UNA BOMBA A OROLOGERIA DA 600 TRILIONI DI DOLLARI PRONTA A ESPLODERE
DI KEITH FITZ-GERALD
Global Research
Volete sapere le vere ragioni per cui
le banche non stanno prestando e per cui i PIIGS hanno ancora il controllo
della situazione?
Perché il rischio del mercato
dei derivati da 600 trilioni di dollari di derivati non si è ancora
materializzato. Al contrario, si sta sempre più concentrando in
una serie di banche selezionati, specialmente qui negli Stati Uniti.Nel 2009 cinque banche detenevano
l’80% dei derivati dell’America. Ora, solo quattro ne hanno uno
sbalorditivo 95,9 per cento, secondo un
recente resoconto dell’ Office of the Currency Comptroller.
Le quattro banche in questione sono:
JPMorgan Chase & Co. (NYSE: JPM), Citigroup Inc. (NYSE: C),
Bank of America Corp. (NYSE: BAC) e Goldman Sachs Group Inc. (NYSE: GS).
I derivati hanno giovato un ruolo cruciale
nell’affossare l’economia globale, quindi si potrebbe pensare che
i più importanti decisori mondiali abbiano imbrigliato tutto ciò,
ma non lo hanno fatto.
Invece di attaccare il problema, i
controllori lo hanno lasciato andare fuori controllo e il risultato
è una bomba a orologeria da 600 trilioni di dollari, chiamata il mercato
dei derivati.
Pensate che io stia esagerando?
Si stima che il valore di facciata
dei derivati mondiali sia superiore ai 600 trilioni di dollari. Il valore
di facciata, naturalmente, è il valore totale degli asset scambiati
con la leva
finanziaria. Questa distinzione
è necessaria, perché quando si parla di asset in leverage come
le opzioni e i derivati, una piccola somma di denaro può controllare
una posizione spropositatamente larga che può essere 5, 10, 30, o in
qualche caso estremo 100 volte maggiore dell’investimento che potrebbe
essere utilizzato in strumenti a pronti.
Il PIL mondiale è circa 65 trilioni
di dollari, o circa il 10,83% del valore globale del mercato dei derivati,
in base all’Economist. E quindi non ci sono in pratica abbastanza
soldi sul pianeta per fermare gli scambi tra le banche di questi strumenti
se dovessero finire nei guai.
18.10.2011
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di SUPERVICE