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Dedollarizzazione

Il Meccanismo: come l'”ordine” basato su regole inventate sta scendendo verso la barbarie

Pepe Escobar strategic-culture.su La terribile ombra d'un invisibile Potere fluttua in mezzo a noi, benché non vista - e visita questo svariato mondo con incostante ala, come le brezze dell'estate che strisciano di fiore in fiore. Come raggi di luna che dietro una montagna fitta di pini scrosciano, visita con sguardo incostante il cuore e il volto di ogni uomo; come colori e armonie la sera, come nuvole disperse nel chiarore delle stelle, come il ricordo d'una musica fuggita, come…

Il crollo dell’impero americano, parte II: l’economia

Joseph Jordan littoria.substack.com Se dovessimo individuare la chiave del successo dell'America durante le due guerre mondiali e lo stallo con l'Unione Sovietica, la troveremmo nella sua vibrante economia e nelle sue impressionanti capacità produttive. Questa evidente prodezza economica si è ormai ridotta ad un enigma. Una parte sostanziale del valore dell'impero americano è oggi immaginaria. Se, per interpretarla, ci affidassimo esclusivamente alla disciplina accademica…

L’impervio cammino verso la de-dollarizzazione: Pepe Escobar intervista Sergey Glazyev

Pepe Escobar sputnikglobe.com Pochissime persone in Russia e in tutto il Sud globale sono qualificate come Sergei Glazyev, il Ministro per l'Integrazione e la Macroeconomia della Commissione Economica dell'Eurasia (CEE), il braccio politico dell'Unione Economica dell'Eurasia (EAEU), a discutere della spinta, delle sfide e delle insidie nel cammino verso la de-dollarizzazione. Mentre il Sud globale lancia continui appelli per una reale stabilità finanziaria; l'India, all'interno dei BRICS…

Le cinque variabili che definiranno il nostro futuro

Pepe Escobar sputnikglobe.com Alla fine degli anni Trenta, con la Seconda Guerra Mondiale in corso e pochi mesi prima del suo assassinio, Leon Trotsky aveva già una visione di ciò che avrebbe fatto il futuro Impero del Caos. "Per la Germania si trattava di 'organizzare l'Europa'. Gli Stati Uniti devono 'organizzare' il mondo. La storia sta mettendo l'umanità di fronte all'eruzione vulcanica dell'imperialismo americano... Con qualche pretesto e qualche slogan gli Stati Uniti interverranno…

Non piangete per l’Argentina. Sarebbero lacrime sprecate

Stephen Karganovic strategic-culture.su Il ballottaggio delle elezioni presidenziali argentine ha prodotto un risultato che molti di coloro che hanno ancora a cuore l'Argentina considereranno deplorevole. Ma ci saranno anche non pochi osservatori attenti che considereranno il risultato in qualche modo sospetto. Il vincitore, Javier Milei, è una strana sorta di politico "libertario". Essendo un eccentrico e una mina vagante, Milei è difficile da classificare ideologicamente. Sembra…

Il Piano B degli Stati Uniti

Observer R sonar21.com Il termine "Piano A" è comunemente usato per indicare la strategia attuale; il termine "Piano B" definisce invece una strategia di riserva o alternativa nel caso in cui il Piano A non dovesse funzionare. Piano A Sin dai tempi dalla Guerra ispano-americana, il Piano A degli Stati Uniti (USA) è sempre stato una qualche forma di imperialismo. All'epoca (1898), negli Stati Uniti esisteva una Lega Anti-imperialista, ma non riscuoteva molto successo. Per molti anni,…

L’incombente guerra contro la Cina

Michael Hudson unz.com Il vertice NATO di luglio a Vilnius aveva l’aria di un funerale, come se fosse appena defunto un membro della famiglia: l'Ucraina. Per cancellare il fallimento della NATO nel cacciare la Russia dall'Ucraina e nel portare l’Alleanza fino ai confini della Russia, i suoi membri hanno cercato di risollevare gli animi cercando sostegno per la prossima grande battaglia: quella contro la Cina, ora designata come nemico strategico finale. Per prepararsi a questa prova di…

L’Egemone scatenerà una guerra ibrida totale contro i BRICS+

Pepe Escobar strategic-culture.org I pensatori dei Think Tank statunitensi non conoscono bene Montaigne: "Anche sul trono più alto del mondo, siamo comunque seduti solo sulle nostre chiappe". L'arroganza porta questi esemplari a presumere che i loro flaccidi culi siano al di sopra di quelli degli altri. Il risultato è che un mix caratteristico di arroganza e ignoranza finisce sempre per smascherare la prevedibilità delle loro previsioni. Il Paese dei Think Tank statunitensi - inebriato…

