P. NICOLACI DA COSTA E J. LAGORIO
Reuters
New York (Reuters) – Il noto investitore George Soros ha detto venerdì scorso che il sistema finanziario si è effettivamente disintegrato, aggiungendo che non si vede ancora una soluzione a breve termine alla crisi.
Soros ha detto che la “turbolenza” è in realtà più severa di quella della Grande Depressione, paragonando l’attuale situazione alla caduta dell’Unione Sovietica.
Ha detto che la bancarotta di Lehman Brothers di settembre ha marcato un punto di flesso nel funzionamento del sistema del mercato.
“Assistiamo al collasso del sistema finanziario”, ha detto Soros a una cena nella Columbia University. “Stava in uno stato di rianimazione e ancora lo è. Non ci sono segnali che siamo vicini al fondo”, ha aggiunto.I suoi commenti richiamano quanto detto precedentemente nella stessa conferenza da Paul Volcker, ex presidente della Federal Reserve che ora è consigliere di alto grado per Barack Obama.
Volcker ha detto che la produzione industriale di tutto il mondo stà diminuendo in modo più rapido che negli Stati Uniti, che già si trovano in grande difficoltà. “Non ricordo nessun momento, forse inclusa la Grande Depressione, in cui le cose siano crollate tanto rapidamente e contemporeneamente in tutto il mondo”, ha detto Volcker.
Titolo originale: “Soros no ve fondo al “colapso” financiero mundial”
Fonte: http://lta.reuters.com
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21.02.2009
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di LILIANA BENASSI