DI JOHN KAMINSKY
Durante i miei ultimi quattro o cinque tentativi di promuovere le mie idee alla radio o alla televisione (New Yor, Teheran, Austin,), non sono riuscito a influenzare sufficientemente la discussione tanto da cambiare la natura del programma stesso. E’ disarmante.
Ho continuato a ripetere: non importa chi venga eletto. Tutto questo parlare é solo una perdita di tempo. L’America continuerà a bombardare e ad avvelenare il mondo non importa chi sieda alla Casa Bianca.
In una recente partecipazione al programma “Genesis” di Jack Blood ho cercato di parlare di quelle chi io ritengo siano le due questioni chiave: gli argomenti secondari e …l’elefante nel soggiorno [idioma inglese riferito ad un grande ed ovvio problema che qualcuno incredibilmente ignora].
Mentre prendevo fiato per spiegare più chiaramente cosa intendessi, sono stato interrotto da intermezzi pubblicitari, telefonate degli ascoltatori, o dalla poca disponibilità del conduttore di toccare certi temi. Naturalmente sono proprio questi i temi scottanti, l’elefante nel soggiorno. Per finire, un’esplosione sull’autostrada che stavo percorrendo mi ha costretto ad interrompere la conversazione per via del traffico caotico che si era creato.
Dunque, quali sarebbero questi argomenti secondari?
Sono questioni pressanti ma non centrali. La conversazione alla radio verteva sulle dimostrazioni per la pace. Ho detto che le vaste adunanze per chiedere la pace sono luoghi interessanti per incontrare gente ma non portano a niente di concreto, a parte rinforzare la vuota illusione che negli USA ci sia libertà di parola. Quando faccio queste affermazioni la gente si allontana. Diventerò l’autore più osteggiato su Internet perché dico ciò che gli altri non vogliono dire. Altri, di ben superiori capacità, hanno già sofferto lo stesso destino in passato. Qualcuno mi ha persino proposto per la cella che fu di Ezra Pound a Santa Elisabetta ed io ne sarei onorato.
Chiedetevi perche’ non vengo incluso in certi siti solo perche’ scrivo “La guerra degli ebrei alla libertà di espressione”. Chiedetevi cosa ciò significhi nel contesto della vostra vita, senza contare per la vostra stessa libertà di parola. Quindi approfondite la conoscenza su chi possiede i mezzi di informazione.
Ci sono argomenti che non sono permessi nei dibattiti pubblici, e ci sono paesi nei quali é vietato dalla legge fare commenti critici sugli ebrei, i sionisti e gli israeliani.
Molti siti, peraltro ben fatti, limitano la propria libertà di espressione per paura di perdere il sostegno finanziario da parte di circoli ebrei o di incorrere in leggi che, facendo riferimento all’Olocasusto, di fatto impediscono il libero pensiero. Amy Goodman e Noam Chomsky sono caduti in questa trappola già da tempo, e non se ne é saputo più nulla da allora.
Questi luoghi protetti- per così dire- dei quali non ci si può avventurare sono gli stessi in cui viene creato il massacro. La guerra in Iraq e l’11 settembre sono solo gli esempi più recenti dello stesso tipo di comportamento da parte di coloro che lo hanno perpetrato per anni, e che attualmente stanno vendendo il paese con il fuoco. Quanto varranno le vostre strade quando il loro programma sarà compiuto. Chiedetelo agli Iracheni!
Questioni pressanti ma non centrali sono per esempio le scie chimiche, il surriscaldamento, l’AIDS (creato ad arte dal governo), l’aspartame, l’antrace, il timerosal, le elezioni truffa, gli aeromezzi olografici, e le biotecnologie collegate al cibo. Tutte degne di attenzione ma che rischiano di distrarvi dal vero colpevole, e probabilmente dall’eradicare le cause della nostra misera condizione. Il tempo che passate su queste questioni, diciamo, secondarie viene sottratto alle azioni concrete per sovvertire questa situazione di sofferenza impostaci da coloro che controllano il potere economico.
Il compito n.1 é quello di identificare i colpevoli e di assicurarli alla giustizia.
State allerta. Tenete gli occhi sulla palla.