Sergey Glazyev: “La strada verso il multipolarismo finanziario sarà lunga e irta di ostacoli”

Pepe Escobar thecradle.co La sede della Commissione economica eurasiatica (CEE) a Mosca, legata all'Unione economica eurasiatica (UEEA), è probabilmente uno dei nodi più cruciali dell'emergente mondo multipolare. È qui che sono stato ricevuto dal ministro dell'Integrazione e della Macroeconomia Sergey Glazyev - già intervistato in dettaglio da The Cradle - per una discussione esclusiva e allargata sulla geoeconomia del multipolarismo. Glazyev è stato affiancato dal suo principale…

Il ”Rublogas:” la nuova valuta di riserva mondiale basata sulle risorse

Pepe Escobar thecradle.co Saddam, Gheddafi, Iran, Venezuela - tutti ci avevano provato e nessuno ci era riuscito. Ma la Russia è ad un livello completamente diverso. La bellezza del rivoluzionario gas per rubli, il jujitsu geoeconomico applicato da Mosca, è la sua cruda semplicità. Il decreto del presidente russo Vladimir Putin sui nuovi termini di pagamento per i prodotti energetici è stato, prevedibilmente, frainteso dal collettivo occidentale. Il governo russo non chiede affatto il…

L’egemonia del dollaro USA è bruscamente terminata mercoledì scorso

unz.com Margaret Flowers: State ascoltando Clearing the FOG, che dice la verità per esporre le forze dell'avidità, con Margaret Flowers. E ora mi rivolgo al mio ospite, Michael Hudson. Michael è il presidente dell'Institute for the Study of Long-term, Economic Trends, ISLET. È un analista finanziario di Wall Street e un illustre professore di economia all'Università del Missouri a Kansas City. È anche autore di numerosi libri e ha recentemente aggiornato il suo libro, "Super Imperialism: The…

Seguite i soldi: come la Russia neutralizzerà l’attacco economico dell’Occidente

Pepe Escobar thecradle.co Quindi una congregazione di tromboni della NATO, nascosti nelle loro camere dell'eco, prende di mira la Banca centrale russa con sanzioni e si aspetta cosa? Biscotti? Quello che invece hanno ottenuto sono state le forze di deterrenza russe portate a “regime speciale di missione” – il che significa le flotte del Nord e del Pacifico, il comando dell'aviazione a lungo raggio, i bombardieri strategici e l'intero apparato nucleare russo in stato di massima allerta.…

Goodbye al dollaro

CHRIS HEDGES truthdig.com L’inetta e corrotta presidenza Trump ha dato involontariamente il colpo fatale all'Impero Americano con l'abbandono del dollaro come principale valuta di riserva del mondo. Sempre più nazioni in tutto il pianeta, specialmente in Europa, hanno perso la fiducia che gli Stati Uniti possano agire in maniera razionale e che, anche meno, possano fungere da guida nelle problematiche che riguardano la finanza internazionale, il commercio, la diplomazia e la…

Il dilemma fatale di Humpty-Dumpty

DMITRY ORLOV cluborlov.blogspot.com C’è una filastrocca inglese che fa: “Humpty Dumpty sedeva sul muro Humpty Dumpty cascò sul duro Cavalieri, cavalli, fanti e fantocci Non ne misero più insieme i cocci.” Viene spesso presentata come un indovinello e ai bambini viene suggerito che Humpty sia un uovo. Questa, naturalmente, è la risposta sbagliata, quella giusta, come tutti i bambini bene aggiornati dovrebbero sapere, è che Dumpty è il dollaro americano. Ma ritorniamo…

Quando i soldi puzzano

DMITRY ORLOV cluborlov.blogspot.com La frase “pecunia non olet” (i soldi non puzzano) sembra sia stata coniata (scusate il gioco di parole) dall’Imperatore Romano Vespasiano, che aveva regnato dal 69 al 79. Generalmente, significa che il valore del denaro rimane sempre lo stesso, indipendentemente da come è stato ottenuto. (Questo andatelo a dire ad una unità anti-riciclaggio!). Vespasiano non aveva tutti i torti: il denaro che circolava a Roma era per lo più sotto forma di monete…

Le sanzioni economiche contro l’Iran: il cerchio si chiude

DI VALENTIN KATASONOV fondsk.ru Nonostante tutta la retorica dei politici europei, il 4 agosto, l'Europa si unirà devotamente alle sanzioni statunitensi contro l'Iran Dopo che nel 2015, sei Paesi hanno firmato un accordo sul programma nucleare iraniano (Stati Uniti, Francia, Gran Bretagna, Germania, Cina e Federazione russa), Teheran non ha percepito a lungo i benefici del ritorno alla "vita pacifica". Aziende provenienti da Europa, Russia e Cina sono state attratte dall'Iran. La…