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Analisti prevedono la scomparsa imminente della popolazione occidentale

Esattamente dieci anni fa, nel 2014, un importante sito di statistiche militari collegato all’intelligence statunitense pubblicò degli apocalittici numeri demografici che riguardavano la popolazione mondiale nel 2025. Gli analisti dell’agenzia Deagel prevedevano infatti che entro il 2025, non soltanto la popolazione mondiale sarebbe diminuita di 400 milioni di individui, ma che sarebbero stati soprattutto gli stati maggiormente sviluppati a subire i tagli più drastici. In Europa ed America del…

Il Prof. Stefano Isola: Da Homo Sapiens a Homo Digitalis nella società dell’insignificanza

Intervista di Massimo A. Cascone al professore ordinario di Fisica Matematica Stefano Isola, docente presso l’Università di Camerino. Esperto di sistemi dinamici, epistemologia e storia della scienza, con questa intervista abbiamo avuto il piacere di conoscere il suo punto di vista sulle trasformazioni in atto nella nostra contemporaneità, tutte aventi come filo conduttore le odierne tecnologie digitali, che stanno modificando tanto la società in cui viviamo che la psicologia degli stessi…

Torneremo a essere persone “umane”

Di Daniele Ioannilli per ComeDonChisciotte.org "Le donne non si toccano nemmeno con un fiore". Come si fa a essere in disaccordo. Figuriamoci quando si parla di omicidio. Ops di femminicidio, oggi se è assassinata una donna si deve dire femminicidio ricordiamolo, se è un uomo va bene ancora omicidio. Donnicidio e maschilicidio o uominicidio suonano proprio brutti. Il potere sceglie le parole migliori, per farci capire meglio e perchè ci vuole bene. Il Potere ci spiega che è la…

POLIS Stagione II, Puntata 13 – Italiani sonnambuli? E il Dissenso allora!?

È un'Italia sempre più vecchia e stanca quella descritta dal Censis, Fondazione che da oltre cinquant’anni svolge una costante e articolata attività di interpretazione della società italiana. Un popolo di sonnambuli, come ci definisce il 57esimo rapporto pubblicato nei giorni scorsi; inerme di fronte ad una serie di vicende che stanno investendo il nostro presente e pregiudicando il nostro futuro, come il tracollo economico oramai inarrestabile per tutto l'occidente e gli equilibri…

L’eterno ritorno delle antiche caste

Di Glauco Benigni Brahmani, Guerrieri e Commercianti: sono 3 Caste menzionate nelle antiche civiltà Egizia e Indiana e, in parte citate, anche nella civiltà Mesopotamica. Nel corso della Storia hanno sempre gestito il Potere fino alle grandi Rivoluzioni: Americana, Francese e Russa, utilizzando tra loro e i loro appartenenti le caratteristiche di complementarietà e di interdipendenza. Dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, con la fondazione delle Nazioni Unite e la…

Informazione, libero pensiero e democrazia

Di Tiziano Tanari per ComeDonChisciotte.org Nell’era della globalizzazione, una corretta informazione diventa di vitale importanza in quanto ci permette di conoscere le dinamiche politiche, geopolitiche, sociali e culturali che riguardano la nostra società e che ci interconnettono con il mondo intero, un mondo che sembra però aver annullato le identità, il rispetto e la tutela dei singoli Paesi: ogni Paese è costretto ad adeguarsi ai processi di questa globalizzazione indipendentemente dai…

ZAMJATIN: LA DISTOPIA DI “NOI”

Se si pensa ai grandi classici della letteratura russa, la mente richiama subito i nomi di Dostoevskij o di Tolstoj, di Gogol e Pushkin, tuttavia pochi conoscono, purtroppo, gli autori dell’epoca sovietica i quali, a causa delle loro opere non perfettamente in linea con l’ideologia del tempo, sono stati costretti a lasciare il paese o a rinunciare alla loro professione di scrittori, se non alla vita. Zamjatin è un buon rappresentante di quel periodo. È stato rivoluzionario sia nei suoi…

Elogio dell’uomo forte

di Roberto Giacomelli,  Ideeazione.com La società nutritiva, dove il cibo è un feticcio erotico e viene fotografato con cupidigia come un oggetto sessuale e gli acquisti di oggetti riempiono il vuoto dell’anima, esalta l’aspetto femmineo e materno dei maschi e condanna quello virile. Gli uomini deboli delle nuove generazioni, orfani della figura paterna archetipo di virilità, cresciuti da madri iperprotettive, hanno perso le caratteristiche maschili che da sempre contraddistinguono la…

La Storia del Grande Reset dell’Uomo: dal Transgender al Transumanesimo, da Tavistock all’Oms – Parte Seconda

Di Sonia Milone per ComeDonChisciotte.org Il giornalista L. Wolfe ha scritto che, negli ultimi anni, la ricerca dell’istituto si è concentrata sui “salti di paradigma”, ovvero sulle “modalità per provocare mutamenti dei paradigmi culturali nelle società umane, attraverso l’instaurazione di ambienti sociali perturbati e la manipolazione delle dinamiche occulte di gruppo”. Un esempio di “salto di paradigma” è proprio la modifica antropologica dell'uomo attraverso l’ideologia gender. Noam…

La Storia del Grande Reset dell’Uomo: dal Transgender al Transumanesimo, da Tavistock all’Oms – Parte Prima

Di Sonia Milone per ComeDonChisciotte.org Sospeso il Gender Indentity Development Service (GIDS) della clinica Tavistock di Londra. Per un anno non potrà somministrare terapie per la transizione di genere a bambini ed adolescenti, di cui è leader mondiale. Lo ha ordinato il Servizio sanitario inglese (NHS) a seguito delle gravi infrazioni rilevate da un’indagine guidata dalla dottoressa Hilary Cass. Novemila cartelle cliniche hanno dimostrato l’abuso di farmaci sperimentali prescritti, da…

