Categoria

Eurasia

Creare nuovi nemici

Philip Giraldi – The UNZ Review - 1 Marzo 2022 Non dovrebbe sorprendere che molti osservatori, da varie prospettive politiche, stiano cominciando a notare che c'è qualcosa di seriamente scollegato nella annaspante politica estera degli Stati Uniti. Il fallimento dell'evacuazione in Afghanistan ha frantumato la già calante fiducia in se stessi dell'élite politica americana e i continui negoziati a fasi alterne con l'Iran e la Russia, che erano destinati in partenza a non…

La grande partnership eurasiatica fa rivivere la vecchia tradizione hamiltoniana dell’America

Matthew Ehret strategic-culture.org Nel mio ultimo articolo ho sostenuto che, negli ultimi ann,i è emersa un'espressione specificamente eurasiatica del Destino Manifesto, che ha molte caratteristiche in comune con l'originale Destino Manifesto, spesso associato all'America del XIX secolo, ma con una grossa discordanza. A differenza della precedente variante statunitense, l'attuale versione eurasiatica non viene usata come un grosso bastone per costringere piccole nazioni e gruppi minoritari…

I veri avversari dell’America sono gli Europei e gli altri alleati

Michael Hudson thesaker.is La cortina di ferro degli anni '40 e '50 era stata apparentemente progettata per isolare la Russia dall'Europa Occidentale, per tenere fuori l'ideologia comunista e la sua penetrazione militare. L'odierno regime di sanzioni mira, al contrario, ad impedire agli alleati NATO e ad altri alleati occidentali una politica di maggiori scambi ed investimenti con Russia e Cina. L'obiettivo non è tanto quello di isolare la Russia e la Cina, ma piuttosto mantenere questi…

Aleksandr Dugin: “Il Grande Reset è fallito. È l’ora del Grande Risveglio”

Di Jacopo Brogi e Alessandro Fanetti, ComeDonChisciotte.org MOSCA - Da anni e anni, di media in media, l’hanno etichettato come “Il più pericoloso filosofo del mondo”; “Il Rasputin di Putin: la mente pericolosa” (1). “Ultranazionalista e ultraconservatore, un guru per gli attivisti di estrema destra”, le cui idee sarebbero “rabbiosamente anti-occidentali, anti-liberali, totalitarie e socialmente arretrate” (2). E arriviamo al 2020, in piena era Covid: “Mentre le democrazie mondiali…

I negoziati Iran-Russia mettono il turbo

Pepe Escobar thecradle.co La visita ufficiale in Russia del presidente iraniano Ebrahim Raisi, su invito di Vladimir Putin, ha generato una delle immagini geopolitiche più sorprendenti del XXI secolo: Raisi che recita le sue preghiere pomeridiane al Cremlino. Probabilmente, più delle ore di solide discussioni sui dossier geopolitici, geoeconomici, energetici, commerciali, agricoli, di trasporto e aerospaziali, questa immagine rimarrà impressa in tutto il Sud globale come un simbolo…

Dopo il Kazakistan, l’era delle rivoluzioni colorate è finita

Di Pepe Escobar, thecradle.co L'anno 2022 è iniziato con il Kazakistan in fiamme , un grave attacco contro uno degli hub chiave dell'integrazione eurasiatica. Stiamo solo iniziando a capire cosa e come sia successo. Lunedì mattina, i leader dell'Organizzazione del Trattato per la sicurezza collettiva (CSTO) hanno tenuto una sessione straordinaria per discutere del Kazakistan. Il presidente kazako Kassym-Jomart Tokayev lo ha inquadrato in modo succinto. Le rivolte erano “nascoste dietro…

IL PRIMO PROGETTO EURASIATICO COME MANIFESTO DEL PLATONISMO RUSSO

Di Alexander Buvdanov, Geopolitica.ru L'anno scorso, il 2020 ha segnato esattamente cento anni dalla pubblicazione a Sofia dell'opera fondamentale di Nikolai Trubetskoy: “Europa e umanità”. Da quel momento in poi, possiamo parlare dell'emergere di una filosofia politica russa fondamentalmente nuova: l'Eurasiatismo. L'Eurasiatismo è interessante perché può essere definito la corona del pensiero politico conservatore russo, quella versione che si opponeva al massimo alla Modernità, che a…

