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Eurozona

Le ragioni del crollo della produttività italiana: nanismo aziendale o nanismo politico?

di Riccardo D'Orsi kriticaeconomica.com La stagnazione dell’economia italiana ha radici profonde che precedono lo scoppio della Crisi finanziaria globale del 2007/08. Mentre il reddito pro-capite medio dell’Italia ha viaggiato a lungo sugli stessi livelli di Francia e Germania, a partire dalla seconda metà degli anni ’90, le sue performance economiche sono peggiorate drasticamente. In contrapposizione ad alcuni studi che tendevano ad ascrivere i problemi dell’economia italiana a un…

Pioggia di miliardi italiani sull’Europa

di Davide Gionco, attivismo.info Da molti anni siamo abituati alle sensazionali notizie sulla “pioggia di miliardi dall’Europa” che dovrebbero dissetare le aride terre d’Italia. Ma se guardiamo ai dati reali la storia è un po’ diversa. Abbiamo costruito dei grafici partendo dai dati ufficiali di bilancio relativi ai fondi versati dall’Italia all’Unione Europea ed ai fondi erogati dall’Unione Europea all’Italia. Prendendo in considerazione i dati dal 1994 (poco dopo l’entrate in vigore del…

Stephanie Kelton – “Il mito del deficit”: prefazione all’edizione italiana

Riportiamo la prefazione curata dalla professoressa Stephanie Kelton all’edizione italiana del libro, da lei scritto, “Il mito del deficit. La teoria monetaria moderna per un’economia al servizio del popolo” , in libreria dal 3 dicembre 2020. Traduzione italiana del volume a cura di Jacopo Foggi. Ringraziamo la Fazi Editore per la gentile concessione. Il pericolo non viene da ciò che non conosciamo, ma da ciò che crediamo sia vero e invece non lo è. – Mark Twain Care lettrici e cari lettori…

Fana Vs Fornero: Lavoro vero o nuova schiavitù?

Dibattito sul futuro che ci attende Di Federica Tonani, ComeDonChisciotte.org Si confrontano Marta Fana, economista e saggista, ed Elsa Fornero, ministro del Lavoro durante il governo Monti. Elsa Fornero sottolinea il problema di un conflitto tra generazioni nella distribuzione del reddito e nell’appropriazione dei benefici della spesa pubblica. Le scarse risorse pubbliche a disposizione dei giovani sarebbero, in questa prospettiva, il risultato di un’iniqua distribuzione a favore degli…

E’ solo una questione di volontà politica

Di Maria Luisa Visione, Siena News Lo ha ammesso candidamente Christine Lagarde che la BCE non può finire i soldi, e tantomeno fallire (1). Qualsiasi necessità di liquidità della BCE può essere soddisfatta senza mettere a rischio il sistema, in quanto la BCE è unico emittente di moneta euro. Notizia ribattuta come grande ammissione a seguito della proposta di cancellare, di conseguenza, il debito pubblico degli Stati contratto a seguito della pandemia. In realtà, che le banche…

La Cortina di Ferro continua a dividere la Russia dall’Europa

Pepe Escobar unz.com Sergey Lavrov, il ministro degli esteri russo, è il diplomatico più importante del mondo. Figlio di padre armeno e madre russa, è decisamente ad un altro livello. Qui, ancora una volta, potremmo essere in grado di capire il perché. Iniziamo parlando della riunione annuale del Valdai Club, il principale think tank russo. Qui possiamo seguire la presentazione, tutta da guardare, del rapporto annuale del Club, dal titolo "L’utopia di un mondo diverso," con la…

L’UE alla prova della pandemia. Intervista al collettivo di economisti Coniare Rivolta

Da ConiareRivolta.org Pubblichiamo il testo integrale di una intervista che abbiamo rilasciato il 9 giugno scorso a Lorenzo Pedretti. Il contributo è stato recentemente pubblicato sul periodico dell’ANPI Provinciale di Bologna, ‘Resistenza e nuove resistenze’. Quanti fondi ha stanziato l’Ue? Circa 3.400 miliardi secondo la Commissione europea (Ce), ma in realtà sono molti di meno. 2.450 miliardi provengono infatti dagli Stati membri, come gli interventi per 330 miliardi della prima fase…

