Gaza è meglio di Auschwitz
Israel Shamir unz.com Come una ragazzina rapita e chiusa in una cella da un maniaco pedofilo gli graffierebbe la disgustosa faccia con le sue unghie affilate, così Gaza invia i suoi missili fatti in casa a Tel Aviv. Non possono fare gran danno; sono solo pezzi di ferro arrugginito, pericolosi solo nell’improbabile evento di un impatto diretto, ma hanno risvegliato la bestia dentro al mostro. Ha meticolosamente allontanato ogni oggetto tagliente dalla sua portata, l’ha costretta per anni alla…