Scandalo a Taranto: manifesto pubblicitario contro il vaccino fa scattare le indagini

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A Taranto è stato affisso un cartellone gigante in cui si vede un medico munito di siringa con una bara a fianco.

Il manifesto è poco distante da una scuola e vicino al tribunale, posizione strategica:

Ricattati. Per una terapia sperimentale chiamata vaccino sulla quale c’è il segreto militare. I risultati sono questi: morti 76.789, reazioni avverse 6 milioni.

L’arrivo della Digos e dei Carabinieri non si è fatto attendere e sono partite subito le indagini: lo spazio pubblicitario sarebbe stato acquistato da un’avvocata che pero’ risulterebbe tutt’ora irreperibile.  Si difende la società responsabile dello spazio: “Pur dissentendo dal contenuto, non lo si può censurare“.

Ancora oggi è tabù parlare di effetti avversi, anche se la Pfizer ha recentemente ammesso, dopo quasi due anni, che non sono mai stati fatti test per verificare se i vaccini riescano o meno a bloccare il contagio. Magari il messaggio di Big Pharma è questo: nonostante le dosi, il virus non si puo’ fermare.

Conclusione: fine pena mai.

 

FONTI:

Sara Iannaccone, 19.10.2022

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