Off-guardian.org
Come sempre nei momenti di conflitto politico, abbiamo il dovere collettivo di rimanere calmi e chiederci “a chi giova?”
I media mainstream stanno censurando Donald Trump.
I Democratici chiedono a Pence di rimuovere Trump dal suo incarico.
Ci sono video in cui sembra che la polizia faccia entrare i manifestanti in Campidoglio.
Gli account di Trump sui social media sono bloccati, la certificazione [del voto elettorale] sembra essere ripresa e a Washington DC c’è il coprifuoco fino alle 06:00, pena l’arresto in caso di violazione.
I Repubblicani “usano il caos come pretesto per abbandonare la sfida elettorale.”
Gabinetto di governo discute l’utilizzo del 25° Emendamento per rimuovere dall’incarico un Trump “mentalmente instabile.”
La sessione del Congresso in cui Joe Biden doveva essere confermato come prossimo Presidente degli Stati Uniti è stata sospesa dopo che il Campidoglio è stato presumibilmente “preso d’assalto” dai sostenitori di Donald Trump.
Come uno degli edifici più sicuri del pianeta sia diventato improvvisamente vulnerabile all'”assalto” di un paio di centinaia di sostenitori di Trump rimane un mistero. Ci sono state solo poche notizie di violenze, nonostante il leggendario grilletto facile delle forze di polizia militarizzate americane.
Questa apparente contraddizione non è passata inosservata, nemmeno dai giornalisti mainstream:
Come sempre accade con le notizie sensazionali destinate a creare una narrativa, la storia è in continua evoluzione. Ci sono state segnalazioni di “bombe fatte in casa,” ma non di esplosioni. Un altro articolo ha accusato i “rivoltosi” di “aver fatto uso di sostanze chimiche.”
Negli ambienti politici “progressisti“, questa assurda serie di eventi viene usata come catalizzatore per innescare la potenziale rimozione dall’incarico di Donald Trump, tramite il 25° Emendamento:
O anche l’espulsione di qualsiasi membro repubblicano del congresso che osi mettere in dubbio il risultato delle elezioni presidenziali:
Il cosiddetto “Presidente eletto” Joe Biden è stato rapido ad etichettare le proteste come “caos che rasenta la sedizione.”
La risposta sta crescendo di ora in ora. Il sindaco di Washington DC ha subito emanato un ordine di coprifuoco e si parla dell’intervento della Guardia Nazionale.
Quindi, l’intero scopo delle elezioni americane, palesemente truccate e fraudolente, non potrebbe essere stato quello di quello di dare il via alle rivolte, e magari anche ad una “guerra civile,” per giustificare un colpo di stato e la legge marziale da parte di qualche fazione?
Questo è comunque un caso da manuale di “rivoluzione colorata.” Viene forse portata avanti dai sostenitori statunitensi del New Normal?
Crediamo davvero che per alcuni cosiddetti “rivoltosi” abbiano dovuto chiudere il Congresso?
Questa ha tutte le caratteristiche di un’azione pianificata…
AGGIORNAMENTO: Donald Trump ha postato sui social media un breve video,dove ripete le sue affermazioni sui brogli elettorali, ma dove invita i manifestanti ad “andare a casa“:
https://www.youtube.com/watch?v=tcfcTB9-S2s
Facebook aveva bannato il video. Mentre Twitter, all’inizio, aveva impedito alla gente di commentarlo o di condividerlo, aggiungendo l’allarmante avvertimento orwelliano:
Questa denuncia di brogli elettorali è contestata, e a questo Tweet non è possibile rispondere, ritwittarlo o assegnarli un like a causa del rischio di violenza
…ma poi avevano completamente rimosso sia il video che questo tweet, che invitava i manifestanti a tornare a casa “in amore e in pace“:
Si tratta di porre fine al “rischio di violenza“? O si tratta di eliminare tutte le prove di Trump che invita i manifestanti a tornare a casa, in modo da poterlo incolpare in un secondo tempo?
AGGIORNAMENTO: La deputata democratica Lucy McBath ha chiesto al VP Mike Pence di rimuovere Trump dall’incarico:
AGGIORNAMENTO: La polizia ha facilitato la “rivolta“? Emerge un video che sembra mostrare la polizia che rimuove le barriere e fa passare i manifestanti:
https://twitter.com/i/status/1346947087582289921
AGGIORNAMENTO: La certificazione [del risultato elettorale] sembra essere ripresa. Gli account di Trump su Instagram, Facebook e Twitter sono stati bloccati. Diverse condanne di Trump per “incitamento alla violenza” in Campidoglio, tra cui questo tweet di Obama:
Diverse richieste di impeachment. Coprifuoco in tutta la città a Washington DC dalle 1800 alle 0600.
AGGIORNAMENTO: Global Research riferisce che i pochi Repubblicani dissenzienti rimasti in Senato useranno il “caos del Campidoglio” come pretesto per abbandonare ogni ulteriore sfida alla presunta elezione di Joe Biden alla presidenza.
Nel frattempo, molte fonti mainstream riferiscono che il gabinetto di Trump sta discutendo se appellarsi al 25° emendamento per rimuovere Trump dall’incarico, accusandolo di essere “mentalmente instabile.”
Fonte: off-guardian.org
Link: https://off-guardian.org/2021/01/06/trump-supporters-allegedly-storm-the-capitol/
06.01.2021
Scelto e tradotto da Markus per comedonchisciotte.org