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Le parole sono pietre

Trasferirsi all’estero

Molti stanno seriamente prendendo in considerazione la possibilità di trasferirsi all'estero. Tutto questo è già successo in passato, qui da noi e ad altre latitudini: quando un regime diventa talmente oppressivo da non lasciare margini, l'esilio diventa la strada maestra. Una volta raggiunta questa consapevolezza, si viene assaliti da un'altra domanda: dove vado? e si finisce per essere presi dallo scoramento. Allo stato attuale delle cose, scegliere di trasferirsi in un altro paese equivale ad…

Gli alibi non reggono più

I tanti automi che vagano furtivi nelle strade del contagio sono stati riprogrammati: ora temono una variante che viene dal Botswana (il nome fa già paura, in effetti). La mistica delle terapie intensive torna a riempire le conversazioni. I nemici pubblici vengono bersagliati da quotidiani minuti d'odio. Ormai gli alibi non reggono più: dopo quasi due anni di sceneggiatura, chi non vede l'evidenza è da ritenersi cieco. Stringendo nelle mani il telecomando, si illudono di cambiare il canale della…

L’inverno che verrà

L'inverno che verrà sarà tremendo. Un possibile termine di paragone è dato dall'ultimo inverno in Australia, corrispondente alla nostra estate: ciò che restava in piedi dello stato di diritto è stato brutalmente spianato. Quando inizierà il valzer delle regioni colorate e delle restrizioni "personalizzate" , entreremo compiutamente nella quarta ondata dell'impostura. Chi ancora s'aggrappa alla speranza che il 15 gennaio finisca tutto persiste nell'autoinganno. Questo è il momento in cui bisogna…

Uno o due milioni di irriducibili

Male che vada, resteranno uno o due milioni di irriducibili che non si siringheranno mai. Questo il regime lo sa: mentre stringono istericamente il cappio, sono consapevoli che la determinazione di chi resiste si indurisce come il granito. Sta a noi salvare la nostra Storia e, con essa, il futuro del popolo italiano. Nelle nostre coscienze non passeranno mai.

A chi dare i propri soldi

Si moltiplicano le iniziative, in vista delle festività natalizie, per fare acquisti nei piccoli negozi e dare respiro all'economia "reale" strangolata dai Grandi Resettatori negli ultimi due anni e, precedentemente, dalle corsie preferenziali riservate alle multinazionali ed alla grande distribuzione. Non bisogna tuttavia dimenticare che fra costoro vi sono gli apostoli più zelanti del Verbo Covidista: piccoli e ridicoli kapò che, a costo di compromettere gli affari e dopo due anni in cui sono…

L’Innominabile Malattia

Pare che diversi autori, leader politici ed "influencer" di "opposizione" abbiano preso, all'unisono, l'Innominabile Malattia, tutto questo mentre il dottor Bacco, uno dei volti più noti fra i "negazionisti" dell'emergenza pandemica, compie il classico salto della quaglia abbracciando senza remore il covidismo più spinto. Tutti ora avallano gli aspetti sostanziali del regime sanitario: tamponi, contagi, quarantene, lasciapassare. Tutti coltivano, più o meno velatamente, ambizioni "politiche",…

La scuola è la loro terra di conquista.

La scuola è diventata una delle principali articolazioni del regime pseudosanitario. In nessun luogo vige un rispetto così ossessivo per le norme postumane che regolano le nostre vite da quel dì, neanche negli ospedali. In questi giorni i megafoni del regime riprendono a strombazzare amenità sui bambini contagiosi, sulle classi in quarantena, sulla terza siringa a quei poveracci dei professori. La scuola è la loro terra di conquista. Da lì è partito l'attacco, già molti anni fa, ma pochi se ne…

Non restano margini per i criminali “onesti”

Ci si chiede, mentre galoppa il Grande Reset, quale sorte è previsto tocchi a quella fondamentale articolazione del Sistema chiamata "criminalità organizzata". Saranno resettati pure loro? I boss, latitanti o meno, si sono punturati, magari con le fiale di contrabbando? Gli scagnozzi, le terze e quarte linee, dispongono del Green Pass? Autentico o taroccato? Dubbi amletici a parte, è difficile credere che costoro escano di scena o accettino supinamente di essere ridimensionati. D'altra parte,…

Il signor Puzzer da Trieste

Questa mattina il signor Puzzer da Trieste si sarebbe recato presso una sede dell'ONU a Ginevra, in Svizzera, per depositare una serie di denunce sul mancato rispetto dei diritti umani in Italia. Costui, non pago di aver arginato la piazza triestina (che minacciava di gonfiarsi pericolosamente), persevera, imbeccato da chissà chi, nella sua performance attoriale. Mai come adesso è il caso di prendere atto che i presunti e sedicenti "profeti" che ci propina il regime a forza di telecamere altro…

La fantomatica “variante Omicron”

La fantomatica "variante Omicron" è l'ennesima fregnaccia di regime vomitata in tutte le case dalle tv dell'orrore. Gli sceneggiatori stanno tirando il fiato: per allungare il brodo della loro narrazione, sono costretti a rispolverare il canovaccio dei primi giorni del covidismo, fra pazienti zero, crescita esponenziale del "contagio", preoccupazione degli "esperti". S'è capito: stiamo entrando nel terzo Inverno Pandemico della nostra storia. Onore a quelli che resisteranno anche questa volta.

Una diretta radio settimanale

Nel periodo più buio della nostra Storia, mentre la luce in fondo al tunnel appare un miraggio, si rende necessario trovarsi, conoscersi, parlarsi. Ci sono mille iniziative per passare dal virtuale al reale: mai come adesso, è il caso di darsi da fare. Nel nostro piccolo, abbiamo deciso di dare vita a questo canale per favorire la condivisione di esperienze e conoscenze, per fornire spunti di riflessione, per parlare della resistenza che si vuole costruire, per sentirsi meno isolati. Vorremmo…

Le parole sono pietre

Le parole sono pietre. Nel trionfo della civiltà dell'immagine, nel crepuscolo dell'Occidente, nella fine della Storia, noi andiamo controcorrente confidando nel potere delle parole, nel folle auspicio che queste parole possano trasformarsi in pietre, e contribuire alla frana della dittatura pseudosanitaria. Ieri, oggi e sempre lancia in resta contro i mulini a vento.

Dare corpo al proprio “Piano B”

Dare corpo al proprio "Piano B" significa guardare avanti e stare al passo dell'agenda del Nemico. Di cosa potranno privarci nelle prossime settimane e mesi? Come sarà possibile soddisfare, di volta in volta, i nostri bisogni? Il Nemico ha una sua strategia: pur proseguendo a strappi, c'è una perversa coerenza che collega le sue iniziative. Lasciarsi sopraffare dalle sue mosse è un errore che si pagherà caro. Non bisogna fidarsi delle promesse e dei differimenti, così come non bisogna temere le…