Il provvedimento è stato decretato al tribunale di Tempio Pausania, dove il giudice ha accolto il ricorso della dirigente medico sospesa dal 26 aprile di quest’anno.
A difenderla, l’avvocato Liliana Pintus che ha sollevato l’illegittimità costituzionale dell’obbligo di vaccinazione.
La misura estrema di interruzione del lavoro della dottoressa era stata decisa dalla ASL n. 2 Gallura e dal Consiglio direttivo dell’Ordine dei medici chirurghi.
La dottoressa ha infine dichiarato di avere maturato settanta giorni di ferie arretrate e duecento ore di permessi oltre ad aver già contratto il virus, da cui si è nel frattempo negativizzata.
Il magistrato oltre a stabilirne il reintegro ha disposto che le vengano corrisposti anche gli stipendi maturati dal giorno della sospensione fino a quello di effettivo rientro in servizio.
Pubblicheremo la sentenza appena sarà disponibile.
FONTE:
Sara Iannaccone, 20.07.2022