Scacco matto dell’Iran: sta guidando un cambiamento geopolitico epocale

Di Matthew Ehret-Kump, The Cradle.co Benjamin Franklin una volta scrisse ai suoi compagni coloniali: “O stiamo insieme o stiamo separatamente”. Quelle parole sono vere oggi come lo erano 270 anni fa, perché gli imperi hanno sempre controllato dividendo le loro vittime in interessi tribali regionali per essere meglio conquistati. Sebbene le tecniche si siano adattate ai tempi moderni, gli ingredienti essenziali per la scienza della discordia rimangono relativamente invariati: mantenere…

Gli americani ci prendono tutti di mira: l’alleanza eurasiatica deve essere rafforzata

Di Leonid Savin, Geopolitica.ru Nell'ultimo decennio, il crescente riavvicinamento tra Turchia e Russia ha scatenato un enorme dibattito sull'ascesa di un mondo multipolare nei media mainstream occidentali. Pertanto, per comprendere a fondo le dinamiche del dibattito in corso, il famoso avvocato e giornalista turco Ali Göçmen ha intervistato l'esperto di politica russa e vicecapo del Movimento Internazionale dell'Eurasia, il dott. Leonid Savin. Ali Göçmen: Salve signor Savin, prima di…

Requiem per un Impero: Prequel

Pepe Escobar strategic-culture.org Dominato dalla dissonanza cognitiva in tutto il suo spettro, l’Impero del Caos si comporta  come un detenuto maniaco e depressivo, marcio fino al midollo, un destino più spaventoso che dover affrontare una massiccia rivolta delle satrapie. Solo degli zombie senza cervello ora credono alla sua autoproclamata missione universale come Nuova Roma e Nuova Gerusalemme. Non c’è alcuna cultura unificante, economia o geografia che ne tenga insieme il nucleo, in…

Checkmate porta la Russia in vantaggio

Pepe Escobar asiatimes.com L'annuale show aerospaziale MAKS ha aperto l'edizione del 2021 all'aeroporto Zhukovsky, fuori Mosca, non con un botto, ma con una raffica di colpi. MAKS, il cui nome è un acronimo del russo Mezhdunarodnyj aviatsionno-kosmiches, letteralmente show internazionale dell'aviazione e dello spazio, è famoso per mostrare al pubblico gli ultimi successi nel settore della tecnologia aerospaziale e della difesa delle principali aziende russe e straniere. Le terre…

Le dinamiche della diplomazia nucleare: Russia e Cina contro i neo-malthusiani

Matthew Ehret strategic-culture.org Nel 1975, Paul Ehrlich, un influente biologo di Stanford (autore del misantropico Population Bomb del 1968) aveva dichiarato che, a suo parere, l'acquisizione dell'energia da fusione da parte dell'umanità sarebbe stato "come dare un fucile mitragliatore in mano ad un bambino idiota." Le opinioni di Ehrlich erano ampiamente condivise da quella particolare setta di scienziati noti come neomalthusiani. Un collega di Ehrlich, John Holdren, aveva pontificato…

La politica dell’eroina e il ritiro USA dall’Afghanistan

F. William Engdahl journal-neo.org L'amministrazione Biden ha annunciato come data del ritiro delle truppe americane dall'Afghanistan l'11 settembre 2021, simbolicamente vent'anni esatti dagli attacchi del 911 a New York e Washington. Tuttavia, il Pentagono e la Casa Bianca non dicono nulla su uno dei motivi principali per cui i poteri che controllano Washington rimangono in Afghanistan, fin dai tempi dalla finta caccia ad un ex dipendente a contratto della CIA chiamato Osama bin Laden.…

La Cortina di Ferro continua a dividere la Russia dall’Europa

Pepe Escobar unz.com Sergey Lavrov, il ministro degli esteri russo, è il diplomatico più importante del mondo. Figlio di padre armeno e madre russa, è decisamente ad un altro livello. Qui, ancora una volta, potremmo essere in grado di capire il perché. Iniziamo parlando della riunione annuale del Valdai Club, il principale think tank russo. Qui possiamo seguire la presentazione, tutta da guardare, del rapporto annuale del Club, dal titolo "L’utopia di un mondo diverso," con la…

Perchè la guerra contro l’Armenia?