La cancellazione della civiltà europea

Di Costantino Ceoldo, ComeDonChisciotte.org Per qualcuno può essere difficile trovare una risposta alla domanda su come abbiamo fatto a finire in questo stato di isteria irrazionale e totalmente ascientifica che perdura oramai da due anni. È un’isteria quasi globale, nel senso che colpisce l’intero mondo occidentale ma solo alcuni dei territori di confine e barbari (per noi, sic), dove la gente vive seguendo valori più o meno diversi da quelli “democratici e progressisti” così tanto cari alle…

LA STORIA DELLA CULTURA POPOLARE IN ITALIA

Agli albori. All'inizio, la cultura non era per tutti. I poveri entravano in contatto con la produzione artistica unicamente nelle chiese. La plebe povera, non sapendo né leggere né scrivere, era esclusa dalla lettura dei testi. La loro cultura era orale. I testi (racconti, poesie, canzoni, barzellette, indovinelli, filastrocche, ecc.) sono stati inventati o rimaneggiati da personalità anonime, e si diffusero senza essere mai trascritti. Esistevano anche dei professionisti, i giullari, che si…

Magnanimità o estinzione.

Di Guido Cappelli Ci stanno trasformando in codici QR. No, non è una boutade retorica. Stiamo proprio incorporando il codice QR – con tutte le potenzialità di controllo che contiene – alla vita di tutti giorni, alle funzioni più elementari. Questo è il fatto da cui partire. Faremmo bene a prenderne atto, così forse, per frenare questa mutazione, letteralmente, esiziale, impareremo più in fretta a relazionarci tra noi in modo più rispettoso, più amichevole, più complice di quanto ci…

La chiusura del tempo

Di  Pier Paolo Dal Monte, Frontiere.me Dove si nasconde il tempo? Lo percepiamo perché lo concepiamo: la materia della quale è fatto, la continuità che ci appare, è un costrutto mentale nel quale il presente, attimo fugace e privo di essenza, incalza il futuro mentre si trasforma in passato. In effetti una parte di esso è stata e non è, una parte sarà e non è ancora Ma che cosa sia il tempo e quale la sua natura, dalle dottrine tramandate, è oscuro, similmente a come sono oscure le…

Tutto tende all’ordine attraverso il disordine

Di Rocco Quaglia, ComeDonChisciotte.org Si è in un’epoca in cui è possibile avvertire una certa insoddisfazione nella nostra società del benessere. Le religioni e i sistemi sociali hanno fallito, non soddisfano il nostri bisogni primari, e l’enorme aumento di malattie nella nostra popolazione e il disagio nell’intero ecosistema terrestre sono il risultato sempre più evidente del fallimento. Altra cosa evidente è che, in questo nostro tempo, la tecnologia, l’etica e la ricerca metafisica non…

Te lo do io il reset!

Di Alberto Conti, ComeDonChisciotte.org E che ci vuole a costruire quell’offerta politica della quale tanto, noi popoli, sentiamo la mancanza? C’è un trucchetto semplice e collaudato, da che scuola è scuola, per fare un buon lavoro. Basta copiare dai primi della classe. Con una sola avvertenza, che la fotografia che fanno i primi della classe è in realtà un negativo. Per stamparla correttamente occorre fare il negativo del negativo, che è poi il positivo, esattamente quello che vogliamo…

Fabrizio Prati di Vox Italia e la politica milanese: “Basta con l’egoismo umano e politico!”

Abbiamo intervistato il recordman della politica milanese, essendo eletto dal 1997 per 24 anni consecutivi, Fabrizio Prati, ora in Vox Italia e consigliere municipale di Milano nel gruppo misto. Sceso in politica con la speranza di cambiarla, inizia la sua avventura nel centrodestra cambiando qualche volta partito, sperando che il suo turno di persona onesta sarebbe arrivato. Illuso dai molti partiti, fintamente pronti ad essere onesti o pronti a cambiare nome e etica sociale, Fabrizio,…

La generazione silente: Antigone è invisibile

In un'epoca segnata dal "sociocidio" innescato dalla cosiddetta emergenza sanitaria, i giovani sono trattati come un "problema" da parte della società. Essi covano tuttavia, percependo il tradimento degli adulti ed il deserto relazionale, una rabbia profonda che per ora prende le forme di una silente rivolta.

Avanzi il nuovo

Di Patrizia Ligabò, ComeDonChisciotte.org Il declino culturale anticipa da sempre, il declino economico di una società. E' stato così per le grandi civiltà del passato. La letteratura custode delle opere scrittorie; e di conseguenza i libri, le riviste, la poesia, erano di grande importanza. Così come lo erano: il talento e la creatività in generale. "Il talento fa quello che vuole, il genio fa quello che può. Del genio ho sempre avuto la mancanza di talento". Disse un tempo…

La fotografia del Censis sugli italiani ai tempi del coronavirus: “Meglio sudditi che morti”

da lastampa.it Nel 54° Rapporto sulla realtà sociale del Paese un’analisi cruda sul Paese nella stagione del Covid. Con alcune sorprese: rispuntano i tifosi della pena di morte Da 54 anni Giuseppe De Rita, fondatore del Censis e lettore spesso profetico del Belpaese, fotografa nel suo Rapporto la situazione sociale italiano, ogni volta coniando definizioni icastiche, per “fermare” tutto quel che di nuovo si muove. Nell’anno del Covid lo slogan è questo: «Meglio sudditi che morti». Uno…