La redazione non esercita un filtro sui commenti dei lettori, a meno di segnalazioni riguardo contenuti che violino le regole.

Precisa che gli unici proprietari e responsabili dei commenti sono gli autori degli stessi e che in nessun caso comedonchisciotte.org potrà essere considerato responsabile per commenti lesivi dei diritti di terzi.

La redazione informa che verranno immediatamente rimossi:

Messaggi che entrano automaticamente in coda di moderazione per essere approvati prima di pubblicarli o vengono sospesi dopo la pubblicazione:

Nota: se un commento entra in coda di moderazione (e quindi non appare immediatamente sul sito), è inutile e dannoso inviare di nuovo lo stesso commento, magari modificando qualcosa, perché, in questo caso, il sistema classifica l’utente come spammer e non mostra più nessun commento di quell’utente.
Quindi, cosa si deve fare quando un commento entra in coda di moderazione? bisogna solo aspettare che un moderatore veda il commento e lo approvi, non ci sono altre operazioni da fare, se non attendere.

Per qualsiasi informazione o comunicazione in merito, scrivere alla redazione dal modulo nella pagina dei Contatti

Una persona può avere un solo account utente registrato nel sito.

Commentare con utenti diversi è una pratica da trolls e vengono immediatamente bannati tutti gli utenti afferenti ad un’unica entità, senza preavviso.

SANZIONI IN CASO DI VIOLAZIONE DEL REGOLAMENTO STABILITE DALLA REDAZIONE CDC:

1) Primo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e cancellazione del commento.

2) Secondo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente ammonizione: l’account del commentatore verrà sospeso temporaneamente per 72 ore previo avviso individuale

3) Terzo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente blocco dell’account con l’impossibilità permanente di accedere al portale web

Consigliamo caldamente di leggere anche la pagina delle F.A.Q. le domande frequenti e la nostra Netiquette

La Redazione

 

I piu' letti degli ultimi 7 giorni

Russia addio: Citigroup annuncia la chiusura

blank
A cura di Sara Iannaccone
Il 26 Agosto 2022
4713 Views
4713 Views
Citigroup Russia

Citigroup, gigante bancario statunitense, ha annunciato la chiusura delle sue attività retail in Russia.
Secondo un comunicato, si prevede la liquidazione di 15 filiali e il licenziamento o il trasferimento di 2.300 dipendenti.

 Titi Cole, dirigente di Citi, ha commentato:

Negli ultimi mesi abbiamo esplorato diverse opzioni strategiche per la vendita di queste attività.
È chiaro che il percorso di liquidazione è il più sensato alla luce dei numerosi fattori di complicazione del contesto. Siamo impegnati a sostenere i nostri colleghi, clienti e partner durante questo periodo di transizione.

Proprio Cole è stata incaricata di far uscire la banca da un gruppo di attività al consumo situate all’estero che la banca chiama “legacy franchise”.

L’uscita di Citi dalla Russia è iniziata ancor prima della guerra in Ucraina; la banca dichiarò che si sarebbe ritirata dalle attività bancarie al dettaglio in 14 Paesi, tra cui il Messico e varie località in Europa, Asia, Medio Oriente e Africa.

Però, con lo scoppio del conflitto e le successive sanzioni internazionali che hanno così separato l’economia nazionale dal sistema finanziario occidentale, la banca ha intensificato gli sforzi per sciogliere i suoi legami con la Russia.

Il CEO della banca, David Livingtone, ha infatti dichiarato:

La decisione odierna fa parte dei nostri continui sforzi per ridurre le nostre attività in Russia. È in linea con altre azioni, tra cui la limitazione della nostra offerta di servizi, la riduzione delle nostre esposizioni e la rinuncia a sollecitare nuove attività o clienti.

Citi ha affermato inoltre che la chiusura “interesserà” i depositi bancari, gli investimenti e le carte di credito che l’attività locale ha fornito ai clienti, ma non ha spiegato esattamente cosa ne sarà di loro; e purtroppo non è neanche molto chiaro quale sarà la soluzione per tutti quei dipendenti che non lavoreranno più per la filiale.

Tale annuncio infatti, essendo stato scioccante soprattutto per i lavoratori che dipendono da questa banca, ha voluto comunque rassicurare: “La liquidazione avverrà nel rispetto delle normative vigenti e Citi onorerà i propri obblighi nei confronti di clienti, dipendenti e partner

Al momento, quindi, la grande banca statunitense in Russia si è soffermata alle dichiarazioni, certamente seguiranno aggiornamenti su come si evolverà la vicenda.

Intanto, dopo Mac Donalds ecco Citigroup, oltre l’economia contano i simboli. E la globalizzazione sembra, giorno dopo giorno, sempre piu’ distante.

 

FONTI:

Sara Iannaccone, 26.08.2022

ISCRIVETEVI AI NOSTRI CANALI
CANALE YOUTUBE: https://www.youtube.com/@ComeDonChisciotte2003
CANALE RUMBLE: https://rumble.com/user/comedonchisciotte
CANALE ODYSEE: https://odysee.com/@ComeDonChisciotte2003

CANALI UFFICIALI TELEGRAM:
Principale - https://t.me/comedonchisciotteorg
Notizie - https://t.me/comedonchisciotte_notizie
Salute - https://t.me/CDCPiuSalute
Video - https://t.me/comedonchisciotte_video

CANALE UFFICIALE WHATSAPP:
Principale - ComeDonChisciotte.org

Notifica di
2 Commenti
vecchi
nuovi più votati
Inline Feedbacks
View all comments

FORUM DEI LETTORI

RSS Come Don Chisciotte Forum – Argomenti recenti

1 / 146 Pagine


blank