Su Russia Today le importanti parole del vice Primo Ministro della Federazione Russa Aleksander Novak che ha descritto i tentativi di distruzione dei due gasdotti come intenzionali e ha pubblicamente dichiarato che il gas potrebbe continuare a fluire attraverso un pezzo del Nord Stream 2 non interessato dal sabotaggio (che ha visto aprirsi delle enormi falle lungo il gasdotto, a seguito di forti esplosioni sottomarine al largo della Danimarca, con una ampia dispersione di gas metano). Di seguito le recenti dichiarazioni di Novak:
“Purtroppo, a causa di un sabotaggio una parte [del Nord Stream 2] è stata danneggiata, ed è necessario un esame per prendere ulteriori decisioni sul destino di questo segmento.”
“Per quanto riguarda la seconda parte, è pronta, completamente costruita, e se i nostri colleghi europei prenderanno le necessarie decisioni legali in merito alla certificazione e alla rimozione delle restrizioni, penso che la Russia possa riprendere con delle forniture adeguate attraverso questa parte del gasdotto in breve tempo”.
Nel frattempo, fonti anonime hanno riferito alla CNN che Washington sta valutando la possibilità di offrire l’uso delle sue più avanzate capacità di lettura del suono sottomarino per analizzare le registrazioni audio intorno al perimetro dell’apparente sabotaggio del gasdotto Nord Stream.
In precedenza la Russia aveva definito la rottura dei gasdotti un attacco terroristico. Sebbene i responsabili non siano ancora stati identificati, Mosca ha suggerito che la colpa sia degli Stati Uniti.
FONTE: https://www.rt.com/business/564148-novak-nord-stream-supplies-europe/
Di Verdiana Siddi