Sin da quando si é diradata la critica su quanto veramente successo durante l’11 settembre in risentite denigrazioni e paranoie, mi sono concentrato sul perché l’opinione pubblica non riceva, e forse non possa ricevere, informazioni concrete valide che permettano di crearsi un punto di vista su questo allarmante fenomeno.
Non ho ringraziato abbastanza coloro che in questi ultimi quattro anni mi hanno manifestato il loro supporto per il mio modesto sforzo di esporre quanto stia veramente accadendo nel mondo. E’ tempo che lo faccia. Ecco alcune delle testimonianze giuntemi per email che si confanno perfettamente all’argomento di questa discussione.
John,
Normalmente non ti chiedo di leggere qualcosa scritto da altri, ma questa volta lo farò per supportare ulteriormente il tuo pensiero su ‘La Malattia nell’Immobilismo’ (Sickness in the static). Dissonanza cognitiva viene chiamato quel fenomeno psicologico per il quale si crea uno stato di malessere dovuto alla discrepanza tra quanto si conosce e si ritiene vero e una nuova serie di informazioni o possibili interpretazioni. Si verifica, quindi, quando vi é la necessità di incorporare nuove idee e di divenire “ricettivi” ad esse.
Ti suggerisco di leggere un libro intitolato “L’Errore di Descartes’ (Descartes Error) di Antonio Damasio. Nel libro viene spiegato come l’incapacità dei cittadini americani di “vedere” la realtà é causata da un “dolore fisico” che si manifesta nel cervello quando si viene esposti a “nuove informazioni” che “contraddicono” quanto accettato come “conoscenza”. Il Dr. Damasio sostiene che la Mente funziona secondo una serie di sinapsi, o connessioni, neuronali nel cervello che vengono letteralmente “distrutte” se esposte a nuove conoscenze. Queste connessioni devono letteralmente essere rotte a pezzetti e quindi ricostruite, e questo provoca dolore fisico all’individuo.
Noi – in quanto società – siamo così poco disposti al dolore da preferire di “morire” piuttosto che “imparare” qualcosa di nuovo – e quindi andare incontro al “dolore” di imparare nuove cose, ci troviamo quindi in serio rischio di morte dovuto alla nostra inabilità di pervenire a “dolorosi” giudizi.
La tua biblioteca dovrebbe averne una copia – ho indicato più in basso un link ad una serie di recensioni del libro da parte della comunità scientifica che si trova d’accordo sul fatto che il Dr. Damasio punta il dito sul problema che ci disturba entrambi.
“La Malattia nell’Immobilismo” é un libro fantastico..Grazie mille….
Con amicizia,
Sam
Caro John,
Grazie per i tuoi approfondimenti. Forse potrà interessarti quanto segue:
“Nell’occipite posteriore del lobo sinistro del cervello c’é una piccola area di tessuti cerebrali che sovrintende alla capacità dell’individuo di resistere alla sottomissione….chi beve acqua alla quale sia stato aggiunto del fluoro per un periodo di circa un anno non sarà mai più la stessa persona, né mentalmente né fisicamente.”
E ancora:
“le masse possono essere lentamente ridotte in schiavitù per mezzo di veleni somministrati nascostamente (nell’acqua, negli additivi chimici dei cibi, in prodotti medici), o per mezzo di un bombardamento sottile di microonde (luci ultraviolette, telefoni, computer) e soprattutto tramite il sempre più strisciante potere ipnotico dei media. In sostanza, un programma di “lobotomizzazione” di massa, senza il consenso, o la consapevolezza, della gente”.
Non viene menzionato il fatto che vengano spruzzate sostanze su vaste aree per mezzo di aerei, le detestabili “scie chimiche”. Né si fa specifico riferimento al danno causato dal tubo catodico della TV o alle onde trasmesse.
Quindi l’attuale stato disastroso non é dovuto soltanto ad una generale mancanza di carattere: “il letamaio della politica” o “i leader psicopatici” etc..
In realtà é in corso un vero e proprio attacco chimico sulle menti già deliberatamente rese distratte e autoassorbite delle nostre popolazioni, in modo da renderci impotenti davanti al continuo aumento di controllo da parte del Nuovo Ordine Mondiale. Lo sviluppo della personalità non viene più insegnato dai genitori o dal sistema scolastico per quanto ne sappia, così che sollevare critiche viene considerato più un atto ostile che una riflessione.