Moon of Alabama moonofalabama.org Domenica scorsa, Ilham Aliyev, il dittatore di lunga data dell'Azerbaigian, ha lanciato un attacco  contro il territorio del Nagorno-Karabakh controllato dagli Armeni. Il fatto che abbia osato farlo ora, 27 anni dopo che un cessate il fuoco aveva posto fine ai combattimenti nella zona, è il segno che il quadro strategico generale è cambiato. Quando l'Unione Sovietica era crollata, l'area del Nagorno-Karabakh aveva una popolazione mista di Musulmani sciiti…

Cosa sta accadendo fra Grecia e Turchia? (Con lo zampino della Germania)

di “Musso”, AtlanticoQuotidiano LA GERMANIA DI MERKEL FLIRTA CON LA TURCHIA DI ERDOGAN Per intuire cosa sta accadendo fra Grecia e Turchia, occorre familiarizzarsi con tre concetti: le acque territoriali, la zona economica esclusiva, la piattaforma continentale. 1. Le “acque territoriali”, di 6 miglia ma che, su indicazione dello Stato, possono salire a 12. Nel caso che le linee di costa fra due Stati siano più vicine di 24 miglia, nel qual caso si ricorre al criterio dell’equidistanza…

La Bielorussia con la Russia – nessuna ambiguità

Da Mosca, il giornalista Valery Korovin ci dà una visione della crisi bielorussa non propriamente allineata alla versione che ne danno i principali media occidentali. Spesso le singole nazioni fanno parte di un risiko più grande di loro. Secondo Korovin, molto presto il presidente Lukašenko non avrà altra alternativa: la Bielorussia dovrà diventare, in qualche modo, Russia. In ogni caso, Ovest o Est, cosa ne sarà della cosiddetta sovranità nazionale, che poi dovrebbe poter coincidere con…

La vera alleanza euroasiatica è più vicina di quello che pensate

Pepe Escobar unz.com Abbiamo visto come la Cina stia pianificando meticolosamente tutte le sue più importanti mosse geopolitiche e geoeconomiche fino al 2030 ed oltre. Quello che state per leggere è il sunto di una serie di discussioni multilaterali e private e tra analisti dell'intelligence che potrebbero essere utili per disegnare i contorni di un quadro generale. In Cina, è chiaro che la strada da percorrere è quella di stimolare la domanda interna e indirizzare la politica…

In Cina tutto va secondo i piani

Pepe Escobar unz.com I contorni della strategia di lungo periodo della Cina per la Nuova Guerra Fredda stanno rapidamente venendo alla luce. Cominciamo con la storia di un vertice incredibilmente scomparso. Tutti gli anni, nel mese di agosto, la leadership del Partito Comunista Cinese (PCC) si riunisce nella città di Beidaihe, una località balneare a circa due ore da Pechino, per discutere di politiche serie, che si fondono in cruciali strategie di pianificazione che verranno poi approvate…

Chi ha tutto da guadagnare dall’esplosione di Beirut?

Pepe Escobar asiatimes.com La narrativa secondo cui l'esplosione di Beirut sarebbe stata una conseguenza esclusiva della negligenza e della corruzione dell'attuale governo libanese è adesso scolpita nella pietra, almeno nella sfera atlantista. Eppure, scavando più a fondo, si scopre che la negligenza e la corruzione potrebbero essere state sfruttate appieno, tramite un sabotaggio, proprio per fare in modo che una cosa del genere potesse accadere. Il Libano è il luogo ideale delle…