Nota biografica:
Ex-funzionario del Dipartimento di Stato Usa, lasciò l’incarico nel 1967, a soli trentaquattro anni, per
protesta contro l’operato degli Stati Uniti in Vietnam. Ha redatto inchieste sulla CIA, sul Vietnam,
sul colpo di Stato in Cile nel 1973. Le sue opere più conosciute in Italia sono: “Con la scusa della libertà” e “Il libro nero degli Stati Uniti”.
I suoi articoli vengono pubblicati nel sito web Killing Hope .
Le traduzioni sono a cura di LUCA TOMBOLESITHE ANTI-EMPIRE REPORT, n° 34
Grandi momenti nella storia dell’imperialismo – “La moderazione nel temperamento è sempre una virtù; la moderazione nei principi è sempre un vizio.” Thomas Paine – Mangia i ricchi. Condividi le tue ricette
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THE ANTI-EMPIRE REPORT, n° 33
“Esci dalla Casa Bianca con le mani in alto!” – E il Piano Marshall? – Alla fine qualcuno sta imparando una lezione? – Puoi amare la mamma, mangiare un sacco di torta di mele, e sventolare la bandiera statunitense, ma se non credi in Dio sei un sovversivo destinato all’inferno – Letame di toro – Mettetela da parte per quel glorioso giorno in cui oltre due secoli di “democrazia” statunitense raggiungeranno il loro apice con una scelta fra Condi e Hilary – Per la cronaca
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THE ANTI-EMPIRE REPORT, n° 32
”Il vostro Canale di Guerra – tutta guerra – non stop – 24 ore al giorno sette giorni alla settimana – interrompe i programmi solo per le pubblicità di Halliburton e Bechtel” – Faccia tosta di portata imperiale – La storia di due terroristi – Questa è la vostra mentalità sull’ anticomunismo – Charles Taylor e quel falso partito di opposizione noto come i democratici – Dopo il processo per crimini di guerra avremo bisogno di un secondo tribunale per le bugie sfacciate, il grossolano insulto alla nostra intelligenza, e la pura e semplice bizzarra stupidità e stupida bizzarria – È questo il modo di organizzare una società di esseri umani?
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THE ANTI-EMPIRE REPORT, n° 30
Come ho utilizzato i miei 15 minuti di fama – Elezioni di cui il mio insegnante non mi ha mai parlato -Presto in arrivo in una nazione (o una città) vicina a voi – “La lotta di un uomo contro la tirannia è la lotta della memoria contro l’oblio”
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THE ANTI-EMPIRE REPORT, n° 29
L’Iraq è aperto per gli affari – Ricostruzione, il tuo nome non è Stati Uniti – Oh, quelle strane usanze tribali – Il Karma yankee
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THE ANTI-EMPIRE REPORT, n° 28
La grande bugia dimenticata – I peccati imperdonabili del Venezuela – Non il tipo di tortura di tuo padre – La progressione morale del genere umano – Fame in America – Il diritto di tenere in esercizio la propria mente – Il culmine della civiltà, stile americano – Cavarsela in tempi allarmanti
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THE ANTI-EMPIRE REPORT, n° 27
Influenza aviaria e capitalismo – Il Meraviglioso Mondo dell’Anticomunismo – Psico-reati – L’elefante nell’aula del tribunale di Saddam Hussein – Sfacciata pubblicità
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THE ANTI-EMPIRE REPORT, n° 26
Katrina e i buoni americani – La guerra è pace, l’occupazione è sovranità – Incompetente a Gaza – Le fondazioni americane e il dissenso – Chiarimento – I pericoli delle canne e dell’acqua
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THE ANTI-EMPIRE REPORT, n° 25
La proprietà prima della vita – La favola mediatica dell’omicidio – Dimostranti liberali contro la guerra – Togliere di mezzo con una risata le teorie cospirative – Salvare il Giappone dal pacifismo – I pericoli delle canne e dell’acqua
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THE ANTI-EMPIRE REPORT, n° 24
Il manuale di addestramento di al-Dubya – Stiamo vincendo, o quasi… – L’ultimo affascinante capitolo della Guerra al Terrore – Danno collaterale – La santità delle elezioni – “Che” Clinton
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THE ANTI-EMPIRE REPORT, n° 23
Londra, un’altra vittima della guerra contro il terrore – Uscire dall’Iraq – Salvare l’Africa. Per chi? – Ancora una volta con sentimento – Cosa ti piacerebbe credere contro ogni evidenza?
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THE ANTI-EMPIRE REPORT, n° 22
Cavolo, come possiamo fare a capire perché non gli piacciamo?
La Guerra Fredda è morta, lunga vita alla Guerra fredda – Ancora un altro mito patriottico (mi spiace distruggere così tanti miti) – Perché esiste la NATO? – Riforma dell’esercito indonesiano, per 40 anni – Liberali: Conservatori. Una distinzione tanto significativa? – L’altro mistero Watergate
(continua)
THE ANTI-EMPIRE REPORT, n° 21
La fabbrica dei miti americani – Economia basata sulla fede: La Nostra salvezza giungerà dal settore privato –
Obiettivi di bombardamento di Washington – I democratici senza alcuna speranza, di nuovo – Ancora un altro capitolo glorioso nella fantastica guerra al terrorismo
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THE ANTI-EMPIRE REPORT, n° 20
No. 20
Nei miei report precedenti ho parlato del perché ritenessi le insurrezioni politiche dell’Est europeo negli ultimi 18 mesi (scaturiti poi in cambi di governo in Georgia e Ucraina con conseguenti punti di rottura in altri stati) fenomeni non del tutto spontanei. Ho anche asserito che nei casi in cui c’è stata una rivolta, ci fosse il coinvolgimento di tutti, o della maggior parte, dei soliti sospetti: il National Endowment for Democracy (insieme a due dei suoi sostenitori: l’International Republican Institute e il National Democratic Institute for International Affairs), l’USAID (Agency for International Development), le organizzazioni dell’Open Society di George Soros, il Freedom House, ecc.
(continua)
THE ANTI-EMPIRE REPORT, No. 19
Cosa vuole realmente la mafia imperiale?
THE ANTI-EMPIRE REPORT, No. 18
LIBERTA’ SIGNIFICA SAPERE
QUANTO E’ GRANDE LA TUA GABBIA
Il 20 gennaio 1969 durante la parata per l’insediamento di Richard Nixon, mi trovavo tra la folla di spettatori lungo la Pennsylvania Avenue e non appena la limousine di Nixon mi passò accanto gli scagliai contro una mela.
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