La Ue getta la maschera: soldi in cambio di riforme

"LA NOTTE DELL'UNIONE" SARA' ANCORA DI AUSTERITA' Da ConiareRivolta.org Come succede ogni anno, l’estate arriva e sopisce, rasserena e sparge oblio. Poco più di un mese fa, a seguito dell’accordo raggiunto nell’ambito del Consiglio Europeo del 21 luglio, i principali mezzi d’informazione e la propaganda governativa ci raccontavano che la lunga attesa era finita e che era giunto il momento della riscossa: l’Europa si era rimboccata le maniche e metteva in campo, attraverso l’istituzione del…

Soldi in cambio di riforme? Il “Laboratorio Grecia”, un film fra le Carte di Cinema

Cosa significa ottenere soldi in cambio di riforme economiche? Cosa comporterebbe il Mes per l'Italia? Ce lo dimostra il documentario "LABORATORIO GRECIA". Un film autofinanziato e autoprodotto dal Collettivo Vox Populi e dalla redazione di ComeDonChisciotte.org. Oggi, ne parla la rivista "Carte di Cinema", edita dalla FEDIC, Federazione Italiana dei Cineclub, attraverso questo contributo editoriale a cura della critica cinematografica e psicologa dell'Arte, Paola Dei. Buona lettura. --…

Moneta creata dal Nulla, Stati indebitati e Mercati con la Mannaia

Dalla Lotta di Classe al Conflitto tra generazioni di Guido Salerno Aletta, Agenzia Teleborsa Questo è il paradigma del nuovo conflitto sociale: a) le Banche centrali creano la moneta dal nulla; b) di fronte alle crisi ricorrenti, gli Stati si indebitano enormemente per salvare l'intero sistema; c) i Giovani "pagheranno" il conto del nuovo debito, mentre i loro Padri che sono dei parassiti, beneficiano dell'assistenzialismo pubblico; d) i Mercati useranno la mannaia per punire…

Autunno caldo: il governo ha scelto di rimanere senza soldi?

L’analisi sull’andamento delle emissioni dei titoli di Stato italiani: che cosa cela il braccino corto del Tesoro nelle aste. di Giuseppe Liturri “Cash is king”. Questa frase, che non richiede traduzione, è utilizzata nel mondo degli affari per affermare che ciò che conta sono i flussi di cassa. Il resto sono chiacchiere. E, purtroppo per l’Italia, il confronto con le altre maggiori economie della Ue, basato sui dati al 30 giugno, rivela che il ministro Roberto Gualtieri continua ad…

È tutto collegato

di Andrea Cecchi andreacecchi.substack.com In uno sforzo puramente teorico, nel cercare di dare un senso a quello che è accaduto e quello che sta accadendo, possiamo cercare di unire alcuni punti per arrivare ad avere un immagine e di concludere un ragionamento credibile. Ricostruiamo sommariamente le tappe: 2008 - Crisi dei mutui subprime: un eccesso di debito causa il collasso del sistema finanziario. Il problema non viene risolto, anzi, si decide di affrontarlo con nuovo debito…

Renzi:”Capolavoro Europa! Hanno perso i Sovranisti!”Ha ragione?

di Andrea Leone Comedonchisciotte.org  Il Recovery Fund è stato approvato, all’italia poco più di 200 Miliardi di Euro, di cui 81 in sovvenzioni e il resto a debito. Ma di quelli “a fondo perduto “, circa 55 Miliardi sarà l’Italia a versarli, quindi al netto ci spetteranno 26 Miliardi, anch’essi legati a delle condizionalita’. In più, dovremo fare i soliti compiti a casa perché gli insegnanti frugali insieme a Bruxelles ci diranno come spenderli. Dovremo ancora effettuare dei tagli alla…

Grecia: dopo il Covid, l’economia delle ONG

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Giugno in Grecia vede gli strascichi della quarantena che cominciano a farsi sentire sulle strutture turistiche senza prenotazioni. I marinai dei traghetti temono licenziamenti in massa, mentre altri 150 mila marinai di navi mercantili sono bloccati nei porti senza poter ripartire a causa delle restrizioni dei porti di destinazione. Continua, nel frattempo, l’arrivo dei migranti, unico fenomeno che sembra suscitare (giustificate) reazioni di sorta…

