Le immagini proposte sono state scattate da operatori autorizzati dall’esercito americano. Non merita dunque nemmeno aggiungere che, se queste sono le immagini concesse, ciò che sta accadendo nella “liberazione” di Falluja supera ogni nostra immaginazione. Tutti noi, con colpa o senza colpa, abbiamo consentito che una popolazione civile, abitante una città di uno stato sovrano, venisse terrorizzata e massacrata da un esercito straniero, nel nome dell’educazione alla democrazia, del cristianesimo e del liberismo. La volontà di un’intera popolazione è stata repressa nel sangue dalla più violenta e sofisticata macchina da guerra. Ciò che è accaduto è solo un avvertimento di ciò che potrebbe succedere a chi abbia intenzione di resistere ai dettami imperiali. Non dimentichiamoci mai che anche nel nostro piccolo, in Italia, in Europa, negli stessi Stati Uniti, chi avesse l’ambizione di resistere all’impero dovrà prima o poi fare i conti con la repressione. Penso dunque che vi siano solo due alternative: tenere alta la testa e rischiare, o abbassarla e perdere la stima nell’essere umano.