Il TAR del Lazio, Sez. V, presieduto dal Dott. Leonardo Spagnoletti, ha adottato un’Ordinanza Cautelare con la quale, in attesa della decisione di merito, riconosce ad un dipendente del Ministero della Giustizia non vaccinato – e pertanto sospeso dal servizio – il diritto a percepire metà della retribuzione a lui spettante.
Il ricorrente, appartenente alle Forze dell’Ordine, è soggetto all’obbligo vaccinale previsto dalla Legge sin dal 15 dicembre 2021, con conseguente sospensione dallo stipendio per l’inottemperanza all’obbligo stesso.
Di fronte alla decisione del Giudice Amministrativo, il Sindacato ANIEF ha rivendicato lo stesso trattamento per i lavoratori sospesi del comparto Istruzione annunciando un ricorso straordinario al quale è possibile aderire entro il 15 marzo.