DI CRAIG MURRAY
Craigmurray.org.uk
Tutte le precedenti esperienze indicano che l’ultima stima degli esperti sul denaro speso dal Regno Unito
per bombardare la Libia – più di 1,75 miliardi di sterline – col tempo sarà un dato conservativo.
Ieri si è verificato il peggior attacco della NATO dell’intera guerra contro il centro di Sirte, da cui migliaia di persone hanno cercato di fuggire. Ma non gli è stato possibile farlo a causa di un cordone di posti di blocco presidiati dagli attaccanti, che ha rallentato i movimenti fino allo stallo o allo strisciare sul terreno. Questo massiccio bombardamento è stato coordinato da quello che ora chiamiamo il governo libico, l’ex CNT. Quella che era un’azione militare giustificata dalla NATO per proteggere i civili dal governo libico, terminata con bombardamenti ancora più pesanti dietro incarico di un differente governo libico, non consente di fare facili ironie. Il mandato della NATO di “proteggere i civili” istituito dalle Nazioni Unite finisce venerdì, e quindi questa settimana assisteremo a un crescendo di bombardamenti della NATO prima della scadenza dei termini.
Ma parliamo dei costi per il contesto
britannico. L’intera economia mondiale è stata scossa e i mezzi di
sostentamento sono stati menomati nell’ordine dei miliardi, per i problemi delle banche francesi che devono depennare il debito greco. Se come ci si aspetta la Grecia ripudierà il 50% del proprio debito, il capitale
tolto dai bilanci delle banche francesi sarà pari approssimativamente
a 4 miliardi di sterline. Un altro 1 miliardo e 750 milioni di sterline farà un altro bel buco. Non sto suggerendo che i soldi dovrebbero essere dati alla Grecia invece di essere destinato all’annientamento della Libia, ma sto solo evidenziando che si tratta di un ammontare significativo di denaro che viene sprecato a livello planetario.
Ricordate che non avevamo quel miliardo e 750 milioni di sterline e lo abbiamo chiesto a prestito dalle banche, aggiungendo alla crisi internazionale del debito un fardello di cui
dovremmo farci carico voi e io per il resto delle nostre vite e per quelle dei nostri figli. E ricordate che il Regno Unito ha contribuito per meno del 25% agli sforzi della NATO in Libia, il cui spreco totale arriverà a 10 miliardi di sterline.
I membri della NATO sono nel cuore
della crisi finanziaria mondiale. Lo sperpero colossale di somme incredibili, e in qualche caso incommensurabili, in Iraq, Afghanistan e in Libia è fondamentale per la mancanza di equilibrio fiscale di questi paesi.
Non un solo esperto dei media lo ha fatto presente.
Fonte: Money to Explode
26.09.2011
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di SUPERVICE