Dmitry Orlov
cluborlov.wordpress.com
Ho studiato il prossimo crollo degli USA per tutti gli ultimi 25 anni e ho pubblicato libri e articoli su questo argomento negli ultimi 15, con buoni risultati: L’Unione Sovietica 2.0 si sta sviluppando abbastanza bene. La tregua di 30 anni che era stata concessa agli Stati Uniti grazie al crollo dell’URSS è ormai scaduta; da allora, ogni sforzo di espansione imperiale (Afghanistan, Iraq, Siria, Libia, compresa la “cintura dei Paesi suicidi” dell’Europa orientale) è stato un fallimento totale. Nel frattempo, una Russia rinata, sostenuta da gran parte dell’Eurasia, sta rovesciando la situazione e da ordini agli Stati Uniti in termini non propriamente diplomatici. Ed ora questo: Barbara Water dell’Università di San Diego, California, è apparsa recentemente alla CNN per spiegare che gli Stati Uniti sono in una fase ad alto rischio di violenza politica e guerra civile.
E ciò significa che gli Stati Uniti sono finalmente arrivati alla fase preparatoria del collasso totale. Vediamolo nei dettagli.
Barbara ha studiato l’instabilità politica per 30 anni, più di recente come parte di una task force della CIA (cosa che le ha dato accesso ad alcuni “dati politicamente sensibili,” di cui il resto di noi sente parlare solo saltuariamente). La sua valutazione non si basa su un senso impressionistico della mente animale, ma su misure specifiche affinate dall’applicazione a Paesi politicamente instabili in tutto il mondo. E, secondo lei, gli Stati Uniti sono ora ad alto rischio di guerra civile, instabilità politica e violenza politica.
Per usare un termine coniato da Fareed Zakaria, gli USA sono diventati una “democrazia illiberale.” Un altro termine che usa è “anocrazia,” che può essere definita come una forma di governo che è in parte democrazia e in parte dittatura o come un regime che mescola caratteristiche democratiche e autocratiche. “Siamo più vicini alla guerra civile di quanto ognuno di noi voglia credere,” dice Barbara senza mezzi termini.
Nel mio lavoro, ho diviso il collasso in cinque stadi o fasi distinte, che possono sovrapporsi totalmente o parzialmente, verificarsi in modo asincrono o anche anticiparsi a vicenda a seconda delle circostanze locali. Queste fasi sono: finanziaria, commerciale, politica, sociale e culturale. Questa tassonomia offre un valido sistema per dare un senso a tutto questo enorme casino e per misurarne i progressi.
Nel caso degli Stati Uniti, il crollo finanziario si sta sviluppando abbastanza bene; nessuno sa quale particolare goccia del debito pubblico farà traboccare il vaso, ma possiamo essere sicuri che la goccia arriverà. Sappiamo anche cosa succederà dopo: perdita di accesso ai beni e alle risorse importate, collasso economico e dissoluzione politica.
Anche il crollo commerciale è ben avviato. La tendenza è stata quella di sostituire la diversità del commercio locale con uno o pochi negozi di grandi dimensioni (in definitiva, di solito un Walmart) che risucchiano tutta la ricchezza dalla comunità locale e la spediscono in Asia orientale, dopo di che il Walmart chiude, lasciando un guscio e un parcheggio vuoto. Quello che rimane (per chi ha ancora qualche soldo) è lo shopping online, ma poi si scopre che molti articoli sono esauriti o semplicemente non disponibili.
Nel contesto degli Stati Uniti, il collasso sociale e culturale è un caso speciale. La maggior parte delle attività sociali sono state assorbite dai social media (mediati, cioè da aziende private). Queste aziende dei social media traggono profitto dalla vendita dei dati dei loro utenti e, una volta che questi dati saranno diventati senza valore (perché gli utenti saranno al verde), la società artificialmente costituita si dissolverà. Allo stesso modo, la cultura è stata ridotta ad un insieme di servizi culturali commerciali e, una volta che il commercio sarà sparito, lo sarà anche la cultura. Il risultato finale è una popolazione di disadattati mentali, di individui l’uno estraneo all’altro, che non possono comunicare correttamente o fare causa comune con nessuno, ma che sono pesantemente armati (con un sacco di munizioni, per lo più di fabbricazione russa, nonostante le sanzioni commerciali!).
Ed ora il collasso politico li sta raggiungendo. Secondo Barbara, uno dei segni rivelatori dell’imminente instabilità politica è l’aumento dell’imprenditoria etnica. Negli Stati Uniti, gli esempi includono BLM, Antifa, Qanon e i Proud Boys. Gli LGBTQ+, pur non essendo propriamente etnici, possono essere considerati come una forza politicamente divisiva; dall’altra parte della terra di nessuno politica in espansione, minata e bombardata da proiettili, sono chiamati Sodomiti e, nel caso non conosciate bene la Bibbia, questo non è un termine affettuoso. Vari altri “covi di iniquità,” sia che si tratti di adoratori del diavolo della costa occidentale o di cosche di pedofili d’élite della costa orientale, sono nella stessa categoria e sembrano anch’essi destinati a ricevere la loro dose di fuoco e zolfo.
Mentre ci avviciniamo al 2022, gli Stati Uniti sono pronti per un crollo totale. I mercati finanziari sono truccati alla perfezione e pronti ad esplodere, il commercio è in modalità fallimento logistico, la società è stata ridotta ad un insieme di silos di social media, la cultura è un effimero prodotto commerciale ed ora la politica è pronta ad adottare il principio di una pallottola – un voto.
Quindi non sorprende che i Russi, pienamente sostenuti dai Cinesi, stiano facendo la loro lista di richieste non negoziabili e la stiano controllando due volte: riportate le vostre armi nucleari nel vostro territorio, smettete di navigare o volare ovunque vicino alla Russia, ritirate le vostre armi e le vostre truppe dalla “cintura esplosiva,” che sarebbe l’Europa Orientale, e assicuratevi che ci sia qualcuno al telefono 24 ore su 24, 7 giorni su 7, nel caso in cui dovessimo darvi ulteriori istruzioni. I Russi stanno probabilmente guardando la stessa serie di dati della CIA che ha studiato Barbara e vedono la stessa cosa: il crollo degli Stati Uniti è finalmente avvenuto. Questa non è un’esercitazione! Da qui l’urgenza di far firmare i documenti prima che inizi il conflitto a fuoco. Vogliono davvero risolvere tutti i problemi di sicurezza prima di festeggiare il nuovo anno e poi godersi le vacanze invernali in pace e tranquillità.
Dmitry Orlov
Fonte: cluborlov.wordpress.com
Link: https://cluborlov.wordpress.com/2021/12/21/2022-the-year-the-us-achieves-collapse-phase-lock/
21.12.2021
Scelto e tradotto da Markus per comedonchisciotte.org