova virata a sinistra, con il governo del “riscatto” che passò quasi inosservato e,…

Il Governo 5s-PD-Leu porterà all’arresto di Salvini

DI MARCO GIANNINI comedonchisciotte.org Gli italiani sono presi costantemente in giro e pensano che la crisi di Governo attuale sia dovuta alle ambizioni dello “smargiasso Salvini”, all’invidia del “gallo senza cresta” Di Maio, alle voglie redivive di Berlusconi, alla TAV ecc e questo anche grazie a giornalisti come Travaglio e Feltri o a comici come Crozza, tutti abilissimi a scaldare gli animi su questioni di secondo piano. Gli italiani si irritano se si cerca di aprire loro gli occhi,…

Vogliono il tuo sudore

DI MARTA SANA jacobinitalia.it Sedici ore di lavoro in cambio di un paio di pasti e un gadget. È quanto offrono gli organizzatori dell'evento balneare di Jovanotti. Un caso paradigmatico È una fotografia azzeccata, quella del volantino del Comune di Cerveteri Marina in cui si cercano volontari per la raccolta differenziata durante il tour dell’estate: il Jova Beach Party. È Jovanotti, travestito da Zio Sam, mentre chiede il nostro aiuto, almeno sedici ore di lavoro, in cambio di un…

La Francia è profondamente spaccata. I Gilet Gialli sono solo un sintomo

DI CHRISTOPHE GUILLUY theguardian.com Dagli anni ’80 in poi è risultato chiaro che c’era un prezzo che le società occidentali avrebbero dovuto pagare per adattarsi a un nuovo modello economico e che tale prezzo consisteva nel sacrificio della classe lavoratrice. Nessuno ha pensato che la ricaduta avrebbe colpito anche il grosso della classe medio-bassa. Ora è ovvio, comunque, che il nuovo modello non ha indebolito solo le fasce proletarie ma la società nel suo insieme.…

Dipendenti, vi aspetta una cura da cavallo

DI MASSIMO BORDIN micidial.it C'è stato un periodo della storia - il periodo più lungo della storia dell'umanità - nel quale i cavalli avevano tantissime cose da fare. Venivano impiegati per trasporti di uomini e alimenti, calessi e carrette. In guerra, come in pace. Oggi, per vedere un cavallo bisogna andare all'ippodromo, al maneggio o al circo. La stragrande maggioranza degli occidentali non ha mai avuto a che fare con un cavallo, gli risulta completamente inutile,…

“Guardali! Non sanno di essere già morti!”. (La gente comune, dimenticata da Dio e dal libero mercato)

DI SLAVOJ ZIZEK rt.com L'automazione della produzione crea una sfida per l'umanità: cosa fare con quelli "lasciati indietro" dal progresso? Nelle serie tv, come Leftovers, il tema viene affrontato più o meno sempre allo stesso modo: l'Armageddon si sta avvicinando e Dio porta a sé i privilegiati per salvarli dai futuri orrori. Ma cosa succede se tentiamo di leggere il fenomeno dal punto di vista di un economista? È un caso che solo coloro che non sono stati in grado di…

Il nazismo senza baffetti

DI FRANCO BERARDI BIFO operaviva.info Nei decenni culminanti della modernità considerammo il Nazismo un fenomeno estinto, passato, cancellato dalla storia. Per tranquillità lo definimmo Male Assoluto, e non se ne parla più. Identificando il nazismo con Auschwitz abbiamo finito per accettare Gaza, pensando: quello che accade è terribile, ma non è mica Auschwitz. Stiamo tranquilli. Il nazismo è diventato una sceneggiatura fosca che assolve preventivamente la violenza coloratissima della…