DI GIULIETTO CHIESA
megachip.globalist.it
Non ho, ovviamente, nessuna prova. E aspetterò, come tutti, i risultati dell’inchiesta. Ma non credo all’ipotesi di un guasto, o di un errore del pilota.
L’aereo era un antico Tupolev 154, è vero. Ma quando a viaggiare sono passeggeri di grande importanza e significato, i controlli sono rigorosissimi.
Abbattere il coro dell’Armata Rossa significa colpire al cuore i sentimenti di decine di milioni di persone.
È molto più che terrorizzare la popolazione civile.
Per questo penso che qualcuno dei servizi segreti dell’Occidente abbia fatto i suoi conti.
Siamo in guerra contro la Russia. Lo siamo senza averlo deciso, senza nemmeno saperlo. Ma ci sono eserciti che si muovono, in segreto. E che non ammettono di poter essere sfidati.
Avevano promesso una reazione, dopo Aleppo. Questa ha tutta l’aria di una risposta feroce.
È un segnale. Non sarà rivendicato da nessuno.
Giulietto Chiesa
Fonte: http://megachip.globalist.it
Link: http://megachip.globalist.it/Detail_News_Display?ID=127057&typeb=0&sul-coro-dell-armata-rossa-la-vendetta-annunciata-per-la-sconfitta-in-siria
25.12.2016