Una recente elaborazione realizzata dall’Ufficio studi CGIA (1), sulla base dell’ultimo Rapporto OIPE 2020 (2), evidenzia che sono 4 milioni le famiglie a rischio di povertà energetica in Italia, pertanto, oltre 9 milioni di persone. I dati decisamente allarmanti non tengono conto degli ultimi due anni, e in modo particolare non considerano l’ultimo anno, nel quale il Paese sta subendo un vero e proprio shock energetico.
Macron ora vende il gas a Scholz che gli vende elettricità: scatta l’accordo disperato (3).
Dmitri Peskov, portavoce del Cremlino, ha dichiarato che i problemi con le forniture di gas all’Europa attraverso il Nord Stream continueranno fino alla revoca delle sanzioni che impediscono la manutenzione dei macchinari del gasdotto (4).
La politica delle sanzioni è il motivo del disagio:
“È questa situazione che ha portato Gazprom come fornitore e i Paesi europei come destinatari del gas a trovarsi con una sola turbina in funzione”, ha detto Peskov, osservando anche che “gli Stati europei e gli Stati che hanno imposto sanzioni contro [la Russia] sono pienamente responsabili di questa situazione”.
Note:
(1) http://www.cgiamestre.com/wp-content/uploads/2022/09/povertaenergetica-03.09.2022.pdf
(2) https://oipeosservatorio.it/wp-content/uploads/2021/12/20211222_comunicato_stampa.pdf
(3) https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2022/09/05/gas-il-cremlino-le-forniture-riprenderanno-solo-con-la-revoca-delle-sanzioni-_52b1ca7e-d69b-421c-97ba-481bac10e80a.html
(4) https://tass.com/economy/1503217