La “stupidità” viene al contrario costantemente indotta nelle masse e il comportamento sociopatico viene favorito tra le elite. Controllo…controllo…..
Una ben triste situazione
I migliori saluti,
Bob Alford.
Ciao John,
Mi piacerebbe che dessi un’occhiata al nuovo dossier sull’11/9 in formato PDF creato in modo da semplificare i fatti più inconfutabili. E’ stato scritto per coloro che necessitano un ulteriore strumento per educare se stesi e le loro famiglie ed amici, tutti malati di “dissonanza cognitiva” .Lo puoi vedere qui: www.tyrannyalert.com. Tu sei stato l’ispirazione di questo lavoro e quindi ti ringrazio. Saluti, Ross. [email protected]
E per finire questo pregnante spaccato d’America che ci proviene da una mente che in questi tempi precari e sconsiderati non vuole esprimere il suo pensiero in compagnia di certe persone…..
John,
Lavoro in qualità di medico in una area di conservatori e pro-Bush. Non posso rendere pubblico il mio punto di vista. Devo fare in modo che i miei figli mi abbiano intorno per molto ancora e che non venga portato via a forza da uno dei nostri controllori simil gestapo.
Nessun bisogno di citare il Talmud, basta dire ai cristiani di prendere le bibbie e leggere il Vecchio Testamento dall’inizio alla fine. E quindi riflettete sul tipo di convinzioni di coloro che credono di essere gli Israeliti. Dite loro di leggere il Deuteronomio 20:10-20. Lì troveranno gli ordini di Jeovah agli Israeliti.
Ricordati di specificare sempre che il problema sta nelle idee del Vecchio Testamento e non negli “ebrei” in sé. Gli ebrei sono quelli più inclini a queste idee, ma lo sono anche i cristiani e i musulmani. Leggi questo saggio pubblicato sotto uno pseudonimo:
www.geocities.com/gergae2004/Writings/pentateuch.htm
Memes [idee base che si auto-replicano] – l’umanità é vittima di queste idee folli che promuovono la forza rispetto all’amore e alla cooperazione.
Il Vecchio Testamento deve essere rigettato – e con esso il Giudaismo, il Cristianesimo e l’Islam.
Va da sé che, in questi giorni bui per l’America, una nazione improvvisamente orgogliosa delle sue pratiche di tortura, questo scrittore resti anonimo, così come lo rimane la libertà per molte persone. Libertà, un concetto non più rilevante secondo lo schema di profitti delle cose. E’ un vero dolore della mente.
Note: Deuteronomio 20:10-20
20:10 Quando ti rechi in una città per combatterla, prima proclama la pace.
20:11 Se risponde alla pace, e ti apre i cancelli, allora tutti quelli che vi si trovano saranno tuoi schiavi, e devono servirti.
20:12 Se non vuole aderire alla pace, ma ti dichiara guerra, devi allora assediarla.
20:13 E quando il Signore Dio tuo l’avrà consegnata nelle tue mani, dovrai uccidere tutti gli uomini per mano della spada.
20:14 Ma le donne, e i bambini, e il bestiame, e tutto quello che si trova nella città, anche tutte le ricchezze, saranno tue, e ti ciberai dei buoni cibi del tuo nemico perchè il Signore Dio tuo te ne ha fatto dono.
20:15 Questo tu devi fare a tutte le città, anche le più lontane, che non fanno parte della nazioni da te prescelte.
20:16 In queste città, che il Signore Dio tuo di dona in eredità, non lascerai nulla di vivo.
20:17 Tu devi distruggerli, gli Ittiti, gli Amoriti, i Cananei, i Perizziti, etc; così come il Signore Dio tuo ti ha comandato…
etc. su http://www.sacred-texts.com/bib/kjv/deu020.htm#010
John Jaminski
Fonte: http://www.johnkaminski.com/
Link: http://www.warfolly.com/kaminski/paininthebrain.html
4.02.06
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di SARA ROSSI
Nota:
L’immagine in alto è un olio su tela di Debbie Tomassi dal titolo “Elephant in the Living Room” (tratto dal sito www.gunnarnordstrom.com)
La pagina dell’artista è raggiungibile qui