Con un decreto cautelare il presidente del Tar Umbria, Raffaele Potenza, ha accolto ieri 31 gennaio 2022 l’istanza di sospensiva di un assistente capo della polizia che il 28 gennaio scorso aveva fatto ricorso contro la sospensione scattata a suo danno per non aver effettuato la vaccinazione.
L’uomo aveva presentato una documentazione medica per dimostrare “la pericolosità della vaccinazione per la sua salute, quindi una fattispecie di esenzione dall’obbligo”.
Documenti che però non erano stati regolarmente esaminati, con l’agente che era stato invece sospeso dal servizio.
L’uomo, a quel punto, aveva deciso di rivolgersi al Tar, assistito dall’avvocato Luigi Doria. Alla fine il tribunale amministrativo ha finito per dargli ragione, permettendogli così di tornare in servizio.
Qui il testo integrale del Decreto n.14 del 31 gennaio 2022
Filippo Della Santa, 01.02.2022