I legislatori russi hanno rinviato l’esame di un disegno di legge che introdurrebbe un sistema nazionale di passaporti vaccinali con codice QR, sostenendo che la legge deve essere adattata per affrontare la nuova variante Omicron del Covid-19.
Originariamente, la legge mirava a consolidare le politiche dei diversi governi locali, molti dei quali richiedono una prova di vaccinazione per entrare in ristoranti, bar, club ed eventi di massa.
“Considerando le molte incognite sullo sviluppo della situazione epidemiologica, il governo e il partito Russia Unita hanno preso la decisione comune di rinviare la seconda lettura della legge“, ha dichiarato il vice primo ministro per le politiche sociali, il lavoro, la salute e le pensioni, Tatyana Golikova.
Un certo numero di regioni in tutto il paese hanno già introdotto misure simili a quelle considerate dal parlamento nazionale. Un sondaggio pubblicato alla fine di dicembre ha mostrato che più russi hanno paura degli obblighi vaccinali che del Covid-19 stesso, e nonostante l’ampia disponibilità di vaccini nel paese, solo circa la metà dei russi ha aderito alla campagna.
Non è chiaro quando sarà esaminato nuovamente il disegno di legge, ma in Russia le politiche adottate in molti stati dell’Occidente non sembrano trovare lo stesso sostegno.
Filippo Della Santa, 15.01.2022
Fonte: https://www.rt.com/russia/546080-nationwide-vaccine-passports-plans/