Secondo fonti locali (Al Arabiya), la decisione del leader sciita Moqtada al-Sadr di ritrarsi dalla vita politica ha scatenato una forte mobilitazione dei suoi sostenitori presso la Zona Verde della città, dove si trovano ambasciate ad altri edifici del governo. Il bilancio al momento è di 33 morti, di cui 23 tra i manifestanti, e diverse centinaia i feriti. Gli sadristi hanno usato armi del peso di mortai, razzi Katyuscia e missili Grad contro le sedi dei partiti sciiti filo-iraniani, l’esercito iracheno ha mantenuto anche per oggi il coprifuoco.
“La rivoluzione non si fa con le armi”, ha detto Sadr, “le proteste devono rimanere pacifiche”
Il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amir-Abdollahian ha sottolineato, durante un incontro a Teheran
È necessario che le questioni interne (in Iraq) siano risolte in ambito legale e senza che sia danneggiata l’autorità del governo.
Secondo fonti della tv satellitare, sarebbero in corso negoziati tra funzionari governativi, leader dei sadristi e i loro rivali del quadro di coordinamento Coordination Framework Alliance.
FONTI: https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2022/08/29/si-aggrava-la-crisi-in-iraq-a-baghdad-scatta-il-coprifuoco_043b0760-3197-431c-a374-9f55e98b8281.html
https://www.adnkronos.com/iraq-scontri-a-baghdad-decine-i-morti-centinaia-i-feriti_4WkXylkGbU7WXAZXVm3AQB?refresh_ce
https://www.agi.it/estero/news/2022-08-30/iraq-violenze-baghdad-bilancio-sale-a-23-manifestanti-morti-17895099/