Interessante Tweet di Enrico Letta, che dice due cose importantissime sull’euro, a sua insaputa

lantidiplomatico.it Interessante Tweet di Enrico Letta (che ricordo è un ex PdC italiano) dove si dicono due cose importantissime anche se lui non se n'è accorto: https://twitter.com/EnricoLetta/status/1278984288831225863 1) Dall'Euro si può uscire. Gli europoidi come Letta stesso sostengono che sia impossibile uscire anche solo dal punto di vista tecnico. Qui si autosmentisce, dicendo pubblicamente quello già molti sapevano, il Venerabile Herr Wolfgang Schauble era disposto a far…

Gli squaletti ciechi dell’Eurozona

DI KARTANA contropiano.org Qualcosa sta avvenendo. Giovedì negli Stati Uniti il dato di nuovi occupati nel mese di giugno, che sono stati 4,8 milioni. Se il trend continuasse a questo ritmo nei prossimi 7 mesi gli Usa potrebbero riprendersi dall’emorragia di lavoro da Covid. Si tratta sopratutto dei “lavoretti” (ristorazione, tempo libero, commercio, ecc) che erano andati persi con il lockdown, gestito malissimo e chiuso troppo presto, come dimostrano i record di contagi. Ma sono un segnale…

L’euro ha aumentato il divario tra i paesi del nord e quelli del sud Europa. Se n’è accorto pure Fubini sul Corriere

DI GILBERTO TROMBETTA lantidiplomatico.it «Se le tendenze degli ultimi dodici anni proseguissero nei prossimi dodici, il reddito medio in Italia scenderebbe fino a valere non più della metà di quello tedesco». Se n'è accorto pure Fubini sul Corriere*. O almeno adesso lo dice. Da quando c'è l'euro il divario nel reddito pro capite tra i Paesi del Nord e del Sud Europa è aumentato vertiginosamente. Questo perché sia la struttura dell'Unione Europea che quella dell'Eurozona hanno…

L’ultima mossa Tedesca / Senza la firma del Mes l’Italia non avrà più aiuti dalla Bce

Di Federico Ferraù ilsussidiario.net Intervista ad Alessandro Mangia Sarà la Banca centrale europea a determinare l’ingresso dell’Italia nel Meccanismo europeo di stabilità (Mes). Ecco come L’Italia, grazie al governo Conte, entrerà – o meglio, dovrà entrare – nel Mes per non vedersi rifiutare gli acquisti di Btp dalla Banca centrale europea. È un rovesciamento di prospettiva: finora gli avversari del vincolo esterno si sono opposti al Mes contando sugli acquisti della Bce. C’è la Bce,…

Quantitative Easing: la quiete prima della tempesta

Di Coniare Rivolta coniarerivolta.org Nel Consiglio Direttivo di giovedì 4 giugno la Banca Centrale Europea (BCE) ha deciso un nuovo potenziamento del suo programma di acquisti di titoli pubblici dei Paesi europei, il cosiddetto Quantitative Easing (QE): si tratta dell’ennesimo ampliamento dell’arsenale messo in campo dalla banca centrale per fare fronte alla pandemia di Covid-19, con un programma dedicato, il Pandemic Emergency Purchase Programme (PEPP), che entro il giugno 2020 impegna…

La Bce prepara l’uscita dall’euro della Germania

DI MAURO BOTTARELLI ilsussidiario.net C’è grande entusiasmo per l’ampliamento del Pepp annunciato dalla Bce. In realtà è una mossa che anticipa la fine dell’Eurozona come la conosciamo Potrei inondarvi di grafici e cifre. Non lo farò. Potrei constatare con stupore e ammirazione, come farà il 99% della stampa, la grande reattività e la decisione della Bce nel rispondere alla crisi da Covid-19. Non lo farò. Quanto deciso ieri dalla Banca centrale europea è una presa di posizione politica, non…